25 anni di protagonismo dei ragazzi lavoratori del Manthoc - Peru'



25 ANNI DI PROTAGONISMO DEI NATs - RAGAZZI 
LAVORATORI ORGANIZZATI DEL MANTHOC, Peru'

In occasione del 25’ anniversario del Manthoc
– Peru’ (Movimento di adolescenti e
bambini lavoratori figli di operai cristiani) che
rappresenta un cammino storico nell’ottica della
valorizzazione critica del lavoro minorile a livello
mondiale, ho raccolto i seguenti materiali:

 Introduzione
 Documento di ItaliaNats
 Articoli dell’agenzia di stampa MISNA
 Comunicato stampa di Manthoc
 Documento dei movimenti latinoamericani
rivolti ai nats dell’India riuniti a
Cantu’ tramite Italianats


I N T R O D U Z I O N E

Qui a Lima stiamo festeggiando i 25 anni di storia del
protagonismo dei ragazzi lavoratori Nats (niños,
adolescentes trabajadores) organizzati nel Manthoc
(Movimento di adolescenti e bambini lavoratori figli
di operai cristiani). 
E’ un’occasione importante per riaccendere
il dibattito sulla valorizzazione critica del lavoro
minorile, osteggiata da organizzazioni internazionali
come l’OIL.
Questo cammino profetico caratterizzato
dall’azione socio-economico-politica dei Nats
rappresenta un cambiamento dal basso di piccoli
cittadini che non accettano le ingiustizie e
l’oppressione neo-liberista, ma trasformano
l’indignazione in prassi di coscientizzazione e
liberazione. 

E' un percorso che riconosce la piena soggettivita'
degli stessi ragazzi e bambini, attori socio-economici
che stanno trasformando la cultura adultocentrica
imperante per costruire un mondo che riconosca la
voce, la diversita', il calore e il colore dei Nats
come priorita’ per umanizzare la Terra.

E’ una proposta controcorrente che rivoluziona
la logica protezionistica con la partecipazione attiva
nella societa’,in un'ottica di inclusione che si
contrappone all'attuale emarginazione strutturale dei
poveri. 
Penso per esempio alla campagna per la cancellazione
del debito estero nell'ambito di "Jubilee 2000". 

E’ un progetto di micro-imprenditorialita’
sociale per combattere la poverta’.
Penso alla centrale EquoMercato di Cantu’ che
esporta in Italia i prodotti (bigliettini, candele,
polo) del Manthoc attraverso il canale del commercio
equo e solidale come strumento di informazione e di
cambiamento degli stili di vita nel nord del Mondo.

E’ un’alternativa culturale che rompe il
tabu´ di politiche che riducono il minore ad essere
oggetto di protezione e non soggetto di diritti.
Penso alle scuole Nats di Lima e Cajamarca che
propongono un'esperienza innovativa per il suo
contenuto pedagogico a partire dalla specificita' dei
Nats.

E' un percorso che valorizza le diversita' culturali,
nella selva amazzonica come nelle Ande, in campagna
come in citta'.
Penso a Daciano, 15 anni, di Ayacucho ("l'angolo della
morte", luogo di massacri durante la conquista
spagnola e anche durante la violenza terroristica di
Sendero Luminoso), di origine indigena che a fine
agosto ha viaggiato in Ecuador nell'ambito di
un'esperienza di scambio con i ragazzi lavoratori di
Ibarra (dove ragazzi di strada accolti nella comunita'
"Cristo de la Calle" gestiscono un parco con piscine,
bar, campi da calcio e basket), con i lustrascarpe di
Quito ( che lavorano alla stazione centrale
nell'ambito del progetto "Muchachos Solidarios"
preparando biglietti artigianali e oggetti di
microporcela), con i giovani di Carcelen (pericolosa
periferia della Quito assediata dalle bande e dalla
delinquenza giovanile), con gli adolescenti infrattori
di Riobamba (dove la comunita' "Mano Amiga" promuove
il reinserimento nella societa' attraverso i
laboratori di carpenteria, falegnameria,
calzaturificio e panetteria), mi ha tradotto in
simultanea la messa in quechua per il 13' Anniversario
di Mons. Leonidas Proaño, padre della teologia della
liberazione dal volto indio.

E' uno strumento di cittadinanza politica che sta
pressando il Parlamento Peruviano affinche’ non
approvi la convenzione 138 che non riconosce il lavoro
dei minori di 15 anni.

E’ una vocazione internazionale che crede nella
cittadinanza planetaria come militanza e opzione di
vita, che supera barriere e muri
nell’appartenenza alla famiglia Nats nel mondo,
in Africa come in Asia, in America Latina come in
Europa.
E’ significativa la presenza, qui a Lima, dei
delegati del Movimento Latinoamericano dei Nats
MOLACNATs ( formato dai movimenti nats di Argentina,
Uruguay, Bolivia, Colombia, Peru’, Paraguay,
Colombia, El Salvador, Ecuador) ed in particolare del
CONNATS – Paraguay (Coordinación Nacional de
Niños, Niñas y Adolescentes Trabajadores de Paraguay)
e del Progetto del “Piccolo Lavoratore” di
Bogotá’ - Colombia.

Va sottolineata la fraterna comunione con il 
Movimento Latinoamericano dei Nats MOLACNATs
radunatosi in Asuncion (Paraguay) per il 6’
incontro latinoamericano svoltosi quest’anno a
meta’ agosto, e anche con il Forum
internazionale dei Ragazzi del mondo,  svoltosi a
Perugia la scorsa settimana (11-13 ottobre) in
preparazione della Marcia della Pace Perugia-Assisi,
che ha visto la partecipazione di ragazzi/e
provenienti da  Albania, Bolivia, Brasile, Cameroun,
Eritrea, Ecuador, Guatemala, India, Iraq, Italia,
Kosovo, Nicaragua, Peru’, Senegal, Sudafrica,
Vietnam, ed in particolare dei movimenti nats del
Manthoc – Peru’, di Enda (Senegal)
espressione del movimento africano MAEJT (Mouvement
Africain des Enfants et Jeunes Travailleurs,), di
“Bhima Sanga” (India), attraverso
l’organizzazione promossa da ITALIANATS,
l’associazione internazionale “Noi Ragazzi
del Mondo”, Movimento Laici per l’America
Latina – MLAL.
Espressione di questo ponte di scambio e’ la
nascita, nel novembre 2000, della rete ItaliaNats che
coordina 18 associazioni, Ong, cooperative del
commercio equo e solidale, per farsi portavoce dei
movimenti nats nel Nord del Mondo.

E’ un percorso di fede militante ispirato alla
teologia della liberazione, impulsato dalla profezia
di Alejandro Cussianovich.

E’ un cammino a testa alta con l’orgoglio
di globalizzare la speranza, costruendo le condizioni
per un lavoro dignitoso che dia il giusto spazio
all’educazione e al gioco come
opportunita’ di crescita e di sviluppo
integrale, riconoscendo la vita come priorita’
assoluta.

Lima -  Peru’, mercoledi’  17 ottobre 2001

*CRISTIANO MORSOLIN, educatore che condivide il
cammino con ragazzi/e lavoratori di strada in Ecuador
e Peru’ nell’ambito di progetti appoggiati
dal movimento internazionale “Noi Ragazzi del
Mondo”.


PER APPROFONDIMENTI :


ItaliaNats: www.italianats.org

Associazione Internazionale “Noi Ragazzi del
Mondo”: www.ainram.cjb.net

Manthoc – Peru’ : www.manthoc.50megs.com

Enda – Senegal: www.enda.sn/eja


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DOCUMENTO DI ITALIANATS


All'attenzione del movimento "Manthoc" - Peru'

I gruppi aderenti all'Associazione "ItaliaNats"
esprimono il loro sostegno in occasione dei 25 anni di
storia del movimento Manthoc.
Vogliamo appoggiare il protagonismo dei nats, 
nell'ottica della valorizzazione critica del lavoro
minorile. 
Riconosciamo nell'esperienza del movimento Manthoc, un
 cammino "storico" di autogestione, di organizzazione,
di leadership dei ragazzi lavoratori: il suo esempio
e' stato d'impulso per la nascita del movimento
latinoamericano, contribuendo alla riflessione sulla
problemática del lavoro minorile a livello mondiale.
L'associazione ItaliaNats ha scelto di accompagnare i
movimenti dei Nats, di cui Manthoc e' espressione
importante, perche' crede nella validita' della loro
strategia per la crescita dei bambini, adolescenti
lavoratori in condizioni dignitose.
Inoltre vogliamo far conoscere l'esistenza di questa
realta' troppo spesso inascoltata, affiancandoci alle
lotte dei movimenti per costruire una societa' che
assuma la vita come priorita' assoluta.  
Vogiamo consolidare un ponte di relazioni di
solidarieta' e di amicizia tra popoli attraverso lo
scambio di esperienze tra Nord e Sud del Mondo.
Con questo spirito cogliamo l'occasione per
ringraziare il Manthoc per la possibilita' che ci ha
offerto di lavorare e condividere insieme questo
progetto. 

Cantu', 10 ottobre 2001
						Presidente Associazione "ITALIANATS"
								Fabio Cattaneo

Ass. Solidarieta' & Cooperazione - Vicenza
ASPEm - Cantu'
Associazione Azzurra - Caccivio (CO)
Associazione NATs - Bologna
Cooperativa Chico Mendes - Milano
Cooperativa Commercio Alternativo - Ferrara
Cooperativa CTM Altromercato - Bolzano
Cooperativa Equo Mercato - Cantu'
Associazione Ferrara Terzo Mondo - Ferrara
Cooperativa Garabombo - Como
Associazione Il Ponte - Cantu'
Associazione MLAL - Verona
Associazione Mondo Equo - Guanzate
Cooperativa Roba dell'Altro mondo - Genova
Cooperativa Libero Mondo - Bra'
Associazione Tzedaqua - Bra'
Associazione internazionale "Noi ragazzi del mondo" -
Roma
AceA Onlus - Milano
											
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PERU, 17 OTT 2001 (2:13)

MOVIMENTO BAMBINI E ADOLESCENTI LAVORATORI CRISTIANI
‘MANTHOC’ FESTEGGIA 25 ANNI DI VITA
(STANDARD, PEACE/JUSTICE) Si festeggiano in questi
giorni in Perù i 25 anni di storia del Manthoc
(Movimento di adolescenti e bambini lavoratori figli
di operai cristiani) organizzazione appartenente alla
rete dei Nats (“Niños y Adolescentes
Trabajadores” – Bambini e adolescenti
lavoratori). Per l’occasione si terrà giovedì e
venerdì prossimi a Lima un seminario internazionale
dal titolo: “25 Anni costruendo una nuova
cultura dell’infanzia dai bambini e bambine e
adolescenti lavoratori”. Parteciperanno, tra gli
altri, delegazioni provenienti da Italia, Germania,
Paraguay e Colombia, rappresentanti del Movimento
latinoamericano dei Nats ed esponenti della classe
politica. Italianats (cartello di 15 organizzazioni
non governative, associazioni, e circuiti del
commercio equo e solidale e portavoce dei Nats in
Italia), ha inviato al movimento Mathoc un messaggio
firmato dal suo presidente, Fabio Cattaneo, rinnovando
il proprio appoggio nella promozione del protagonismo
dei Nats, nell'ottica della valorizzazione critica del
lavoro minorile. “Riconosciamo nell'esperienza
del movimento Manthoc, un cammino storico di
autogestione, di organizzazione, di leadership dei
ragazzi lavoratori – si legge nel documento - il
suo esempio è stato d'impulso per la nascita del
movimento latinoamericano, contribuendo alla
riflessione sulla problematica del lavoro minorile a
livello mondiale”. Italianats – si legge
ancora nel messaggio – “ha scelto di
accompagnare i movimenti dei Nats, di cui Manthoc è
espressione importante, perché crede nella validità
della loro strategia per la crescita dei bambini,
adolescenti lavoratori in condizioni dignitose”.
Italianats ha concluso rilanciando l’impegno a
“consolidare un ponte di relazioni di
solidarietà e di amicizia tra popoli attraverso lo
scambio di esperienze tra Nord e Sud del Mondo. Con
questo spirito – termina il testo - cogliamo
l'occasione per ringraziare il Manthoc per la
possibilità che ci ha offerto di lavorare e
condividere insieme questo progetto”. Il Manthoc
è di fatto la prima esperienza in Perù e nel mondo di
organizzazione autonoma diretta da ragazzi lavoratori.
In 25 anni di vita si è impegnato per migliorare la
situazione dei Nats e permettere loro condizioni di
vita dignitose. Il Manthoc venne fondato nel 1976 su
iniziativa della ‘Gioventù operaia
cristiana’ (Joc), con la finalità di contribuire
alla promozione dei Nats partendo
dall’educazione e dai principi del Vangelo. Per
il Manthoc il lavoro, laddove praticato nel rispetto
dei diritti fondamentali, contribuisce
all’identità e alla dignità dei bambini. Oggi il
Manthoc è presente in Perù in 27 località di 10
dipartimenti e riunisce 5mila Nats. (FB)

PERU, 18 OTT 2001 (18:29)

LIMA: SEMINARIO MOVIMENTI BAMBINI LAVORATORI PER UNA
NUOVA CULTURA DELL’INFANZIA (BRIEF, GENERAL)
“Un’occasione importante per riaccende il
dibattito sulla valorizzazione critica del lavoro
minorile". Così Cristiano Morsolin, educatore che
condivide il cammino di ragazzi/ lavoratori di strada
in Ecuador e Perù nell’ambito di progetti
appoggiati dal movimento internazionale ‘Noi
ragazzi del mondo’, ha commentato la ricorrenza
dei 25 anni di vita del Manthoc (Movimento di
adolescenti e bambini lavoratori figli di operai
cristiani). Per l’occasione si è aperto oggi a
Lima un seminario internazionale dal titolo:“25
Anni costruendo una nuova cultura dell’infanzia
dai bambini e bambine e adolescenti lavoratori”,
a cui partecipano tra gli altri, delegazioni
provenienti da Italia, Germania, Paraguay e Colombia,
rappresentanti dei Movimenti Nats (“Niños y
Adolescentes Trabajadores” – Bambini e
adolescenti lavoratori). Quello dei Nats, aggiunge
Morsolin, “è un percorso che riconosce la piena
soggettività di bambini e ragazzi come attori
socio-economici che non accettano le ingiustizie e le
oppressioni del sistema neo-liberista e vogliono
partecipare attivamente alla costruzione di una nuova
realtà sociale”. “È in sostanza
un’alternativa culturale – prosegue
– che rompe il tabù delle politiche intese a
ridurre il minore ad oggetto di protezione e non
soggetto di diritti”. Morsolin conclude
ricordando che i Nats è “camminano a testa alta,
con l’obiettivo di globalizzare la speranza,
costruendo le condizioni per un lavoro dignitoso che
dia il giusto spazio all’educazione e al gioco
come opportunità di crescita e sviluppo integrale,
riconoscendo la vita come priorità assoluta”.
(Per ulteriori informazioni sui Movimenti Nats
consultare il sito: www.italianats.org) (FB)


ITALY, 16 OTT 2001 (18:43)

I MOVIMENTI NATS, DALLA PARTE DEI BAMBINI LAVORATORI
(STANDARD, PEACE/JUSTICE) 	
	
L'esistenza dei Movimenti Nats (“Niños y
Adolescentes Trabajadores” – Bambini e
adolescenti lavoratori), fa parte del quotidiano di
decine di migliaia di ragazzi, in una trentina di
paesi del Sud del mondo. I movimenti promuovono il
protagonismo dei giovani come risorse fondamentali
delle politiche sociali. Rivendicano un lavoro degno,
che dia il giusto spazio ad educazione e gioco.
Chiedono inoltre che sia fatta una netta distinzione
tra il lavoro e le altre attività illegali come
prostituzione, schiavitù e delinquenza, che sono reati
e vanno combattuti, sia nei confronti dei minori, che
degli adulti. Nel 1996, a Kundapur (India), 34
delegati Nats di 33 paesi di America Latina, Africa e
Asia hanno tenuto uno dei più importanti incontri a
livello internazionale dei movimenti Nats. Il
confronto e l'analisi delle loro esperienze hanno
portato alla stesura di dieci punti che costituiscono
una sorta di ‘manifesto’ dei movimenti:
"1) Noi vogliamo che vengano riconosciuti i nostri
problemi, le nostre iniziative, le nostre proposte e i
nostri processi di organizzazione; 2) Noi siamo contro
il boicottaggio dei prodotti fabbricati dai bambini;
3) Noi vogliamo rispetto e sicurezza per il nostro
lavoro; 4) Noi vogliamo un'educazione dai metodi
adatti alla nostra situazione; 5) Noi vogliamo una
formazione professionale idonea al nostro contesto; 6)
Noi vogliamo avere accesso a buone condizioni
sanitarie; 7) Noi vogliamo essere consultati per ogni
decisione che ci riguarda, locale, nazionale ed
internazionale; 8) Noi vogliamo che sia scatenata una
lotta contro le ragioni che sono all'origine della
nostra situazione e in primo luogo la povertà; 9) Noi
vogliamo che ci siano attività più numerose nelle zone
rurali, per far sì che i bambini non siano obbligati
ad andare in città; 10) Noi siamo contro lo
sfruttamento del nostro lavoro, ma siamo favorevoli al
lavoro dignitoso e con orari adatti alla nostra
educazione ed al nostro svago. Per le conferenze che
si terranno d'ora in poi, noi vogliamo essere presenti
allo stesso titolo degli altri partecipanti (se ci
sono 20 ministri, che ci siano 20 Nats)". Italianats
(cartello di organizzazioni non governative,
associazioni, e circuiti del commercio equo e
solidale) si è costituita con l’obiettivo di
appoggiare qualsiasi iniziativa in sede nazionale ed
internazionale, che modifichi le linee politiche ed i
programmi economici di governo, per una maggiore
garanzia dei diritti dei bambini e degli adolescenti.
Italianats, portavoce dei Nats in questo Paese, lavora
inoltre alla promozione del riconoscimento
dell'autonomia e del protagonismo dei Nats, affinché
possano essere riconosciuti, quali interlocutori
privilegiati, nella definizione delle politiche che
riguardano il lavoro minorile. (FB)	


ITALY, 16 OTT 2001 (16:33)

CANTÙ: STASERA INCONTRO CON I NATS DELL'INDIA
(STANDARD, PEACE/JUSTICE) 	
	
Si terrà questa sera a Cantù, presso l’Oratorio
di S. Paolo (via Fiammenghini, ore 21:00), un incontro
con Rangaraju B. e M., due ragazzi dell’India
invitati a condividere l’esperienza dei Nats
(Bambini e Adolescenti Lavoratori) del Paese asiatico.
I due giovani appartengono all'associazione
indipendente Bhima Sanga (“l'Unione di
Sanga”), sostenuta dalla ong (organizzazione non
governativa) Cwc di Karnatala (India meridionale) dove
i Nat’s sono circa 13mila. Nats è la sigla di
“Niños y Adolescentes Trabajadores”,
movimenti e organizzazioni gestite principalmente da
bambini e adolescenti - lavoratori, in America Latina,
Africa e Asia. Obiettivo dei Nats è lottare contro
ogni forma di sfruttamento economico dei minori, con
la consapevolezza che il lavoro, se svolto mediante
opportune modalità, rappresenta un mezzo di sviluppo e
crescita del soggetto, anche quando si tratti di un
bambino. Consci dei loro diritti, i Nats possono
crescere come soggetti sociali, protagonisti della
propria vita e del proprio paese. La loro è la storia
di tante realtà del Sud del mondo che da anni
resistono e lottano contro le gravi condizioni socio
economiche esistenti, attraverso progetti adeguati e
talvolta di grande impatto sociale, in linea con la
cultura e le tradizioni locali. Italianats si è posta
in posizione di ascolto ed osservazione di queste
organizzazioni e, considerata la validità delle loro
strategie per la crescita di bambini e adolescenti
lavoratori, ha deciso di affiancarsi a loro, per far
conoscere l'esistenza di queste realtà troppo spesso
inascoltate. Italianats è un'associazione costituita
da un gruppo di organizzazioni non governative,
associazioni, e circuiti del commercio equo e
solidale, spinte da una comune finalità: appoggiare e
promuovere i movimenti Nats. Quest'incontro sarà
l'occasione per conoscere il modo di vivere dei Nats
in India, dopo il recente incontro con i Nats
peruviani riuniti nel movimento Manthoc (Movimento di
adolescenti e bambini lavoratori figli di operai
cristiani). (FB)	
FONTE: www.misna.org


COMUNICADO DE PRENSA

MANTHOC: 25 AÑOS DE LUCHA Y ORGANIZACIÓN POR UN VIDA Y
TRABAJO DIGNO PARA LOS NATs

CON EXPO FERIA Y SEMINARIO TALLER INTERNACIONAL
CELEBRA BODAS DE PLATA

El MANTHOC, Movimiento de Adolescentes y Niños
Trabajadores Hijos de Obreros Cristianos, es la
primera experiencia en el Perú, América Latina y el
Mundo de organización autónoma y dirigida por niños y
adolescentes trabajadores. A lo largo de 25 años de
fecunda labor ha implementado alternativas laborales,
escuelas y casas abiertas de promoción integral para
Niños y Adolescentes Trabajadores, más conocidos como
NATs, que les permite mejorar sus condiciones de vida
y dejar el trabajo de riesgo por uno de condiciones
dignas. 

MANTHOC, es un ejemplo de organización donde se
practica y ejecuta la democracia plena en la elección
de sus delegados, los mismos que tienen la gran
responsabilidad de conducir la vida y acción de los
NATs. 

Fue fundado en 1976, a iniciativa de la Juventud
Obrera Cristiana –JOC, con la finalidad de
contribuir desde la acción educativa, organizadora y
evangelizadora a la promoción del protagonismo
organizado de los NATs, promoviendo el desarrollo de
sus capacidades y la valoración crítica del trabajo
infantil. Para el MANTHOC el  trabajo es formativo,
aportando dignidad e identidad a los niños y
adolescentes, por ello promueve condiciones de trabajo
adecuados,  y cuestiona las condiciones de explotación
en que miles de NATs lo ejercen. El MANTHOC tiene
comunidades en 10 departamentos y 27 localidades, con
5,000 NATs organizados. 

Con motivo de su 25 aniversario de creación, se ha
preparado un vasto programa de actividades que incluye
como punto central, la realización de la Expo Feria de
los productos elaborados por los NATs que se
desarrollará del 18 al 20 en Jr. Ica 153, de 9 am. a 7
pm., y será inaugurado por el regidor metropolitano
Michel Azcueta.  

Asimismo, los días 18 y 19 se desarrollará el
Seminario Taller Internacional “25 años
Construyendo una Nueva Cultura de la Infancia desde
los Niños, Niñas y Adolescentes Trabajadores”,
con la presencia de expositores de Italia, Alemania,
Paraguay y Colombia, así como representantes del
Movimiento Latinoamericano de NATs, Universidad
Nacional Mayor de San Marcos, entre otros, además, 
contará con la presencia de delegaciones de NATs del
interior del país, representantes del Poder Ejecutivo,
Legislativo y de gobiernos locales. 
Finalmente, en estos 25 años de acción y protagonismo
organizado MANTHOC quiere compartir con todos y cada
uno de nuestros amigos la vida y experiencia con y
desde los Niños, Niñas y Adolescentes Trabajadores. 

MANTHOC: www.manthoc50mag.com
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DOCUMENTO PER L’INCONTRO DI CANTU’ CON I
NATS DELL’INDIA

Lima, 15 Ottobre 2001


Cari amici e amiche del Movimento Nats “Bhima
Sangha” (India),


Da Lima – Peru’, dove stiamo festeggiando
i 25 anni del Manthoc (Movimento di Adolescenti e
bambini lavoratori figli di operai cristiani) vi
inviamo un saluto fraterno sperando che ciascuno di
voi stia bene e che l’incontro porti buone
conclusioni.

Uniamo le nostre mani per condividere gli stessi
obbiettivi. Dall’America Latina vi appoggiamo
con la nostra forza e lotta nella ricerca di un lavoro
dignitoso e di una partecipazione organizzata dei NATs
(bambini e adolescenti lavoratori).
In questa tappa di crisi mondiale dove si accentua la
forbice tra ricchi e poveri, rivendichiamo il nostro
protagonismo e il nostro impegno di essere costruttori
del nostro oggi, e di essere attori socio-politici
della nostra liberazione.
A partire dalla realta’ dei NATs che si
indignano di fronte alle ingiustizie e ricercano
sempre un’alternativa di cambiamento dalla
classe popolare, vi animiamo per consolidare il
movimento.

Per la gente che sta partecipando all’incontro
dei NATs dell’India, inviamo questo messaggio
per sottolineare che siamo il presente di una
societa’ che ci emargina e non capisce il valore
del lavoro di servizio che realizziamo nelle nostre
diverse realta’. Vogliamo essere valorizzati
come persone, non come oggetto ma come soggetto di
diritto e desideriamo che intendiate che ci stiamo
organizzanando per difendere il lavoro in condizioni
dignitose a partire dall’ottica della
valorizzazione critica del lavoro infantile.

Noi di ItaliaNats appoggiamo queste voci dei Nats
dell’America Latina e vogliamo unirci a questa
causa.



MANTHOC – Perú’ (Movimiento de
Adolescentes y Niños Trabajadores Hijos de Obreros
Cristianos)
CONNATS – Paraguay (Coordinación Nacional de
Niños, Niñas y Adolescentes Trabajadores de Paraguay)
P.P.T. – Colombia (Proyecto del Pequeño
Trabajador de Bogotá’)
MNNATSOP – Perú’ (Movimiento Nacional de
Niños y Adolescentes Trabajadores Organizados del
Perú’)
MOLACNATs (Movimiento Latinoamericano y del Caribe de
Niños, Niñas y Adolescentes Trabajadores)
ITALIANATS - Italia



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