ECUADOR: Dal Parlamento Nazionale dei Popoli dell'Ecuador



Riceviamo, ringraziamo Paola, l'autrice 
della traduzione e diffondiamo. CIAI

           ALLE ORGANIZZAZIONI DI TUTTE LE NAZIONI DEL MONDO

 Per favore inviate comunicati di appoggio ai seguenti indirizzi:

-  mlarrea at 24horas.com     (Parlamento dei Popoli dell'Ecuador)
-  comacosa at uio.satnet.net (Comando della Polizia) 
-  conecu at access.net.ec    (Fernando Cerecera) 
-  igarzon at accesinter.net  (Ines Garzon)

      ALLE ORGANIZZAZIONI DI TUTTE LE NAZIONI DEL MONDO

                                     Quito, 16 gennaio 2000
Hermanos y Hermanas:

Il Parlamento Nazionale dei Popoli dell'Ecuador, costituito
democraticamente con la partecipazione di 21 Parlamenti di Provincia,
innumerevoli Parlamenti Comunali, Cantonali e di Quartiere ha assunto
direttamente l'esercizio della sovranità nazionale per salvare la
Repubblica dell'Ecuador dalla dissoluzione nazionale avviata con la
decisione del presidente Jamil Mahuad di rinunciare alla sovranità
monetaria annunciando la sostituzione del sucre, il nostro storico simbolo
monetario, con il dollaro.

La decisione di dollarizzare l'economia è l'ultimo colpo contro l'economia
del popolo e il sistema produttivo del paese che Mahuad assesta con il
proposito sinistro di proteggere una bancocrazia corrotta e in fallimento
per trasformare l'Ecuador in un enclave della speculazione finanziaria e
del lavaggio del denaro sporco.

La dollarizzazione implica la distruzione del sistema produttivo, la rovina
dell'industria e la perdita di centinaia di migliaia di posti di lavoro,
l'espropiazione progressiva dei piccoli appezzamenti di terra degli
indigeni e dei contadini del paese.

Questo schema coloniale è inapplicabile perchè l'entrata di valuta
straniera rappresenta appena il 15% del Prodotto Interno Lordo (PIL), per
cui l'ossessione di Mahuad porta al soffocamento della produzione locale.

In seguito a una successione di rivolte indigene, scioperi dei contadini e
di lavoratori in generale, nessuna delle loro legittime aspirazioni sono
state accolte, si sono invece intensificati i programmi di privatizzazione
dell'industria petrolifera, della sicurezza sociale, delle comunicazioni e
dell'elettricità e il loro orientamento verso la distruzione dei diretti
degli indigeni, dei contadini e dei lavoratori. Sono stati congelati i
depositi bancari ed è stata proposto il loro rimborso fra 10 anni, mentre
sono stati destinati migliaia di milioni di dollari alla pirateria delle
banche.

In questa situazione il Parlamento Nazionale dei Popoli dell'Ecuador ha
convocato un Incontro Nazionale in Difesa della Sovranità, per sostituire
Mahuad e i poteri legislativi e giudiziari e restituire l'esercizio sovrano
del potere al popolo per fondare uno Stato plurinazionale che elimini
definitivamente l'oppressione secolare che pesa sulla maggioranza indigena
della popolazione.

Il Parlamento nazionale dei popoli dell'Ecuador convoca tutte le
organizzazioni dei popoli del mondo e tutti i cittadini a fraternizzare e a
difendere con l'azione il diritto legittimo dei popoli dell' Ecuador a
esercitare direttamente la loro sovranità, richiedendo alla forza pubblica
dell'Ecuador di rispettare tale esercizio di sovranità popolare e di non
reprimere le manifestazioni pacifiche di milioni di ecuatoriani e di
subordinarsi invece alla sovranità legittima che risiede nel popolo. 

Allo stesso modo vi esortiamo a riconoscere la piena legittimità al
Parlamento Nazionale dei Popoli dell' Ecuador e a richiedere ai vostri
governi un suo immediato riconoscimento.

La patria fiorira' per tutti e tutte. 

Antonio Vargas
(Presidente del Parlamento Nazionale dei Popoli dell'Ecuador)

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Per favore inviare vostri messaggi a:

  - Parlamento de los Pueblos del Ecuador 
    E.MAIL: mlarrea at 24horas.com
  - Comandancia General de las Fuerzas Armadas 
    E.MAIL: comacosa at uio.satnet.net 
  - Comandancia General de la Policía  
    TELEFAX: 506066 

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Ufficio # 001 PNPE-2000

Fratelli, 
Comandante generale delle Forze Armate,
Comandante generale della Polizia Nazionale,

Il Parlamento Nazionale dei popoli dell' Ecuador, venuto a conoscenza del
"Messaggio alla Nazione" pubblicato sulla stampa del paese sabato 15
gennaio 2000, comunica alle forze pubbliche del paese 

che le azioni di protesta che si svolgono attualmente in tutto il paese non
vi sono episodi di violenza e che il Parlamento Nazionale dei Popoli dell'
Ecuador ha emanato disposizioni chiare e precise a tutto il popolo affinchè
si compiano pacificamente; per cui, com'è caratteristica del popolo
ecuatoriano, nessun atto che si eseguirà secondo tali istruzioni
impilicherà vandalismi e attentati alla vita delle persone, alla proprietà
pubblica e privata, garantendo l'ordine e la pace. 

Il Parlamento dichiara che in nessuna delle sue azioni sarà una minaccia
all'integrità fisica dei soldati indipendentemente dalla loro gerarchia, nè
contro alcun membro della polizia.

Nel ratificare la natura pacifica con cui si compie l'incontro Per la
Difesa della Sovranità del Paese, il Parlamento Nazionale dei Popoli dell'
Ecuador esorta le istituzioni che integrano la forza pubblica affinchè
depongano ogni atteggiamento violento e repressivo e si responsabilizzino
della sicurezza e integrità della vita delle persone che partecipano in
queste azioni.

In base ai principi universali del diritto che stabiliscono che la
sovranità appartiene al popolo, che la sua volontà è la base dell'autorità,
principi garantiti dalla Costituzione, il Parlamento Nazionale dei Popoli
dell'Ecuador sottolinea che la responsabilità della forza pubblica è
compiere la sua missione fondamentale: la conservazione della Sovranità
Nazionale, l'integrità e l'indipendenza dello Stato. 

Come sapete Jamil Mahuad ha rinunciato alla sovranità monetaria che include
la rinuncia alla sovranità nazionale, in violazione dell'ordinamento
giuridico dello Stato e minacciandone la sicurezza stessa. 

Per queste ragioni, il Parlamento dei Popoli dell'Euador ha disposto con il
Decreto #005 del 14 gennaio 2000, la sua denuncia per alto tradimento della
Patria.

La Costituzione del Parlamento dei Popoli dell'Ecuador, è l'espressione
dell'esigenza del popolo ecuatoriano di conservare la Sovranità Nazionale e
mantenere l'integrità dello stato davanti alle pretese della sua dissoluzione.

In questi momenti della storia, la forza pubblica ha il dovere di onorare
le alte tradizioni della Repubblica, garantendo pienamente la sovranità del
paese e impedire qualsiasi conflitto fratricida. 

Attentamente,
La Patria fiorira' per tutti e tutte 

Antonio Vargas
Presidente del Parlamento Nazionale dei Popoli dell'Ecuador

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        Trascrizione del Decreto #005

No. 005

CONSIDERANDO:

Che il Dr. Jamil Mahuad ha dato disposizioni per la "dolarizzazione" del
sistema monetario del paese,

Che questo fatto costituisce una rinuncia della sovranità nazionale, che
minaccia la maggioranza della popolazione ecuatoriana, l'integrità
economica del paese e la sicurezza dello Stato, 

Che la dolarizzazione proposta dal Dr. Jamil Mahuad viola l'articolo 246
della Costituzione che stabilisce che la moneta nazionale è il sucre, il
cui cambio con altre monete sarà fissato dalla Banca Centrale, 

Che la dollarizzazione protegge gli interessi delle banche, dell'oligarchia
e della bancocrazia, speculatori del denaro, e minaccia di causare danni
irreparabili al sistema produttivo del paese e a tutto il popolo ecuatoriano,

DECRETA:

Art.1  Disporre la denuncia politica, penale e civile del Dr. Jamil Mahuad
Witt per il  delitto contro la sicurezza dello Stato, che costituisce
tradimento alla patria perchè pretende che il paese, con la
dollarizzazione, rinunci alla sua sovranità monetaria e delegittimi il
SUCRE come moneta nazionale, aggravando la situazione della maggioranza
della popolazione ecuatoriana.

Dato e firmato nella città di San Francisco di Quito, Distretto
Metropolitano, nella riunione plenaria del Parlamento Nazionale dei Popoli
dell'Ecuador, il 14 del mese di gennaio del 2000.

ANTONIO VARGAS  Presidente
MANUEL CASTRO   Segretario

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