preoccupazione e dissenso per le recenti disposizioni in materiadi politica scolastica

["marita giglio" <marita.giglio@tin.it>]

Qui in allegato troverete il documento votato a maggioranza dal Collegio
dei Docenti del Liceo Scientifico Statale Paolo Giovio di Como nella seduta
del 12/06/03 .Invitiamo altre scuole(in Lombardia ed altrove) che avessero
intrapreso iniziative simili di darne comunicazione al Dipartimento di
Matematica e fisica del nostro istituto.
Cordiali Saluti
Per Il Collegio docenti del Liceo ScientificoStatale Paolo Giovio
prof. Mariarita Giglio




Alla Dirigente del Liceo Scientifico Paolo Giovio Como
Al Consiglio d'istituto del Liceo Scientifico Paolo Giovio
Al Dirigente del C.S.A. di Como
Al Direttore Generale dell'Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia
Al Ministro dell'Istruzione Università Ricerca -Roma, Dott.ssa Letizia Moratti
Al Vice Ministro M.I.U.R. - Roma, On. Guido Possa
Ai Sottosegretari di Stato presso il M.I.U.R. - Roma
On. Valentina Aprea
On. Maria Grazia Siliquini
On. Stefano Caldoro
Alle Organizzazioni Sindacali di Categoria
Agli Organi di Informazione


Il Collegio docenti del Liceo Scientifico Statale Paolo Giovio, esprime
preoccupazione e dissenso per le recenti disposizioni in materia di
politica scolastica.  
In particolare, ritiene che il recente decreto, che porta in modo
scriteriato ed indiscriminato la saturazione a 18 ore delle cattedre,
indipendentemente dalle differenziazioni di composizione dei diversi
indirizzi, oltre a creare frammentazioni nell'articolazione oraria delle
discipline, oltre a sconvolgere qualunque criterio di continuità didattica
e dunque di programmazione collettiva  dei singoli consigli di classe,
provocherà l'inevitabile conseguenza di un impoverimento progettuale
dell'offerta formativa.
Pertanto,  nel respingere come antididattico il principio ispiratore del
provvedimento e nel richiamare i fondamenti e la prassi  educativa
riportati nel  POF e realizzati nel corso degli anni, i docenti di questo
istituto, deliberano per il prossimo anno scolastico la sospensione, delle
attività aggiuntive e delle sostituzioni dei colleghi assenti, nonché la
rinuncia all'attivazione di qualsiasi tipo di intervento non coincidente
con l'attività didattica ordinaria e quindi la sospensione di tutti i
"progetti" attualmente attivati e per i quali non siano garantite, oltre la
copertura economica anche  la fattibilità nelle nuove condizioni di lavoro
che si prospettano.
Il collegio delibera quanto sopra sino a quando non saranno individuati
possibili margini di revisione e correzione del decreto cattedre da parte
del Ministero della Pubblica Istruzione e della Direzione Regionale della
Lombardia

In fede
Il Collegio Docenti del Liceo Scientifico Statale Paolo Giovio- Como


Como,12/06/03