Bolivia ed Ecuador : tra cocaleros e plan colombia



(Internazionale)
Bolivia
Il governo e i coltivatori di coca (cocaleros) hanno raggiunto un accordo
che sospende per 90 giorni due divieti di produzione e commercializzazione
della foglia di coca, approvati in dicembre. La coltura della coca
rappresenta l'unica risorsa dei contadini. Nell'accordo il governo ha
accettato di istituire una commissione che si occuperà di indennizzare le
famiglie dei coltivatori rimasti uccisi durante l'ultima mobilitazione e di
pagare le spese mediche dei feriti. I cocaleros arrestati nel corso dei
disordini saranno rilasciati in tempi brevi, fatta eccezione per i
responsabili di violenze [12].

Ecuador
Una delegazione dell'Osservatorio internazionale di pace ha visitato
Sucumbios, lungo il confine tra Ecuador e Colombia, per verificare gli
effetti del Plan Colombia sulle popolazioni indigene che vivono nella zona.
Secondo la delegazione le fumigazioni aeree usate per distruggere le
piantagioni di coca, in accordo con il Plan, danneggiano l'ecosistema e
provocano gravi danni alla salute delle comunità indigene cofane, kichwa e
shuar, che abitano il versante ecuadoriano [11].

Nello

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