06/10 Milano: Convegno "Culture in gioco"



MILANO, 6 OTTOBRE 2006


CONVEGNO  "CULTURE IN GIOCO"
Gioco, intercultura e gestione del conflitto tra i banchi di scuola


Attraverso il gioco i bambini mettono in campo abilità, sapere e storia dei
propri vissuti e, in un ambiente sempre più multietnico, dei propri Paesi
di provenienza. Anche tra i banchi di scuola - dove i piccoli scolari di
origine straniera sono sempre di più - possono così condividere un cammino
verso un vero incontro tra culture diverse.

Proprio all'inizio dell'anno scolastico CeLIM propone dunque il convegno
"Culture in gioco", organizzato in collaborazione con il settore
intercultura di CSA di Milano- Ministero dell'Istruzione: un'occasione per
riflettere sul tema del gioco come strumento di intercultura e gestione del
conflitto in ambito scolastico.

Questo il programma:

h. 9.30  Relazioni introduttive

G.Matteo Crovetto (Presidente di CeLIM) e Antonio Zenga (Dirigente CSA)

h. 10.00  Gioco e scuola

Giuseppe Antinolfi (Docente e formatore)

h. 10.30  Gioco e intercultura

Piera Gioda (Esperta di Educazione allo Sviluppo)

h. 11  Coffee break equo-solidale
con visita alla mostra del giocattolo africano allestita presso CeliMondo

h. 11.30 Gioco e gestione dei conflitti

Emanuele Tresoldi (Psicologo e formatore)

h. 12  Le esperienze di CeLIM: i percorsi educativi e le ludoteche, con il
punto di vista di
educatori ed insegnanti. Sandra Fiorda(Docente)

h. 12.30   Dibattito e conclusioni

Modera il convegno Mariangela Querin, responsabile del settore educativo di
CeLIM.

Il convegno è rivolto soprattutto a insegnanti della scuola per l'infanzia
e della scuola primaria, ma è aperto a tutti gli interessati ed in
particolar modo ad educatori e formatori. Al termine del convegno verrà
rilasciato un attestato di partecipazione firmato dal Provveditorato agli
Studi.

Per questo, da più di 20 anni, CeLIM lavora con le classi della scuola
dell'infanzia, primaria e secondaria con percorsi educativi e laboratori
creativi di educazione alla mondialità, all'intercultura, ai diritti umani
e alla pace.


MARTEDì 6 OTTOBRE 2006, ORE 9.30 - 13.00
Milano, Spazio CeliMondo (Piazza S.Giorgio 2, ang. Via Torino)

INGRESSO LIBERO PREVIA ISCRIZIONE

SEGRETERIA ORGANIZZATIVA: Tel. 02.58316324, E-mail promo at celim.org,
www.celim.org
RELATORI

Giuseppe Antinolfi
Docente di scuola primaria dal 1983, in ambito didattico si è sempre
occupato di tematiche relative al gioco all'interno di percorsi di
facilita)zione all'apprendimento. Sul tema ha coordinato corsi di
aggiornamento per docenti e allestito laboratori ludico-espressivi.

Piera Gioda
Già docente di scuola secondaria, è  coordinatrice del settore di
Educazione alla Mondialità dell'Organizzazione Non Governativa CISV e
presidente della Cooperativa Sociale di Servizi Educativi CISV -
SOLIDARIETÁ.
È consulente e docente di educazione interculturale per diversi enti di
Torino e provincia.

Emanuele Tresoldi
Psicologo, educatore e formatore, ha lavorato in ambito no profit
occupandosi in particolar modo di formazione degli operatori e agli
insegnanti, di gestione delle risorse umane e di sostegno educativo.
Attualmente lavora come operatore della mediazione socio-lavorativa.

Sandra Fiorda
Docente di scuola primaria e   coordinatrice dell'area intercultura per la
direzione didattica A. Scarpa di Milano, è referente per il progetto
"Ludoteche Giocamondo" organizzate da CeLIM presso alcune scuole primarie
di Milano.



ENTI PROPONENTI
CeLIM è un'Organizzazione Non Governativa di solidarietà internazionale,
attiva dal 1954. In Africa e nei Balcani gestisce progetti di cooperazione
allo sviluppo, mentre in Italia si occupa di educazione alla mondialità
attraverso lo spazio CeliMondo. Dagli anni '80 lavora nelle scuole con
percorsi educativi strutturati e laboratori creativi, per educare al
rispetto tra culture, alla pace e allo sviluppo sostenibile. www.celim.org

CSA (Centro Servizi Amministrativi di Milano), è un organo del Ministero
dell'Istruzione che si occupa di intercultura e successo formativo per le
scuole di Milano e provincia. La promozione del successo formativo e delle
pari opportunità di apprendimento sono obiettivi prioritari per rispondere
ai bisogni di tutti gli alunni, in particolare a quelli manifestati dai
numerosi alunni stranieri che frequentano, in misura sempre maggiore, le
scuole del territorio.
www.milano.istruzione.lombardia.it