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Appello alla solidarietà ALLE BAMBINE E AI BAMBINI DI VIA QUARANTA
- Subject: Appello alla solidarietà ALLE BAMBINE E AI BAMBINI DI VIA QUARANTA
- From: "luisa rizzo" <lu-sa at mail.clio.it>
- Date: Thu, 22 Sep 2005 10:19:27 +0200
ALLE BAMBINE E AI BAMBINI DELLA SCUOLA ELEMENTARE DI VIA QUARANTA E AI LORO GENITORI Chi volesse dare la propria adesione a questo comunicato potrà farlo indirizzando una mail a info at retescuole.net specificando se possibile scuola e città Appello alla solidarietà di ReteScuole Siamo un gruppo di insegnanti, genitori, studentesse e studenti della scuola pubblica statale che in questi anni si sono battuti contro la politica scolastica del ministro Moratti. In particolare ci siamo opposti al tentativo di eliminare il tempo pieno, che nelle elementari permette alle bambine e ai bambini di rimanere a scuola anche il pomeriggio facendo una scuola di qualità. Ci sono molte altre cose che non ci sono piaciute nell'azione del governo: ad esempio ha eliminato i facilitatori linguistici, quegli insegnanti che aiutavano i bambini stranieri ad imparare la lingua e a inserirsi a scuola senza traumi. Non siamo d'accordo inoltre che nella scuola pubblica statale si possano imparare solo le lingue dell'Unione Europea. Per queste ragioni e per molte altre in questi anni abbiamo organizzato proteste e manifestazioni. Noi pensiamo che voi abbiate diritto alla vostra scuola in lingua araba. A Milano vi sono scuole francesi e tedesche ed anche a carattere religioso, come le scuole cattoliche ed ebraiche, e non si capisce perché venga impedito solo a voi. Noi lottiamo perché nella scuola pubblica statale siano garantiti degli spazi dove tutte le culture, le lingue e le religioni possano incontrarsi. Questo è il nostro obiettivo, ma sappiamo bene che per ora non è così. Per questo difendiamo la possibilità che la vostra identità non venga annullata. Noi pensiamo che l'attacco che voi avete subito sia di tipo razzista. Nel nostro Paese c'è un clima di isteria antislamica e antiaraba senza precedenti, alimentato da partiti e da persone che seminano odio e incomprensione. E' gente che vive rinchiusa in torri di pregiudizio e di ignoranza. Noi invece, che a scuola ci andiamo tutti i giorni, vi conosciamo e vi apprezziamo. Le bambine e i bambini, le ragazze e i ragazzi arabi frequentano le scuole dove sono iscritti i nostri figli e figlie, e dove noi lavoriamo come insegnanti. Consideriamo una grande ricchezza conoscervi e frequentarvi, e vorremmo essere orgogliosi di vivere in un Paese che accoglie con un sorriso chi viene qui per lavorare e non chiede altro che di essere rispettato nella sua identità. C'è stata un'epoca in cui gli italiani emigravano nel mondo ed erano trattati molto male, purtroppo in troppi oggi si sono dimenticati le sofferenze del nostro popolo migrante. Sappiamo che state attraversando un brutto momento, ci dispiace non disporre della forza sufficiente per contrastare l'offensiva razzista della quale siete vittime, sappiate che comunque noi continueremo a batterci tra l'altro per: * garantire l'insegnamento delle lingue non comunitarie nelle scuole pubbliche (arabo, cinese, ecc.) * ripristinare nella scuola pubblica i semidistacchi dall'insegnamento per i facilitatori linguistici * garantire ai popoli migranti il diritto a costituire proprie scuole per salvaguardare la propria cultura d'origine i genitori, le studentesse e gli studenti, le maestre e i maestri, i professori e le professoresse di ReteScuole Hanno dato inoltre la loro adesione: il Comitato Genitori Cittadino di Cinisello Balsamo Giancarlo Benazzi, direttivo FLC-scuola - Milano Carlo Avossa, insegnante di scuola elementare, primo Circolo di Senago (MI) Camilla Bianchi, docente - Liceo Artistico di Brera - Milano Clara Bianchi, maestra via Muzio Monica Bacis, genitore, Milano Alberto Ciullini, genitore, elementare Muzio, Milano Michele Corsi, docente Itsos Beatrice Damiani, maestra via Palmieri Marco Donati, genitore- Milano Donatella Fontana, insegnante di scuola media, Senago(MI) Antonella Loconsolo genitore scuola media Cassinis, via Hermada 18, Milano Raffaele Mantegazza, Cattedra di pedagogia interculturale e della cooperazione Università degli Studi di Milano Bicocca Gino Maurello, insegnante - Corsico Roberta Migliavacca - genitore - Istituto Tecnico-Agrario "C. Gallini" Voghera (Pv) Giovanna Moretti, genitore - Licei Tito Livio e Vittorini - Milano Mario Piemontese, docente - Liceo Scientifico Marconi - Milano Paola Renzulli, docente, liceo artistico di brera e genitore, scuola media di via vivaio. Roberto Rivolta, docente - Milano Patrizia Quartieri, maestra, Milano Lella Trapella, genitore - Elementari parco Trotter - Milano |
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