Mercurio a Taranto: la magistratura ha archiviato la querela di Emilio Riva



Sabato 1 marzo conferenza stampa alla UIL di Taranto per presentare le
motivazioni con le quali la magistratura ha dato torto al più ricco
industriale italiano dell'acciaio, Emilio Riva, che aveva querelato perché
PeaceLink, la Uil di Taranto e il Comitato contro il rigassificatore.

Fare informazione sull'inquinamento ambientale dell'Ilva di Taranto, che
sversa mercurio in aria e acqua, non è reato ma è un diritto legittimo.

Per aggiornamenti: http://www.tarantosociale.org/tarantosociale/a/25301.html

Questo è il messaggio che ci ha inviato la dottoressa Chiara Castellani.


Carissimo Alessandro,
sono contenta di apprendere che la querela di Riva è stata archiviata
perché "la notizia di reato è manifestamente infondata. I chiarimenti
forniti dagli indagati appaiono pienamente condivisibili in punto di fatto
e di diritto". Mi sembra ben più di una assoluzione a formula piena: la
querela rischia di ricadere sul querelante, proprio perché denunciare il
loro inquinamento "non costituisce reato", anzi!!! PeaceLink ne esce a
testa alta e io ne sono contenta perché di Peacelink faccio parte!

Vorrei farlo sapere alla totalità della rete contro il sapone al mercurio
Partecipo con la tua stessa gioia con il piccolo gruppo di tuoi amici più
cari a cui hai dato la grande notizia in anteprima. Fammi sapere però con
anticipo la data e i contenuti della conferenza stampa e se è opportuno
che io mandi qualche riga sparlando del sapone... la causa è la stessa! La
battaglia dei "saponi al mercurio" è solo agli inizi. Grazie ancora di
questo lavoro assieme e della causa comune.

Dott.ssa Chiara Castellani
http://www.kimbau.org