[Date Prev][Date Next][Thread Prev][Thread Next][Date Index][Thread Index]

TuttoscuolaNEWS n. 116



Notizie, commenti e indiscrezioni sul mondo della scuola.
La newsletter settimanale di Tuttoscuola, la rivista per
insegnanti, genitori e studenti.

http://www.tuttoscuola.com

************************************************************

N. 116, 8 settembre 2003


SOMMARIO

1. La Guida al progetto di innovazione nella scuola primaria
2. I numeri della scuola italiana/1: tante Regioni, tante scuole
3. I numeri della scuola italiana/2: il rapporto alunni/docenti
4. I numeri della scuola italiana/3:  la  presenza  delle  scuole  non
statali
5. Edilizia/1: scuole piu' sicure per accogliere 8 milioni e mezzo  di
alunni
6. Il bonus tra merito e legittimita'


____________________________________________________________

le altre notizie di TuttoscuolaFOCUS n.20/116:

- Edilizia/2: molto resta da fare e il piano straordinario si blocca
- Handicap/1: in aumento gli alunni disabiliÖ
- Handicap/2: Öe in diminuzione i docenti di sostegno
- Boom di razze, lingue e religioni nella scuola italiana
- Verso la valutazione dei dirigenti scolastici/1
- Verso la valutazione dei dirigenti scolastici/2
- Sissini e precari: convergenze inedite
- ìRepubblicaî apre alla Moratti?

E  poi  tutte  le  scadenze  aggiornate  della  scuola  nella  rubrica
TuttoscuolaMEMORANDUM

Per saperne di piu': http://www.tuttoscuola.com/focus
____________________________________________________________



1. La Guida al progetto di innovazione nella scuola primaria

Tuttoscuola ha predisposto una nuova  Guida  on  line  per  dirigenti,
docenti e genitori interessati al progetto di innovazione previsto  da
quest'anno per le classi prime e seconde della scuola primaria.
Dopo la Guida 2002 rivolta alle 250 istituzioni scolastiche chiamate a
sperimentare la riforma del  sistema  scolastico,  allora  non  ancora
legge dello Stato, questa Guida 2003 e' stata predisposta  per  quanti
sono    coinvolti    nel   nuovo   progetto  disposto  dal  ministero
dell'Istruzione con il  decreto  61/2003,  o  comunque  interessati  a
capire meglio il progetto di riforma della scuola elementare.
La Guida presenta, con semplici schede di facile lettura,  i  numerosi
aspetti    dell'innovazione,    quella   prescritta   dell'inglese  e
dell'informatica,    e  quella  opzionale  per  alcuni  aspetti  delle
ìIndicazioni nazionaliî per la scuola primaria.
La  Guida,  introdotta  da  un  indice  analitico  degli  argomenti  (
http://www.tuttoscuola.com/ts_news_116-1.doc    ),   e'  corredata  da
un'ampia ed esauriente documentazione che raccoglie  la  normativa  di
riferimento e da una sezione che contiene i ìprogrammi d'insegnamentoî
(obiettivi specifici di apprendimento) messi a  confronto  con  quelli
ancora momentaneamente in uso nella scuola elementare.
La    Guida,   a  cui  si  accede  con  richiesta  apposita  dal  sito
www.tuttoscuola.com dove sara'  presto  disponibile  (gratis  per  chi
sottoscrive  un  nuovo  abbonamento  a  Tuttoscuola),  sara'  via  via
arricchita, oltre che da possibili integrazioni di normativa,  da  FAQ
con le quali la redazione della  rivista  dara'  risposte  ai  quesiti
pervenuti.

____________________________________________________________


Tuttoscuola si fa inÖ 4

- la Rivista mensile
- le newsletter settimanali
- il notiziario quotidiano e i servizi di tuttoscuola.com
- le Guide di approfondimento

Assicurati con l'abbonamento l'informazione che ti serve.
A partire da 35 euro. Fino a 5 regali inclusi nell'abbonamento.

Tutti i dettagli su
http://www.tuttoscuola.com/offerta/

oppure telefona: 06 6830.7851
____________________________________________________________


2. I numeri della scuola italiana/1: tante Regioni, tante scuole

Ultima settimana di  vacanza  per  la  maggior  parte  degli  studenti
italiani.
L'anno scolastico 2003-04 e' alle porte,  e  resta  quasi  tutto  come
prima. Ma potrebbe anche  essere  l'ultimo  anno  della  scuola  cosi'
com'e' oggi,  se  i  progetti  del  ministro  dell'Istruzione  Letizia
Moratti andranno  in  porto.  La  legge  di  riforma  del  sistema  di
istruzione e formazione e' infatti bella e pronta, e tra  dodici  mesi
potrebbe essere in buona parte applicata.
Ma un impatto forse  addirittura  maggiore  sull'organizzazione  delle
scuole italiane potrebbe averlo la  cosiddetta  ìdevolutionî,  la  cui
attuazione    potrebbe    comportare    negli   anni   una  profonda
differenziazione tra i modelli di scuola delle diverse Regioni.
Quali sono oggi  i  ìnumeriî  della  scuola  italiana,  suddivisi  per
Regione?  Per  comprendere  la  complessita'  del  sistema  scuola  e'
indispensabile partire dall'analisi dei dati quantitativi.
Tuttoscuola ha raccolto ed elaborato i dati ufficiali  e  presenta  la
situazione ai nastri di partenza di numero di alunni, di scuole  e  di
docenti, per ogni ordine e grado,  regione  per  regione.  Inoltre  si
riportano alcuni dati incrociati che evidenziano delle differenze gia'
esistenti tra i sistemi formativi regionali.
Ecco le ìmisureî della scuola italiana 2003-2004: 8 milioni e mezzo di
studenti, seguiti da 900 mila docenti in 56 mila scuole.
La scuola non statale rappresenta il 10-11 per cento del sistema.
La Regione con il  maggior  numero  di  studenti?  La  Lombardia,  con
1.258.215 alunni, seguita  a  ruota  dalla  Campania  (1.130.984):  la
differenza tra le due la fa la scuola privata (quella lombarda  ospita
il doppio di alunni di quella campana),  perche'  nella  statale  sono
pressoche' uguali (+ 5 mila alunni la Lombardia). Fanalino di coda  il
Molise con 51 mila studenti.
Quasi il 50% dei 914.640 docenti sono concentrati in quattro  regioni:
Lombardia (132.388), Campania (113.794),  Sicilia  (101.966)  e  Lazio
(83.767).
Le    tabelle    con    i   dati   completi   sono  consultabili  su
www.tuttoscuola.com


3. I numeri della scuola italiana/2: il rapporto alunni/docenti

Il ministro Moratti fin dal suo insediamento ha  dichiarato  di  voler
innalzare l'attuale rapporto inferiore  a  10  alunni  per  insegnante
verso i livelli europei che, a seconda  degli  indicatori  utilizzati,
sono attualmente attestati su 1:13 o 1:15.
In Sardegna il rapporto e', nella scuola statale, di 8,3 studenti ogni
insegnante, in Friuli  di  8,4,  in  Basilicata  di  8,5.  La  Regione
italiana piu' vicina all'Europa in questo senso e' la  Puglia  con  un
rapporto alunni/docenti pari a 10,3.
Va tenuto presente che diversi fattori agiscono sul  rapporto,  quali,
ad esempio, le ore di insegnamento (in Italia al di sotto della  media
europea),   il  tempo  scuola  (che  richiede  un  maggior  numero  di
insegnanti), il sostegno agli alunni portatori di handicap, il  numero
di alunni per classe.
Inoltre    la   storia  locale  delle  scuole,  la  conformazione  del
territorio, i punti di aggregazione demografica e le  tipologie  delle
scuole statali e paritarie sono fattori che determinano le  differenze
ñ se pur non molto rilevanti - tra le Regioni.
Le    tabelle    con    i   dati   completi   sono  consultabili  su
www.tuttoscuola.com .

____________________________________________________________


GITA AL MAGIC WORLD DI NAPOLI

Visita il sito del magic world! il parco divertimenti piu' grande del
Sud-Italia regala alle scuole, che prenoteranno una visita al parco,
interessanti itinerari culturali: sui siti archeologici
dei Campi Flegrei Öe tanti altri! ti aspettiamo!

http://www.magictours.it

____________________________________________________________


4. I numeri della scuola italiana/3:  la  presenza  delle  scuole  non
statali

Dal 2000 la legge n. 62 ha riconosciuto la  parita'  alle  scuole  non
statali, a condizione  che  possiedano  i  requisiti  richiesti  dalla
legge.
Nonostante    il  riconoscimento  ottenuto  e  i  maggiori  contributi
ottenuti, le scuole paritarie non hanno attratto in questi anni  molti
nuovi iscritti, tanto che complessivamente il rapporto con  le  scuole
statali si mantiene sull'11% circa.
Ed e' probabile che neanche il bonus  per  gli  iscritti  alle  scuole
paritarie produrra' un'inversione di tendenza, almeno nell'immediato.
La situazione di tale rapporto non e' comunque uniforme  in  tutto  il
Paese, tanto che le  singole  situazioni  regionali  fanno  registrare
differenze notevoli tra di loro.
La maggiore incidenza di scuole  non  statali  sul  totale  si  ha  in
Lombardia (18,1%) e  Veneto  (17,8%),  seguite  da  Emilia  Romagna  e
Liguria (15%), Lazio (13%) e Piemonte (12%).
La regione piu' ìstatalizzataî e' invece il Molise (dove non  esistono
scuole secondarie non statali), con solo il 4,3% di scuole private.
Le    tabelle    con    i   dati   completi   sono  consultabili  su
www.tuttoscuola.com .

____________________________________________________________


FRASASSI Ö.. TI ASPETTA!

Le Grotte di Frasassi, scoperte nel 1971, rappresentano un itinerario
fiabesco tra stalattiti intarsiate, gigantesche stalagmiti, laghetti
serrati tra arabeschi di cristallo, lance di alabastro
che si staccano da volte maestose. Un itinerario ipogeo
che e' stato definito il piu' lungo ed il piu' bello del mondo.

http://www.frasassi.com

____________________________________________________________


5. Edilizia/1: scuole piu' sicure per accogliere 8 milioni e mezzo  di
alunni

Gli 8 milioni  e  667  mila  alunni  di  scuola  statale  e  paritaria
troveranno le scuole in cui dovranno vivere per almeno 200  giorni  di
lezione un po' piu' sicure o, sarebbe meglio dire, meno insicure.
Rispetto ad un anno fa, il numero degli edifici che  dispongono  delle
necessarie  certificazioni  di  sicurezza  (antincendio  e  agibilita'
statica) e' aumentato di circa il 10%.
Infatti, un anno fa, secondo i dati del MIUR,  il  73,21%  dei  41.698
edifici statali era privo  della  certificazione  di  conformita'  dei
vigili  del  fuoco  per  le  norme  antincendio.  Nel  2003,  da  dati
ministeriali di imminente pubblicazione, quella percentuale  e'  scesa
al 64,53% (la tabella con i dati completi di confronto e' consultabile
su www.tuttoscuola.com ).
Le scuole piu' sicure (o meno insicure) sono quelle del Friuli-Venezia
Giulia (e' privo della certificazione  antincendio  ìsoloî  il  44,64%
delle scuole) e  dell'Emilia-Romagna  (ne  e'  privo  il  49,93%).  Il
miglioramento piu' consistente, rispetto al 2002, l'ha  fatto  proprio
il Friuli (ridotta la percentuale negativa di quasi 20 punti)  seguito
dal Piemonte (meno 17 punti).
Sicurezza degli edifici vuol dire anche certificazione  di  agibilita'
statica:   ne  era  privo  l'anno  scorso  il  57,02%  delle  statali;
quest'anno ne e' privo ìsoloî il 42,32%, con un  miglioramento  di  15
punti.
Le scuole piu' sicure,  sotto  questo  punto  di  vista,  sono  quelle
campane (soltanto il 21,53% e' privo  del  certificato  di  agibilita'
statica);    seguono    ancora   una   volta  il  Friuli  e  l'Emilia
(rispettivamente con il 30,58% e  il  32,69%  privi  della  prescritta
certificazione).
Il quadro piu' deficitario e' quello della Calabria (78,43% di edifici
privi della certificazione antincendio, 54,81% privi  del  certificato
di agibilita' statica), seguita dalla Sardegna (rispettivamente 71,18%
e 58,58%), dalla Liguria (69,35% e 60,39%)  e  dall'Umbria  (77,34%  e
51,25%).
Per    ciascuna   regione  riportiamo  in  tabella  la  situazione  di
fabbisogno,    cioe'  la  quota  di  edifici  privi  della  prescritta
certificazione    di    sicurezza    (
http://www.tuttoscuola.com/ts_news_116-2.doc
).

____________________________________________________________


tuttoscuola.com

Il mondo della scuola giorno per giorno.
Finalmente l'informazione di Tuttoscuola diventa quotidiana.
Ogni giorno notizie, anticipazioni e retroscena
nel notiziario on line di tuttoscuola.com.
E poi tutta l'informazione e la normativa in 20 piste di ricerca:
entra nel nostro Archivio on line.

http://www.tuttoscuola.com

____________________________________________________________


6. Il bonus tra merito e legittimita'

Il bonus per gli studenti delle scuole paritarie e' uno dei corni  del
dibattito, acceso e polemico, di questo inizio d'anno  scolastico  che
ha   piu'  richiamato  l'attenzione  dell'opinione  pubblica,  insieme
all'altra questione del disegno di legge che dovrebbe dare risoluzione
ai nodi irrisolti del precariato.
Avranno diritto a richiederlo  le  famiglie  dei  ragazzi  iscritti  a
scuole paritarie elementari, medie e alla prima classe degli  istituti
superiori.    Un  potenziale  massimo  di  270  mila  interessati  che
consentirebbe di spartire i 30 milioni di  euro  del  fondo  in  quote
individuali che potrebbero andare da un minimo di 110 a un massimo  di
150 euro all'anno.
Qualcosa di quasi simbolico rispetto alle  rette  richieste  da  molte
scuole. Se non vi sono altre ragioni per farlo, non sara' ìl'elemosina
del bonusî (come qualcuno l'ha chiamata)  ad  attirare  nuovi  clienti
verso la privata, se non in misura molto limitata.
Il bonus potrebbe invece servire per affermare un principio,  anzi  un
diritto riconosciuto. E' quello che  ha  voluto  fare  la  Finanziaria
2003: un provvedimento che il Parlamento ha approvato da quasi un anno
e che, sotto  l'aspetto  di  costituzionalita',  ha  avuto  il  parere
favorevole delle  apposite  commissioni  delle  Camere.  Il  principio
sostenuto e' che la Costituzione prevede che lo Stato non debba  avere
oneri verso le scuole non statali, non verso le famiglie  dei  ragazzi
che le frequentano. Lo stesso principio a cui si rifanno  molte  leggi
regionali per il diritto allo studio, che prevedono appunto bonus  per
le famiglie.


------------------------------------

Ed ecco le altre notizie di TuttoscuolaFOCUS n.20/116:


Edilizia/2: molto resta da fare e il piano straordinario si blocca

Un anno dopo il terremoto del Molise resta ancora molto  da  fare.  Le
situazioni precarie potrebbero trovare  definitiva  soluzione  con  il
piano straordinario previsto dalla Finanziaria 2003.
Ebbene, a distanza di ben cinque mesi dalla scadenza del  termine,  il
piano formulato dal MIUR (Ö) http://www.tuttoscuola.com/focus


Handicap/1: in aumento gli alunni disabiliÖ

Il 2003-2004 registra un primato in materia di inserimento  di  alunni
portatori di handicap. Nelle scuole italiane infatti quest'anno vi  e'
il    piu'    alto   numero  di  alunni  portatori  di  handicap  (Ö)
http://www.tuttoscuola.com/focus


Handicap/2: Öe in diminuzione i docenti di sostegno

L'anno scorso vi e' stato il maggior numero in assoluto di docenti  di
sostegno    utilizzati   nella  scuola  statale,  grazie  all'aumento
straordinario di posti in deroga.
La norma prevede (Ö) http://www.tuttoscuola.com/focus


Boom di razze, lingue e religioni nella scuola italiana

Vent'anni fa erano 6.104, lo 0,06% della popolazione scolastica; dieci
anni fa erano 37.478, lo 0,41%.
Quest'anno si prevede che (Ö) http://www.tuttoscuola.com/focus


Verso la valutazione dei dirigenti scolastici/1
Dopo   la  sperimentazione  dell'anno  scolastico  1999/2000,  fondata
sull'auto analisi  delle  attivita'  dei  capi  d'istituto,  nell'anno
scolastico 2003-2004 parte  la  prima  valutazione  delle  prestazioni
professionali    dei    dirigenti    delle    scuole    (Ö)
http://www.tuttoscuola.com/focus


Verso la valutazione dei dirigenti scolastici/2

La valutazione negativa, che puo' comportare la revoca  dell'incarico,
e' formulata dal direttore generale regionale quando si configura  uno
dei seguenti tre casi (Ö) http://www.tuttoscuola.com/focus


Sissini e precari: convergenze inedite

Venerdi' 5 settembre e' stato  il  turno  dei  sissini  a  manifestare
davanti al Ministero di viale  Trastevere.  Qualche  giorno  prima  si
erano presentati i precari ìstoriciî. Vistosa era la differenza tra
i due gruppi: (Ö) http://www.tuttoscuola.com/focus


ìRepubblicaî apre alla Moratti?

Come interpretare questa svolta  (se  tale  e')?  Potrebbe  essere  il
segnale di un tentativo di tenere i problemi della scuola al di  fuori
della rissa quotidiana  che  caratterizza  altri  settori  della  vita
pubblica    del  nostro  Paese?  Non  c'e'  che  da  augurarselo:  (Ö)
http://www.tuttoscuola.com/focus


E poi tutte le scadenze del prossimo mese, commentate e spiegate. Ecco
gli argomenti di TuttoscuolaMEMORANDUM di questa settimana:

- mobilita' personale accademie e conservatori di musica
ñ inizio prove suppletive Esami di Stato
ñ inizio delle lezioni
ñ scadenze amministrative relative al mese di settembre
- iscrizione a CORSI PER ADULTI
- RSU: elenchi sedi delle istituzioni scolastiche
ñ modelli 770/2003
ñ Comunicazione dati anagrafici degli studenti delle PARITARIE
ñ Primo giorno utile di presentazione delle liste per l'elezione delle
RSU.
ñ Rinnovo consigli di classe, interclasse e intersezione


Per consultare il numero  20/116  di  TuttoscuolaFOCUS  cliccare  qui:
http://www.tuttoscuola.com/focus
(e' necessario essere collegati a internet per richiedere e  scaricare
la newsletter.
NB cliccare li' NON COMPORTA ALCUN IMPEGNO, consente solo di visionare
le condizioni per accedere  al  servizio),  oppure  telefonare  al  n.
06/6830.7851
Per abbonarsi: http://www.tuttoscuola.com/offerta/

RIPRODUZIONE RISERVATA

Per  iscrivere  un'altra  persona o per rimuoverti da questa
newsletter vai all'indirizzo:

                 http://www.tuttoscuola.com

Per commenti, informazioni o suggerimenti: redazione@tuttoscuola.com

Per consultare i numeri arretrati di "TuttoscuolaNEWS":
http://www.tuttoscuola.com

Chi Ë interessato a ricevere anche la newsletter dell'ANP (Associazione
Nazionale Presidi e Direttori didattici) puo' iscriversi dal sito
www.anp.it

************************************************************
Editoriale Tuttoscuola srl
Via della Scrofa, 39 - 00186 Roma, Italia
Tel. 06.6830.7851 - 06.6880.2163
Fax  06.6880.2728
Email: tuttoscuola@tuttoscuola.com