"Nessun uomo è un'isola"...



...anche Mario Cecchini, collaboratore del quotidiano La Gazzetta di Mantova, commenta il nuovo articolo di Laura Tussi
 
"Nessun uomo è un'isola"... La famosa frase di John Donne, ci insegna che ogni uomo è cittadino del mondo.
Le frontiere nazionali sono il frutto dell'egoismo dell'uomo. 
Infatti, quando l'interesse e l'ingordigia umana, inducono una comunità ad appropriarsi di risorse non sue, le frontiere sono superate e se occorre, abbattute.
L'articolo di Laura Tussi, dal titolo: "EDUCAZIONE E CITTADINANZA PLANETARIA: IL PENSIERO DELLA PACE", è diretto in quel senso.
Questo ci fa pensare, quanto sia sbagliata la politica dei respingimenti.
I dannati che fuggono dalle loro Patrie, per cercare vita migliore nei nostri e in altri lidi, non lo fanno per esercitare il turismo, ma perchè vittime della nostra ingordigia che li ha privati delle loro risorse vitali.
Questa è una cosa che nessuna persona onesta, deve mai dimenticare. Ora mi viene in mente quanto disse Papa Paolo VI°, davanti all'Assemblea delle Nazioni Unite: "DATE AGLI ULTIMI DELLA TERRA, QUELLO CHE SPETTA LORO PER DIRITTO, PRIMA CHE SIANO COSTRETTI a VENIRLO A PRENDERE CON LA FORZA". Con il giudizio di quanto accade ai nostri giorni, credo quanto detto dal Papa in quell'occasione, sia stato profetico. I nostri egoismi, possono innalzare quante barriere si vuole, ma nulla si può fare, davanti ad una umanità affamata e repressa dalla violenza, che domani queste barriere potrà e dovrà travolgere.
DATE LORO QUELLO CHE SPETTA PER DIRITTO...e avrete la Pace.
Mario Cecchini