Re:[educazione] PER LA MESSA FUORILEGGE DELL'ORGANIZZAZIONE RAZZISTA DENOMINATA LEGA NORD



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> Pur lavorando (e lo faccio da molti anni) per una cultura di pace, e in accordo con i contenuti di base dell'appello, mi spiace leggere negli appelli e nei commenti toni o parole che risultano così 'violente' e che non credo neanche siano producenti adesioni o vicinanza. auguro comunque che la passione non venga meno. donatella

PER LA MESSA FUORILEGGE DELL'ORGANIZZAZIONE RAZZISTA
> DENOMINATA LEGA NORD
> [Riproponiamo il seguente appello]
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> Al Presidente della Repubblica Italiana
> Al Presidente del Senato della Repubblica
> Al Presidente della Camera dei Deputati
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> Oggetto: Richiesta di iniziativa per la messa fuorilegge dell'organizzazione
> razzista denominata Lega Nord
> 
> Egregi Presidenti,
> ci rivolgiamo a voi come massime autorita' dello Stato per richiedere un
> vostro intervento al fine della messa fuorilegge dell'organizzazione
> razzista denominata Lega Nord.
> 
> Tale organizzazione, che pur essendo assolutamente minoritaria nel Paese e'
> riuscita ad ottenere nel governo nazionale l'affidamento di decisivi
> ministeri a suoi rappresentanti, persegue e proclama una politica razzista
> incompatibile con la Costituzione della Repubblica Italiana, con uno stato
> di diritto, con un ordinamento giuridico democratico, con un paese civile.
> 
> Ritenendo che vi siano i presupposti per un'azione delle competenti
> magistrature che persegua penalmente sia i singoli atti e fatti di razzismo,
> sia l'azione organizzata e continuata e quindi l'associazione a delinquere
> che ne e' responsabile, con la presente chiediamo un vostro intervento
> affinche' si avviino le procedure previste dalla vigente normativa al fine
> della messa fuorilegge dell'organizzazione razzista denominata Lega Nord e
> della punizione ai sensi di legge di tutti gli atti delittuosi di razzismo
> da suoi esponenti promossi, commessi, istigati o apologizzati.
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> Con osservanza,
> Peppe Sini, responsabile del "Centro di ricerca per la pace" di Viterbo
> Viterbo, 27 febbraio 2009
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