Storia dell'ubriacone Moloch

[Alessandro Marescotti <a.marescotti at peacelink.it>]

Ciao a tutti!

Vi proponiamo un testo da leggere a scuola, ai vostri figli; è una 
testimonianza di speranza per tutti.

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<http://admin.peacelink.org/articles/article.php?w=topics&id=13069&p=>Quando 
Dio mi chiederà "dov'é tuo fratello?", io gli risponderò "eccolo, è Moloch" ---

Con questo titolo abbiamo appena inserito su http://www.kimbau.org una 
storia straordinaria scritta da Chiara Castellani, dottoressa dei più 
poveri in Congo.

Moloch era un uomo che fumava canapa indiana e beveva; era sporco, 
stracciato, la barba lunga, i capelli incolti, le pulci penetranti sotto le 
unghie dei piedi. "Accompagnami tu, da sola ho paura, ma sai non ho paura 
della tua barba lunga, dei tuoi abiti strappati: so che tu saprai 
proteggermi, perché io ho visto in te un fratello". E' la supplica di 
Chiara in un momento di pericolo, un una nazione devastata dalle guerre.

Non è una storia per soli "credenti in Dio" ma per tutti gli uomini che 
credono nell'uomo e nella sua possibilità di riscatto e rinascita. E' una 
storia che lasciamo a voi e alla vostra capacità di diffonderla.

Alessandro Marescotti
http://www.kimbau.org