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miniguida per l'educazione alla pace



1 - NOBEL PER LA PACE
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Questo e' l'appello dei Premi Nobel per la Pace:

Commitment 2000
Impegno per una cultura della pace e della non-violenza

"L'anno 2000 deve essere un nuovo inizio per noi tutti. Insieme possiamo
trasformare la cultura della guerra e della violenza in una cultura della
pace e della non-violenza. Questo richiede la partecipazione di ciascuno.
Cio' da' ai giovani e alle future generazioni valori che possono ispirarli
a dare forma ad un mondo di dignita' e armonia, un mondo di giustizia,
solidarieta', liberta' e prosperita'. La cultura della pace rende possibile
lo sviluppo sostenibile, la protezione dell'ambiente e il soddisfacimento
personale di ciascun essere umano.
Riconoscendo la mia parte di responsabilita' per il futuro dell'umanita',
specialmente per i bambini di oggi e per quelli delle future generazioni,
io mi impegno - nella mia vita quotidiana, nella mia famiglia, nel mio
lavoro, nella mia comunita', nella mia nazione e nella mia regione - a:
1) rispettare la vita e la dignita' di ogni persona senza discriminazione o
pregiudizio;
2) praticare attivamente la non-violenza, ripudiando la violenza in tutte
le sue forme: fisica, sessuale, psicologica, economica e sociale, in
particolare verso i piu' poveri e vulnerabili come i bambini e gli
adolescenti;
3) condividere il mio tempo e le mie risorse materiali in uno spirito di
generosita' per porre un termine all'esclusione, all'ingiustizia e
all'oppressione economica;
4) difendere la liberta' di espressione e la diversita' culturale, dando
sempre la preferenza al dialogo e all'ascolto piuttosto che al fanatismo,
alla menzogna e al rifiuto dell'altro;
5) promuovere un comportamento nel consumo che sia responsabile e uno
sviluppo di pratiche che rispettino tutte le forme di vita e preservino
l'equilibrio naturale nel pianeta;
6) contribuire allo sviluppo della mia comunita', con la piena
partecipazione delle donne e il rispetto dei principi democratici, al fine
di creare insieme nuove forme di solidarieta'.

Come mio personale contributo alla promozione di una cultura della Pace e
della Non-Violenza mi impegno a:

................................................................"

Firma...........................................................  

Data ........................

Nome e cognome..................................................

Indirizzo.......................................................

Citta'................................... Cod. post. ...........
Nazione................. Eta'..............  Sesso (  ) M     ( ) F

Inviare a:  Appeal of the Nobel Peace Prize Laureates for the children of
the world, B.P.20797, 60207 Compiegne Cedex, France 

Questa iniziativa e' finalizzata a tradurre in progetti concreti,
disseminati in tutto il mondo, il grande successo ottenuto dai Premi Nobel
per la Pace i quali - dopo una raccolta di firme in tutto il mondo - sono
riusciti in sede ONU ad ottenere che l'anno 2000 fosse intitolato "Anno
Internazionale per la Cultura della Pace" e che il decennio 2001-2010 sia
dedicato alla cultura della noviolenza per i bambini di tutto il mondo. Il
progetto - fortemente caldeggiato da Madre Teresa di Calcutta - e' ora
diventato una risoluzione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Sta
a noi spostare quella risoluzione dalla carta alla realta', attraverso le
scuole, le associazioni e il nostro impegno quotidiano di uomini di pace. 


2 - RIFERIMENTI
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CPP - Centro Psicopedagogico per la pace e la gestione dei conflitti
via Genocchi 22
29100 Piacenza
tel.-fax: 0523.321114
e-mail: cpp@iol.it




3 - MATERIALI PER L'EDUCAZIONE ALLA PACE
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Date un'occhiata all'indirizzo Internet:
http://www.peacelink.it/pace2000
Ci sono materiali per la scuola finalizzati all'approfondimento della
cultura della pace. La storia e' stata suddivisa in sezioni (Preistoria,
Evo Antico, Medio Evo, Evo Moderno, Storia Contemporanea) presentando
spunti di analisi per una storia della non-violenza e dei diritti umani. La
storia e' anche il presente che viviamo e la progettazione/prefigurazione
del futuro e percio' sono state censite le principali campagne promosse
dalle associazioni a favore dell'uomo e classificate in un "Vademecum delle
buone azioni", che e' disponibile sia in rete, sia su dischetto che come
libro. Il materiale e' stato pensato, oltre che per la scuola, anche per
gli obiettori di coscienza e le associazioni impegnate alla promozione del
servizio civile, dato che la nuova legge 230/98 ("Nuove norme in materia di
obiezione di coscienza") prevede un periodo formativo per gli obiettori in
cui essi - cosi' come i militari vengono informati sull'uso delle armi -
potranno appropriarsi di una cultura di base per la pace, la nonviolenza e
la solidarieta'. Questo e' uno degli impegni che la rete telematica
PeaceLink ha preso verso i Premi Nobel per la Pace e l'ONU al fine di dare
il proprio contributo all'"Anno Internazionale per la Cultura della Pace"
(2000) e al Decennio per il "Decennio internazionale per una cultura della
pace e della non-violenza per i bambini del mondo" (2001-2010). PeaceLink
e' referente per l'Italia del network mondiale realizzato dai Premi Nobel
per la Pace e dall'UNESCO allo scopo di tradurre in azioni educative,
progetti operativi ed eventi culturali le finalita' proclamate
dall'Assemblea Generale dell'ONU.





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Alessandro Marescotti
c/o PeaceLink, c.p.2009, 74100 Taranto (Italy)
http://www.peacelink.it
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Ipertesto per una cultura della pace:
http://www.peacelink.it/pace2000

PeaceLink Database (file in formato DBIII con le schede di 580 associazioni)
http://www.peacelink.it/database/