Bolivia: continuano incidenti nel Chapare



Fonte: Misna

BOLIVIA, 6 OTT 2001 (0:8)

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CHAPARE: NUOVI INCIDENTI TRA MILITARI E
ŒCOCALEROS¹ (BRIEF, POLITICS/ECONOMY)
 
Sembra definitivamente rotta la breve tregua tra governo e contadini
Œcocaleros¹ (produttori di coca) nel Chapare (580 chilometri a sudest di La
Paz). Nuovi incidenti sono stati registrati ieri quando alcuni soldati hanno
forzato il presidio contadino allestito all¹esterno dell¹accampamento
militare di Loma Alto, sparando contro i dimostranti e ferendone uno. Un
altro scontro è avvenuto non lontano da Ishinuta, dove i militari hanno
ferito altre due persone. Anche a Cinco Esquinas sono stati registrati
disordini, conclusi con un imprecisato numero di vittime. Singolarmente gli
avvenimenti di Cinco Esquinas hanno spinto la magistratura ad ordinare il
sequestro delle armi dei militari dell¹accampamento Rojo che, di fatto, si
trovano ora senza difese e accerchiati da Œcocaleros¹ pronti alla
mobilitazione. ³Il dialogo del governo si fa con le pallottole², ha
commentato il deputato e leader dei Œcocaleros¹ Evo Morales Ayma. ³Non è
accettabile ­ ha proseguito ­ che mentre l¹esecutivo parla di pace a La Paz,
spara colpi nel Chapare². Intanto, si è sparsa voce che alcuni contadini di
Yungas si stiano già dirigendo nel Tropico per appoggiare le proteste dei
Œcocaleros¹. La rivendicazione principale dei contadini riguarda la
possibilità di continuare a coltivare almeno un Œcato¹ (un terzo di ettaro)
di coca per famiglia, per molti unica forma di sostentamento in attesa che
le cosiddette colture alternative divengano una valida entrata economica. (FB