[ilva] PeaceLink scrive al presidente Mattarella: "Il DL 2/2023 sullo scudo penale ILVA se convertito in legge viola la direttiva europea sulla tutela penale dell'ambiente"



Al Presidente della Repubblica
Sergio Mattarella

Signor Presidente,
la nuova legge sullo SCUDO PENALE ILVA - che verrà approvata in via definitiva fra poche ore - viola la DIRETTIVA 2008/99/CE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 19 novembre 2008. E' la direttiva sulla "tutela penale dell’ambiente". 
Viola gli articoli 3, 5 e 6.
All'articolo 3 si legge: "Ciascuno Stato membro si adopera affinché le seguenti attività, qualora siano illecite e poste in essere intenzionalmente o quanto meno per grave negligenza, costituiscano reati: (...) l’esercizio di un impianto in cui sono svolte attività pericolose o nelle quali siano depositate o utilizzate sostanze o preparazioni pericolose che provochi o possa provocare, all’esterno dell’impianto, il decesso o lesioni gravi alle persone o danni rilevanti alla qualità dell’aria, alla qualità del suolo o alla qualità delle acque, ovvero alla fauna o alla flora".
All'art. 5 si legge: "Gli Stati membri adottano le misure necessarie per assicurare che i reati di cui agli articoli 3 e 4 siano puniti con sanzioni penali efficaci, proporzionate e dissuasive".
All'art. 6 si legge: "Gli Stati membri provvedono affinché le persone giuridiche possano essere dichiarate responsabili dei reati di cui agli articoli 3 e 4 (...) La responsabilità delle persone giuridiche ai sensi dei paragrafi 1 e 2 non esclude l’azione penale nei confronti delle persone fisiche che siano autori, incitatori o complici dei reati di cui agli articoli 3 e 4".

Per tale ragione le chiediamo di esercitare i poteri che le vengono conferiti dall'articolo 74 comma 1 della Costituzione Italiana.

Con rispetto

Prof. Alessandro Marescotti
Presidente di PeaceLink