[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]

[ilva] Resoconto della conferenza stampa di oggi del Comitato 12 Giugno a Taranto

Oggi, a Taranto, Cosimo Semeraro, presidente del Comitato 12 Giugno per le vittime del lavoro, del dovere e del volontariato, ha tenuto una conferenza stampa per parlare delle risultanze dell'incontro tenutosi al Senato per la tutela costituzionale delle vittime di reato. Durante questo incontro a Roma, diverse associazioni e vari comitati hanno discusso importanti novità riguardanti la tutela delle vittime di reato nella Costituzione italiana. La Commissione Affari Costituzionali del Senato ha adottato un testo unificato, frutto di un accordo trasversale tra le forze politiche, per introdurre la tutela delle vittime di reato nella Costituzione. Questo testo deriva dall'unione di quattro disegni di legge già presentati da diverse fazioni politiche. La modifica dell'articolo 111 della Costituzione mira a garantire un trattamento più giusto per le vittime di eventi tragici e stragi, e per i loro familiari, durante i processi giudiziari. Durante la conferenza stampa intitolata “Verso la protezione costituzionale delle vittime di reato”, tenutasi il 21 maggio 2024 nella sala Caduti di Nassirya a Piazza Madama, il senatore Dario Parrini del Partito Democratico, vicepresidente della Commissione Affari Costituzionali, ha espresso la sua soddisfazione per l'adozione del testo unificato. Felice Casson, magistrato ed ex senatore, a Roma - incontrando Semeraro e gli altri attivisti civici - ha sottolineato che l'iniziativa di modifica dell’articolo 111 è nata dal basso, dalle persone comuni che hanno sofferto pesantemente nella loro vita. Casson ha ribadito l'importanza di tutelare i diritti delle vittime rappresentate dalle associazioni presenti e ha auspicato che anche la Commissione Giustizia faccia la sua parte per portare avanti questa importante riforma. 

Di questa importante novità si è fatto portavoce Semeraro oggi nella conferenza stampa di oggi alla Provincia di Taranto

"Questo rappresenta un passo fondamentale per garantire che le vittime di reato ricevano finalmente il riconoscimento e la protezione che meritano nella nostra Costituzione," ha dichiarato Semeraro. Ha anche espresso gratitudine verso tutti coloro che hanno sostenuto questa battaglia e ha incoraggiato le associazioni e i comitati a continuare a lavorare insieme per raggiungere questo obiettivo comune.

Nella conferenza stampa di questa mattina a Taranto, Cosimo Semeraro ha anche illustrato il programma di deposizione delle tredici corone ai tredici monumenti che in Puglia ricordano le vittime del lavoro, del dovere e del volontariato. Le cerimonie inizieranno il primo giugno nel quartiere Tamburi di Taranto. Durante questi eventi, l'Associazione Nazionale Magistrati, sezione di Taranto, renderà omaggio ai magistrati uccisi. Inoltre, rappresentanti di varie istituzioni e corpi dello stato parteciperanno per rendere omaggio ai loro caduti. Semeraro ha sottolineato l'importanza di queste cerimonie commemorative come segno di rispetto e riconoscimento per coloro che hanno perso la vita nel compimento del proprio dovere. 

In conclusione, la conferenza stampa di oggi a Taranto 
- ha evidenziato l'importanza del testo unificato adottato dalla Commissione Affari Costituzionali del Senato, che rappresenta un significativo passo avanti nella tutela dei diritti delle vittime di reato in Italia, e 
- ha presentato il programma delle cerimonie commemorative in Puglia, rafforzando ulteriormente il rispetto e il riconoscimento per le vittime del lavoro, del dovere e del volontariato.

—-
Il presente resoconto è stato scritto per conto del Comitato 12 Giugno e del suo presidente Cosimo Semeraro.