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Linguaggio Logo: bentornata tartaruga!



Ciao a tutti!
Inserisco alcune informazioni su di un linguaggio informatico degli albori 
dell'uso del computer nella scuola.
Si tratta del Logo, un software per l'apprendimento della geometria, 
secondo un'ottica didattica dell'informatica "povera" e quindi nonviolenta. 
E' povera nel senso che si puo' fare a meno del computer, dando spazio a 
situazioni creative, giocose, in cui adulti e bambini possono "imparare ad 
imparare". Questa definizione tra virgolette e' del "padre" del Logo, 
Seymour Papert, che ideo' questo linguaggio di programmazione alla fine 
degli anni '60, presso il MIT (Massachussets Institute of Technology).
Il Logo si avvale di un personaggio, la tartaruga, visualizzato sul 
monitor, a cui impartire dei comandi o l'esecuzione di procedure 
appositamente create, per farla muovere nello spazio.
Sul numero 7 del1/12/99 del periodico "L'Educatore" (e-mail 
studiogdue@tin.it), a pagina 5, appare un articolo di Walter Casamenti e 
Ivana Scaramelli dal titolo "Il Logo rivive", con percorsi e proposte per i 
bambini della scuola elementare.
Chi volesse una versione gratuita in inglese del WinLogo (ossia una 
versione per Windows), puo' collegarsi all'area software del sito
http://kidslink.bo.cnr.it
mentre i programmi Logo in versione italiana attualmente in commercio sono 
documentatisui seguenti siti
http://www.ars-coop.it  MicroLogo della ARS
http://www.mlab.it  IperLogo della SISCO
http://www.garamond.it  Micromondi della GARAMOND
Il testo classico del linguaggio Logo e' "Mindstorms" di S. Papert, 
pubblicato nel 1984 a Milano dalle EMME Edizioni.



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Maria Teresa Tarallo
e-mail: mt.tarallo@tin.it