Moratti, NO GRAZIE



Mercoledì 12 c.m. ci sarà la manifestazione nazionale degli studenti contro
la riforma Moratti.
Ci diranno che è l’ennesimo inutile sciopero. A noi hanno insegnato che
quando qualcuno non capisce qualche cosa bisogna rispiegargliela … e noi al
ministro Moratti glielo rispieghiamo fino a che non lo capirà: questa
riforma non la vogliamo !
La dovremo far capire non solo al suddetto ministro ma anche ai vertici
della nostra regione, si, perché durante la riunione della Conferenza
Stato-Regioni, la sperimentazione della riforma nelle scuole superiori è
stata rinviata all’anno scolastico 2007/2008 poiché bocciata da tutte le
Regioni italiane, tranne quattro … tra cui il Molise! Anzi il Presidente
Iorio si è definito “rammaricato”

Vogliamo ribadire il nostro NO ad una riforma che non garantisce pari
dignità di studio agli studenti, che crea una nuova scuola-azienda e
divarica enormemente la forbice tra licei ed istituti
tecnici-professionale. In più questi ultimi subiranno un pericoloso
declassamento, proprio nei prossimi anni duranti i quali ci sarà sempre più
bisogno di una maggiore professionalizzazione, sia in quantità che in
qualità, per non far restare l’Italia uno di paesi europei ultimi della
classe. La riforma Moratti, nel solco delle politiche neoliberiste del
governo delle destre, dequalifica la scuola pubblica, mercifica il sapere,
degrada l’istruzione professionale e restaura una scuola elitaria,
classista, mercantile ed autoritaria.

Per tutti questi motivi i Giovani Comunisti ed il Partito della
Rifondazione Comunista appoggiano la lotta  studentesca invitando iscritti,
simpatizzanti e tutti coloro hanno a cuore il futuro della scuola italiana
a scendere in piazza al fianco degli studenti.

Partito della Rifondazione Comunista
Giovani Comunisti