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25 anni di protagonismo dei ragazzi lavoratori del Manthoc - Peru'
- Subject: 25 anni di protagonismo dei ragazzi lavoratori del Manthoc - Peru'
- From: Cristiano Morsolin <morsolin at yahoo.it>
- Date: Mon, 22 Oct 2001 00:02:57 +0200 (CEST)
25 ANNI DI PROTAGONISMO DEI NATs - RAGAZZI LAVORATORI ORGANIZZATI DEL MANTHOC, Peru' In occasione del 25’ anniversario del Manthoc – Peru’ (Movimento di adolescenti e bambini lavoratori figli di operai cristiani) che rappresenta un cammino storico nell’ottica della valorizzazione critica del lavoro minorile a livello mondiale, ho raccolto i seguenti materiali:  Introduzione  Documento di ItaliaNats  Articoli dell’agenzia di stampa MISNA  Comunicato stampa di Manthoc  Documento dei movimenti latinoamericani rivolti ai nats dell’India riuniti a Cantu’ tramite Italianats I N T R O D U Z I O N E Qui a Lima stiamo festeggiando i 25 anni di storia del protagonismo dei ragazzi lavoratori Nats (niños, adolescentes trabajadores) organizzati nel Manthoc (Movimento di adolescenti e bambini lavoratori figli di operai cristiani). E’ un’occasione importante per riaccendere il dibattito sulla valorizzazione critica del lavoro minorile, osteggiata da organizzazioni internazionali come l’OIL. Questo cammino profetico caratterizzato dall’azione socio-economico-politica dei Nats rappresenta un cambiamento dal basso di piccoli cittadini che non accettano le ingiustizie e l’oppressione neo-liberista, ma trasformano l’indignazione in prassi di coscientizzazione e liberazione. E' un percorso che riconosce la piena soggettivita' degli stessi ragazzi e bambini, attori socio-economici che stanno trasformando la cultura adultocentrica imperante per costruire un mondo che riconosca la voce, la diversita', il calore e il colore dei Nats come priorita’ per umanizzare la Terra. E’ una proposta controcorrente che rivoluziona la logica protezionistica con la partecipazione attiva nella societa’,in un'ottica di inclusione che si contrappone all'attuale emarginazione strutturale dei poveri. Penso per esempio alla campagna per la cancellazione del debito estero nell'ambito di "Jubilee 2000". E’ un progetto di micro-imprenditorialita’ sociale per combattere la poverta’. Penso alla centrale EquoMercato di Cantu’ che esporta in Italia i prodotti (bigliettini, candele, polo) del Manthoc attraverso il canale del commercio equo e solidale come strumento di informazione e di cambiamento degli stili di vita nel nord del Mondo. E’ un’alternativa culturale che rompe il tabu´ di politiche che riducono il minore ad essere oggetto di protezione e non soggetto di diritti. Penso alle scuole Nats di Lima e Cajamarca che propongono un'esperienza innovativa per il suo contenuto pedagogico a partire dalla specificita' dei Nats. E' un percorso che valorizza le diversita' culturali, nella selva amazzonica come nelle Ande, in campagna come in citta'. Penso a Daciano, 15 anni, di Ayacucho ("l'angolo della morte", luogo di massacri durante la conquista spagnola e anche durante la violenza terroristica di Sendero Luminoso), di origine indigena che a fine agosto ha viaggiato in Ecuador nell'ambito di un'esperienza di scambio con i ragazzi lavoratori di Ibarra (dove ragazzi di strada accolti nella comunita' "Cristo de la Calle" gestiscono un parco con piscine, bar, campi da calcio e basket), con i lustrascarpe di Quito ( che lavorano alla stazione centrale nell'ambito del progetto "Muchachos Solidarios" preparando biglietti artigianali e oggetti di microporcela), con i giovani di Carcelen (pericolosa periferia della Quito assediata dalle bande e dalla delinquenza giovanile), con gli adolescenti infrattori di Riobamba (dove la comunita' "Mano Amiga" promuove il reinserimento nella societa' attraverso i laboratori di carpenteria, falegnameria, calzaturificio e panetteria), mi ha tradotto in simultanea la messa in quechua per il 13' Anniversario di Mons. Leonidas Proaño, padre della teologia della liberazione dal volto indio. E' uno strumento di cittadinanza politica che sta pressando il Parlamento Peruviano affinche’ non approvi la convenzione 138 che non riconosce il lavoro dei minori di 15 anni. E’ una vocazione internazionale che crede nella cittadinanza planetaria come militanza e opzione di vita, che supera barriere e muri nell’appartenenza alla famiglia Nats nel mondo, in Africa come in Asia, in America Latina come in Europa. E’ significativa la presenza, qui a Lima, dei delegati del Movimento Latinoamericano dei Nats MOLACNATs ( formato dai movimenti nats di Argentina, Uruguay, Bolivia, Colombia, Peru’, Paraguay, Colombia, El Salvador, Ecuador) ed in particolare del CONNATS – Paraguay (Coordinación Nacional de Niños, Niñas y Adolescentes Trabajadores de Paraguay) e del Progetto del “Piccolo Lavoratore” di Bogotá’ - Colombia. Va sottolineata la fraterna comunione con il Movimento Latinoamericano dei Nats MOLACNATs radunatosi in Asuncion (Paraguay) per il 6’ incontro latinoamericano svoltosi quest’anno a meta’ agosto, e anche con il Forum internazionale dei Ragazzi del mondo, svoltosi a Perugia la scorsa settimana (11-13 ottobre) in preparazione della Marcia della Pace Perugia-Assisi, che ha visto la partecipazione di ragazzi/e provenienti da Albania, Bolivia, Brasile, Cameroun, Eritrea, Ecuador, Guatemala, India, Iraq, Italia, Kosovo, Nicaragua, Peru’, Senegal, Sudafrica, Vietnam, ed in particolare dei movimenti nats del Manthoc – Peru’, di Enda (Senegal) espressione del movimento africano MAEJT (Mouvement Africain des Enfants et Jeunes Travailleurs,), di “Bhima Sanga” (India), attraverso l’organizzazione promossa da ITALIANATS, l’associazione internazionale “Noi Ragazzi del Mondo”, Movimento Laici per l’America Latina – MLAL. Espressione di questo ponte di scambio e’ la nascita, nel novembre 2000, della rete ItaliaNats che coordina 18 associazioni, Ong, cooperative del commercio equo e solidale, per farsi portavoce dei movimenti nats nel Nord del Mondo. E’ un percorso di fede militante ispirato alla teologia della liberazione, impulsato dalla profezia di Alejandro Cussianovich. E’ un cammino a testa alta con l’orgoglio di globalizzare la speranza, costruendo le condizioni per un lavoro dignitoso che dia il giusto spazio all’educazione e al gioco come opportunita’ di crescita e di sviluppo integrale, riconoscendo la vita come priorita’ assoluta. Lima - Peru’, mercoledi’ 17 ottobre 2001 *CRISTIANO MORSOLIN, educatore che condivide il cammino con ragazzi/e lavoratori di strada in Ecuador e Peru’ nell’ambito di progetti appoggiati dal movimento internazionale “Noi Ragazzi del Mondo”. PER APPROFONDIMENTI : ItaliaNats: www.italianats.org Associazione Internazionale “Noi Ragazzi del Mondo”: www.ainram.cjb.net Manthoc – Peru’ : www.manthoc.50megs.com Enda – Senegal: www.enda.sn/eja -------- DOCUMENTO DI ITALIANATS All'attenzione del movimento "Manthoc" - Peru' I gruppi aderenti all'Associazione "ItaliaNats" esprimono il loro sostegno in occasione dei 25 anni di storia del movimento Manthoc. Vogliamo appoggiare il protagonismo dei nats, nell'ottica della valorizzazione critica del lavoro minorile. Riconosciamo nell'esperienza del movimento Manthoc, un cammino "storico" di autogestione, di organizzazione, di leadership dei ragazzi lavoratori: il suo esempio e' stato d'impulso per la nascita del movimento latinoamericano, contribuendo alla riflessione sulla problemática del lavoro minorile a livello mondiale. L'associazione ItaliaNats ha scelto di accompagnare i movimenti dei Nats, di cui Manthoc e' espressione importante, perche' crede nella validita' della loro strategia per la crescita dei bambini, adolescenti lavoratori in condizioni dignitose. Inoltre vogliamo far conoscere l'esistenza di questa realta' troppo spesso inascoltata, affiancandoci alle lotte dei movimenti per costruire una societa' che assuma la vita come priorita' assoluta. Vogiamo consolidare un ponte di relazioni di solidarieta' e di amicizia tra popoli attraverso lo scambio di esperienze tra Nord e Sud del Mondo. Con questo spirito cogliamo l'occasione per ringraziare il Manthoc per la possibilita' che ci ha offerto di lavorare e condividere insieme questo progetto. Cantu', 10 ottobre 2001 Presidente Associazione "ITALIANATS" Fabio Cattaneo Ass. Solidarieta' & Cooperazione - Vicenza ASPEm - Cantu' Associazione Azzurra - Caccivio (CO) Associazione NATs - Bologna Cooperativa Chico Mendes - Milano Cooperativa Commercio Alternativo - Ferrara Cooperativa CTM Altromercato - Bolzano Cooperativa Equo Mercato - Cantu' Associazione Ferrara Terzo Mondo - Ferrara Cooperativa Garabombo - Como Associazione Il Ponte - Cantu' Associazione MLAL - Verona Associazione Mondo Equo - Guanzate Cooperativa Roba dell'Altro mondo - Genova Cooperativa Libero Mondo - Bra' Associazione Tzedaqua - Bra' Associazione internazionale "Noi ragazzi del mondo" - Roma AceA Onlus - Milano ------- PERU, 17 OTT 2001 (2:13) MOVIMENTO BAMBINI E ADOLESCENTI LAVORATORI CRISTIANI ‘MANTHOC’ FESTEGGIA 25 ANNI DI VITA (STANDARD, PEACE/JUSTICE) Si festeggiano in questi giorni in Perù i 25 anni di storia del Manthoc (Movimento di adolescenti e bambini lavoratori figli di operai cristiani) organizzazione appartenente alla rete dei Nats (“Niños y Adolescentes Trabajadores” – Bambini e adolescenti lavoratori). Per l’occasione si terrà giovedì e venerdì prossimi a Lima un seminario internazionale dal titolo: “25 Anni costruendo una nuova cultura dell’infanzia dai bambini e bambine e adolescenti lavoratori”. Parteciperanno, tra gli altri, delegazioni provenienti da Italia, Germania, Paraguay e Colombia, rappresentanti del Movimento latinoamericano dei Nats ed esponenti della classe politica. Italianats (cartello di 15 organizzazioni non governative, associazioni, e circuiti del commercio equo e solidale e portavoce dei Nats in Italia), ha inviato al movimento Mathoc un messaggio firmato dal suo presidente, Fabio Cattaneo, rinnovando il proprio appoggio nella promozione del protagonismo dei Nats, nell'ottica della valorizzazione critica del lavoro minorile. “Riconosciamo nell'esperienza del movimento Manthoc, un cammino storico di autogestione, di organizzazione, di leadership dei ragazzi lavoratori – si legge nel documento - il suo esempio è stato d'impulso per la nascita del movimento latinoamericano, contribuendo alla riflessione sulla problematica del lavoro minorile a livello mondiale”. Italianats – si legge ancora nel messaggio – “ha scelto di accompagnare i movimenti dei Nats, di cui Manthoc è espressione importante, perché crede nella validità della loro strategia per la crescita dei bambini, adolescenti lavoratori in condizioni dignitose”. Italianats ha concluso rilanciando l’impegno a “consolidare un ponte di relazioni di solidarietà e di amicizia tra popoli attraverso lo scambio di esperienze tra Nord e Sud del Mondo. Con questo spirito – termina il testo - cogliamo l'occasione per ringraziare il Manthoc per la possibilità che ci ha offerto di lavorare e condividere insieme questo progetto”. Il Manthoc è di fatto la prima esperienza in Perù e nel mondo di organizzazione autonoma diretta da ragazzi lavoratori. In 25 anni di vita si è impegnato per migliorare la situazione dei Nats e permettere loro condizioni di vita dignitose. Il Manthoc venne fondato nel 1976 su iniziativa della ‘Gioventù operaia cristiana’ (Joc), con la finalità di contribuire alla promozione dei Nats partendo dall’educazione e dai principi del Vangelo. Per il Manthoc il lavoro, laddove praticato nel rispetto dei diritti fondamentali, contribuisce all’identità e alla dignità dei bambini. Oggi il Manthoc è presente in Perù in 27 località di 10 dipartimenti e riunisce 5mila Nats. (FB) PERU, 18 OTT 2001 (18:29) LIMA: SEMINARIO MOVIMENTI BAMBINI LAVORATORI PER UNA NUOVA CULTURA DELL’INFANZIA (BRIEF, GENERAL) “Un’occasione importante per riaccende il dibattito sulla valorizzazione critica del lavoro minorile". Così Cristiano Morsolin, educatore che condivide il cammino di ragazzi/ lavoratori di strada in Ecuador e Perù nell’ambito di progetti appoggiati dal movimento internazionale ‘Noi ragazzi del mondo’, ha commentato la ricorrenza dei 25 anni di vita del Manthoc (Movimento di adolescenti e bambini lavoratori figli di operai cristiani). Per l’occasione si è aperto oggi a Lima un seminario internazionale dal titolo:“25 Anni costruendo una nuova cultura dell’infanzia dai bambini e bambine e adolescenti lavoratori”, a cui partecipano tra gli altri, delegazioni provenienti da Italia, Germania, Paraguay e Colombia, rappresentanti dei Movimenti Nats (“Niños y Adolescentes Trabajadores” – Bambini e adolescenti lavoratori). Quello dei Nats, aggiunge Morsolin, “è un percorso che riconosce la piena soggettività di bambini e ragazzi come attori socio-economici che non accettano le ingiustizie e le oppressioni del sistema neo-liberista e vogliono partecipare attivamente alla costruzione di una nuova realtà sociale”. “È in sostanza un’alternativa culturale – prosegue – che rompe il tabù delle politiche intese a ridurre il minore ad oggetto di protezione e non soggetto di diritti”. Morsolin conclude ricordando che i Nats è “camminano a testa alta, con l’obiettivo di globalizzare la speranza, costruendo le condizioni per un lavoro dignitoso che dia il giusto spazio all’educazione e al gioco come opportunità di crescita e sviluppo integrale, riconoscendo la vita come priorità assoluta”. (Per ulteriori informazioni sui Movimenti Nats consultare il sito: www.italianats.org) (FB) ITALY, 16 OTT 2001 (18:43) I MOVIMENTI NATS, DALLA PARTE DEI BAMBINI LAVORATORI (STANDARD, PEACE/JUSTICE) L'esistenza dei Movimenti Nats (“Niños y Adolescentes Trabajadores” – Bambini e adolescenti lavoratori), fa parte del quotidiano di decine di migliaia di ragazzi, in una trentina di paesi del Sud del mondo. I movimenti promuovono il protagonismo dei giovani come risorse fondamentali delle politiche sociali. Rivendicano un lavoro degno, che dia il giusto spazio ad educazione e gioco. Chiedono inoltre che sia fatta una netta distinzione tra il lavoro e le altre attività illegali come prostituzione, schiavitù e delinquenza, che sono reati e vanno combattuti, sia nei confronti dei minori, che degli adulti. Nel 1996, a Kundapur (India), 34 delegati Nats di 33 paesi di America Latina, Africa e Asia hanno tenuto uno dei più importanti incontri a livello internazionale dei movimenti Nats. Il confronto e l'analisi delle loro esperienze hanno portato alla stesura di dieci punti che costituiscono una sorta di ‘manifesto’ dei movimenti: "1) Noi vogliamo che vengano riconosciuti i nostri problemi, le nostre iniziative, le nostre proposte e i nostri processi di organizzazione; 2) Noi siamo contro il boicottaggio dei prodotti fabbricati dai bambini; 3) Noi vogliamo rispetto e sicurezza per il nostro lavoro; 4) Noi vogliamo un'educazione dai metodi adatti alla nostra situazione; 5) Noi vogliamo una formazione professionale idonea al nostro contesto; 6) Noi vogliamo avere accesso a buone condizioni sanitarie; 7) Noi vogliamo essere consultati per ogni decisione che ci riguarda, locale, nazionale ed internazionale; 8) Noi vogliamo che sia scatenata una lotta contro le ragioni che sono all'origine della nostra situazione e in primo luogo la povertà; 9) Noi vogliamo che ci siano attività più numerose nelle zone rurali, per far sì che i bambini non siano obbligati ad andare in città; 10) Noi siamo contro lo sfruttamento del nostro lavoro, ma siamo favorevoli al lavoro dignitoso e con orari adatti alla nostra educazione ed al nostro svago. Per le conferenze che si terranno d'ora in poi, noi vogliamo essere presenti allo stesso titolo degli altri partecipanti (se ci sono 20 ministri, che ci siano 20 Nats)". Italianats (cartello di organizzazioni non governative, associazioni, e circuiti del commercio equo e solidale) si è costituita con l’obiettivo di appoggiare qualsiasi iniziativa in sede nazionale ed internazionale, che modifichi le linee politiche ed i programmi economici di governo, per una maggiore garanzia dei diritti dei bambini e degli adolescenti. Italianats, portavoce dei Nats in questo Paese, lavora inoltre alla promozione del riconoscimento dell'autonomia e del protagonismo dei Nats, affinché possano essere riconosciuti, quali interlocutori privilegiati, nella definizione delle politiche che riguardano il lavoro minorile. (FB) ITALY, 16 OTT 2001 (16:33) CANTÙ: STASERA INCONTRO CON I NATS DELL'INDIA (STANDARD, PEACE/JUSTICE) Si terrà questa sera a Cantù, presso l’Oratorio di S. Paolo (via Fiammenghini, ore 21:00), un incontro con Rangaraju B. e M., due ragazzi dell’India invitati a condividere l’esperienza dei Nats (Bambini e Adolescenti Lavoratori) del Paese asiatico. I due giovani appartengono all'associazione indipendente Bhima Sanga (“l'Unione di Sanga”), sostenuta dalla ong (organizzazione non governativa) Cwc di Karnatala (India meridionale) dove i Nat’s sono circa 13mila. Nats è la sigla di “Niños y Adolescentes Trabajadores”, movimenti e organizzazioni gestite principalmente da bambini e adolescenti - lavoratori, in America Latina, Africa e Asia. Obiettivo dei Nats è lottare contro ogni forma di sfruttamento economico dei minori, con la consapevolezza che il lavoro, se svolto mediante opportune modalità, rappresenta un mezzo di sviluppo e crescita del soggetto, anche quando si tratti di un bambino. Consci dei loro diritti, i Nats possono crescere come soggetti sociali, protagonisti della propria vita e del proprio paese. La loro è la storia di tante realtà del Sud del mondo che da anni resistono e lottano contro le gravi condizioni socio economiche esistenti, attraverso progetti adeguati e talvolta di grande impatto sociale, in linea con la cultura e le tradizioni locali. Italianats si è posta in posizione di ascolto ed osservazione di queste organizzazioni e, considerata la validità delle loro strategie per la crescita di bambini e adolescenti lavoratori, ha deciso di affiancarsi a loro, per far conoscere l'esistenza di queste realtà troppo spesso inascoltate. Italianats è un'associazione costituita da un gruppo di organizzazioni non governative, associazioni, e circuiti del commercio equo e solidale, spinte da una comune finalità: appoggiare e promuovere i movimenti Nats. Quest'incontro sarà l'occasione per conoscere il modo di vivere dei Nats in India, dopo il recente incontro con i Nats peruviani riuniti nel movimento Manthoc (Movimento di adolescenti e bambini lavoratori figli di operai cristiani). (FB) FONTE: www.misna.org COMUNICADO DE PRENSA MANTHOC: 25 AÑOS DE LUCHA Y ORGANIZACIÓN POR UN VIDA Y TRABAJO DIGNO PARA LOS NATs CON EXPO FERIA Y SEMINARIO TALLER INTERNACIONAL CELEBRA BODAS DE PLATA El MANTHOC, Movimiento de Adolescentes y Niños Trabajadores Hijos de Obreros Cristianos, es la primera experiencia en el Perú, América Latina y el Mundo de organización autónoma y dirigida por niños y adolescentes trabajadores. A lo largo de 25 años de fecunda labor ha implementado alternativas laborales, escuelas y casas abiertas de promoción integral para Niños y Adolescentes Trabajadores, más conocidos como NATs, que les permite mejorar sus condiciones de vida y dejar el trabajo de riesgo por uno de condiciones dignas. MANTHOC, es un ejemplo de organización donde se practica y ejecuta la democracia plena en la elección de sus delegados, los mismos que tienen la gran responsabilidad de conducir la vida y acción de los NATs. Fue fundado en 1976, a iniciativa de la Juventud Obrera Cristiana –JOC, con la finalidad de contribuir desde la acción educativa, organizadora y evangelizadora a la promoción del protagonismo organizado de los NATs, promoviendo el desarrollo de sus capacidades y la valoración crítica del trabajo infantil. Para el MANTHOC el trabajo es formativo, aportando dignidad e identidad a los niños y adolescentes, por ello promueve condiciones de trabajo adecuados, y cuestiona las condiciones de explotación en que miles de NATs lo ejercen. El MANTHOC tiene comunidades en 10 departamentos y 27 localidades, con 5,000 NATs organizados. Con motivo de su 25 aniversario de creación, se ha preparado un vasto programa de actividades que incluye como punto central, la realización de la Expo Feria de los productos elaborados por los NATs que se desarrollará del 18 al 20 en Jr. Ica 153, de 9 am. a 7 pm., y será inaugurado por el regidor metropolitano Michel Azcueta. Asimismo, los días 18 y 19 se desarrollará el Seminario Taller Internacional “25 años Construyendo una Nueva Cultura de la Infancia desde los Niños, Niñas y Adolescentes Trabajadores”, con la presencia de expositores de Italia, Alemania, Paraguay y Colombia, así como representantes del Movimiento Latinoamericano de NATs, Universidad Nacional Mayor de San Marcos, entre otros, además, contará con la presencia de delegaciones de NATs del interior del país, representantes del Poder Ejecutivo, Legislativo y de gobiernos locales. Finalmente, en estos 25 años de acción y protagonismo organizado MANTHOC quiere compartir con todos y cada uno de nuestros amigos la vida y experiencia con y desde los Niños, Niñas y Adolescentes Trabajadores. MANTHOC: www.manthoc50mag.com ---------- DOCUMENTO PER L’INCONTRO DI CANTU’ CON I NATS DELL’INDIA Lima, 15 Ottobre 2001 Cari amici e amiche del Movimento Nats “Bhima Sangha” (India), Da Lima – Peru’, dove stiamo festeggiando i 25 anni del Manthoc (Movimento di Adolescenti e bambini lavoratori figli di operai cristiani) vi inviamo un saluto fraterno sperando che ciascuno di voi stia bene e che l’incontro porti buone conclusioni. Uniamo le nostre mani per condividere gli stessi obbiettivi. Dall’America Latina vi appoggiamo con la nostra forza e lotta nella ricerca di un lavoro dignitoso e di una partecipazione organizzata dei NATs (bambini e adolescenti lavoratori). In questa tappa di crisi mondiale dove si accentua la forbice tra ricchi e poveri, rivendichiamo il nostro protagonismo e il nostro impegno di essere costruttori del nostro oggi, e di essere attori socio-politici della nostra liberazione. A partire dalla realta’ dei NATs che si indignano di fronte alle ingiustizie e ricercano sempre un’alternativa di cambiamento dalla classe popolare, vi animiamo per consolidare il movimento. Per la gente che sta partecipando all’incontro dei NATs dell’India, inviamo questo messaggio per sottolineare che siamo il presente di una societa’ che ci emargina e non capisce il valore del lavoro di servizio che realizziamo nelle nostre diverse realta’. Vogliamo essere valorizzati come persone, non come oggetto ma come soggetto di diritto e desideriamo che intendiate che ci stiamo organizzanando per difendere il lavoro in condizioni dignitose a partire dall’ottica della valorizzazione critica del lavoro infantile. Noi di ItaliaNats appoggiamo queste voci dei Nats dell’America Latina e vogliamo unirci a questa causa. MANTHOC – Perú’ (Movimiento de Adolescentes y Niños Trabajadores Hijos de Obreros Cristianos) CONNATS – Paraguay (Coordinación Nacional de Niños, Niñas y Adolescentes Trabajadores de Paraguay) P.P.T. – Colombia (Proyecto del Pequeño Trabajador de Bogotá’) MNNATSOP – Perú’ (Movimiento Nacional de Niños y Adolescentes Trabajadores Organizados del Perú’) MOLACNATs (Movimiento Latinoamericano y del Caribe de Niños, Niñas y Adolescentes Trabajadores) ITALIANATS - Italia ______________________________________________________________________ Do You Yahoo!? Il Nokia Game è on line! Clicca qui per iscriverti e partecipare alla nuova avventura multimediale entro il 3 novembre. Vai alla pagina del gioco http://it.promotions.yahoo.com/info/nokiagame.html!
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