I: news



----- Original Message -----
From: Alberto Autelitano <a.autelitano at amnesty.it>
To: <Undisclosed-Recipient:;>
Sent: Tuesday, June 26, 2001 12:26 PM
Subject: news


> PERU, 25 GIU 2001 (13:39)
>
> --------------------------------------------------------------------------
--
> ----
> TERREMOTO: SI ORGANIZZANO I SOCCORSI, CARITAS INTENSIFICA GLI SFORZI
> (STANDARD, GENERAL)
>
> “Una scossa lunga, sembrava interminabile”. Padre Mesias Neyra Huamàn,
> vicario generale della diocesi di Tacna e Moquegua è ancora sconvolto.
> Raggiunto ieri sera al telefono ha dichiarato che “ la Caritas si è subito
> attivata per prestare i primi soccorsi ai senza tetto. È una lotta contro
il
> tempo e contro il freddo: qui siamo in inverno e la temperatura è intorno
ai
> 4 gradi”. Il bilancio delle vittime è ancora molto precario ed è difficile
> quantificare i danni e le vittime nei Paesi della zona andina,
praticamente
> irraggiungibili. Il vescovo della locale diocesi, Monsignor José Hugo
> Garaycoa, ha visitato ieri Moquegua dove una collina è franata. L’80 per
> cento delle povere abitazioni in erba e fango sono crollate, così come le
> case più antiche del periodo coloniale e la cattedrale. Distrutte anche
> diverse scuole. “Dalla città di Ilo – ha aggiunto padre Mesias - la gente
si
> è ritirata verso l’interno per timore dell’onda d’urto. Ci sono stati
gravi
> danni anche nella diocesi di Arequipa”. La Caritas Italiana ha subito
fatto
> sentire la sua vicinanza alla popolazione e alla chiesa locale con la
quale
> era già in contatto da tempo. In particolare con la Caritas di Tacna e
> Moquegua da oltre un anno porta avanti un progetto di micro-credito di cui
> hanno potuto beneficiare già 600 persone. Si tratta di piccoli prestiti
> (50-100 dollari) per l’avvio di attività artigianali (nel settore
> alimentare, cucito, ricamo, carpenteria, idraulica, ecc.). Sono anche
> previsti formazione, accompagnamento e verifica comunitaria. Una volta
> avviate le attività, i beneficiari restituiscono i fondi ricevuti che
> possono essere utilizzati da altri. In questo momento drammatico, oltre al
> sostegno morale e all’unione nella preghiera la Caritas Italiana ha
inviato
> un primo contributo di 50 milioni di lire e segue da vicino l’evolversi
> della situazione. (Per sostenere gli interventi in atto in favore dei
> terremotati del Perù: conto corrente postale 347013; conto corrente
bancario
> 100807/07 IntesaBci – Ambroveneto Ag. Roma 81 – ABI 3001 CAB 3201
intestato
> a Caritas italiana, viale F. Baldelli 41, 00146 Roma, specificando nella
> causale “Terremoto Perù”) . (CO)
>
> ***********************************************************************
>
> PERU, 25 GIU 2001 (19:10)
>
> --------------------------------------------------------------------------
--
> ----
> MONTESINOS ARRIVATO A LIMA TRA IMPONENTI MISURE DI SICUREZZA (BRIEF,
> POLITICS/ECONOMY)
>
> Vladimiro Montesinos è arrivato a Lima. L’ex assessore presidenziale e
capo
> dei servizi segreti peruviani vi è giunto a bordo di un aereo proveniente
> dalla capitale venezuelana Caracas. Accusato di un numero impressionante
di
> reati, che vanno dalla corruzione al riciclaggio di denaro proveniente dal
> narcotraffico, dall’omicidio alla tortura, Montesinos era fuggito all’
estero
> prima ancora che crollasse il regime del presidente Alberto Fujimori e da
> tempo le autorità peruviane sostenevano che si nascondesse in Venezuela.
> Decisivo per la sua cattura ed estradizione è stato probabilmente l’
incontro
> che la scorsa settimana hanno avuto il capo dello Stato venezuelano, Hugo
> Chavez, e il presidente eletto del Perù, Alejandro Toledo. Nel corso del
> colloquio, Chavez si era impegnato ad offrire tutta la propria
> collaborazione. Oggi, l’aereo che trasportava Montesinos ha fatto uno
scalo
> tecnico a Iquitos (nordest del Perù) per poi raggiungere Lima pochi minuti
> prima delle 17:00, ora italiana. Imponenti misure di sicurezza sono state
> predisposte intorno all’aeroporto. Al suo arrivo, l’ex braccio destro di
> Fujimori è stato sottoposto a visite mediche e sono state controllate le
sue
> impronte digitali, per verificarne l’identità con certezza. (PS)
>
>
****************************************************************************
> ***
>
> PERU, 25 GIU 2001 (22:35)
>
> --------------------------------------------------------------------------
--
> ----
> TERREMOTO: ANCORA SCOSSE AD AREQUIPA, OCCORRERANNO GIORNI PER RIPRISTINARE
> COLLEGAMENTI TERRESTRI (BRIEF, GENERAL)
>
> “Qui la terra continua a tremare ma fortunatamente sono scosse di scarsa
> entità”. Lo ha riferito alla MISNA padre Heinz Herbert Gimpl, parroco ad
> Arequipa, il centro maggiormente colpito dal terremoto che sabato scorso
ha
> devastato il sud del Perù. Il sacerdote ha confermato che i morti
accertati,
> solo in città, sono almeno 50. Aggiungendo a questo numero le persone i
cui
> corpi sono stati recuperati in altri centri abitati la cifra sale
> complessivamente ad oltre una settantina. Impossibile, invece, è per il
> momento fare un bilancio delle vittime nelle zone extraurbane. Ad Arequipa
> moltissime sono le case danneggiate e rese inabitabili. Soprattutto gli
> edifici più vecchi non hanno resistito alla furia del sisma. “Finora – ha
> spiegato padre Gimpl – gli aiuti sono giunti soltanto via elicottero,
perché
> tutte le vie di comunicazione con il resto del Paese sono interrotte. Le
> autorità sostengono che ci vorranno alcuni giorni prima che sia possibile
> riaprirle al transito dei mezzi di soccorso”. Nel frattempo, la zona deve
> fare i conti con le rigide temperature invernali e si ignora quanto tempo
> occorrerà attendere per la ripresa dell’erogazione dell’acqua. (PS)
>
>
****************************************************************************
> ****
>
> PERU, 26 GIU 2001 (1:29)
>
> --------------------------------------------------------------------------
--
> ----
> DECISIVO IL RUOLO DELLO FBI NELL’ARRESTO DI MONTESINOS (BRIEF,
> POLITICS/ECONOMY)
>
> Ci sarebbe lo zampino dello Fbi (Federal bureau of investigation)
> statunitense nella cattura dell’ex capo dei servizi segreti peruviani
> Vladimiro Montesinos. Ad affermarlo è stato il magistrato José Carlos
Ugaz,
> il procuratore che conduce le indagini sui numerosi reati attribuiti all’
ex
> braccio destro di Fujimori. Già da alcuni mesi, a quanto pare, le autorità
> di Lima ricevevano periodicamente rapporti degli agenti federali di
> Washington, relativi all’ubicazione del ricercato. Grazie alle loro
> indicazioni, dunque, Montesinos è stato arrestato ed estradato ieri
> pomeriggio in Perù. Si trovava in una località venezuelana, sotto la
> protezione di alcuni esponenti militari locali, che avevano con lui un
> debito di gratitudine. Negli ambienti giudiziari c’è molta soddisfazione
per
> la conclusione della lunga caccia. Indubbiamente, però, a Lima sono in
tanti
> a temere che l’ex responsabile dei servizi segreti possa vuotare il sacco.
> Potrebbe coinvolgere nell’inchiesta un discreto numero di esponenti del
> passato regime o di funzionari della pubblica amministrazione. Il
presidente
> eletto Alejandro Toledo, intanto, ha detto che il prossimo passo da
compiere
> sarà quello di ottenere l’estradizione del proprio predecessore, Alberto
> Fujimori, fuggito in Giappone. (PS)
> Fonte MISNA
>
> Alberto Autelitano
> Via Degli Sminatori 10/h
> 40026 Imola (BO)
> Tel. 0338 - 2996862
> e-mail a.autelitano at amnesty.it
> www.amnesty193.it
>