Resistere alla mafia e alla camorra: storie di coraggio e verità
- Subject: Resistere alla mafia e alla camorra: storie di coraggio e verità
- From: "Alessandro Marescotti" <a.marescotti at peacelink.it>
- Date: Thu, 13 Oct 2011 13:16:32 +0000
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Ricordate? La battuta è di Benigni: “Se un uomo con la pistola incontra un uomo con la penna, l’uomo con la pistola è finito”. In fondo è vero. Le parole che denunciano, dicono, raccontano, hanno un potere più forte della violenza della camorra e della mafia. Soprattutto quando dicono gesti, azioni e scelte coraggiose. Come fanno i libri |
Due libri legati a due territori diversi. Il Casalese e il Gargano. La camorra da una parte. La mafia dall’altra. Due nomi diversi per dire, al netto delle diversità, della violenza e dei nomi degli uccisi, economia illegale, minacce, ritorsione, impoverimento sociale, culturale, economico e sociale. Perché la mafia e la camorra questo fanno in fondo. Il libro di Gianni Solino, La buona terra. Storie dalle terre di don Peppe Diana (pp. 136, Euro 14,00) è un libro testimonianza, ma anche resoconto della vitalità sempre meno sommersa delle terre oggi note come ‘le terre di don Peppe’, i luoghi in cui il volontariato organizzato e le scelte dei singoli cercano, sperimentano e organizzano opportunità di lavoro e di impegno diverse da quelle offerte dalla criminalità. Dopo aver raccontato le storie di chi è vittima o complice in Ragazzi dalla terra di nessuno (pp. 120, Euro 12,00) Solino racconta l’altra faccia di quella terra dove qualcuno, coraggiosamente, sta tracciando un futuro diverso. Storie belle, significative, importanti. Da leggere e far leggere. Per un assaggio di lettura cliccare qui. Domenico Seccia, Procuratore Capo di Lucera, racconta in La mafia innominabile (pp. 164, Euro 16,00) una mafia ritenuta per anni, anche dai magistrati, una faida tra famiglia di pastori del Gargano. Un errore di forma che però ha fatto in modo che quei pastori diventassero boss, si spartissero un territorio, facendo crescere e alimentando una economia illegale. Questo è il primo libro che osa chiamare le vicende e i fatti con il loro vero nome. La mafia è mafia. Non è faida o lite tra vicini. Seccia ricostruisce, narrandoli, gli omicidi e le inchieste. Si sofferma con una penna felice sui volti dei boss ma anche sulle donne complici e artefici dei peggiori delitti fino al pentimento di una di loro utile alla svolta nelle inchieste. Un libro necessario perché chiamando le cose con il loro giusto nome si riescono a dare risposte efficaci e si permette a una terra di riprendersi il suo destino positivo. Per un assaggio di lettura cliccare qui. Le due novità e “Ragazzi della terra di nessuno” possono essere richiesti a info at lameridiana.it con lo sconto del 15% fino al 20 ottobre. I libri di Gianni Solino sono legati al progetto per le scuole “Anche l’inverno ha nel cuore la primavera”. Per leggere cliccare qui. (Spese di spedizione di € 7,50 per pagamento in contrassegno oppure di € 4,00 per pagamento con bonifico bancario anticipato o a vista con bollettino di c/c postale. Per ordini superiori a Euro 50,00 spedizione gratuita. Indicare la scelta nell’ordine). |
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