SCUOLA: mobilitazione 1° ottobre



CUB SCUOLA
Federazione di Roma
Sede CUB Regionale
via dell?Aeroporto 129  tel.fax 0676968514
e-mail: cubscuola.roma at tiscali.it   sito: www.cub.it
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                 Si trasmette in allegato il COMUNICATO STAMPA:

?Devolution e carriera docente: un?altra picconata alla scuola pubblica
italiana. Venerdì 1° manifestazione a Piazza Vittorio?


CUB SCUOLA ROMA

Roma, 29 settembre 2004





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via dell'Aeroporto 129  tel.fax 0676968514
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COMUNICATO STAMPA

"Devolution e carriera docente: un'altra picconata alla scuola pubblica
italiana. Venerdì 1° manifestazione a Piazza Vittorio"

In dirittura di arrivo alla Camera dei Deputati la devolution che non è
altro che una picconata alla scuola pubblica
italiana.                                                                                                           
Per quel che riguarda la scuola il disegno di legge assegna alle Regioni la
potestà legislativa esclusiva su:
1. organizzazione scolastica, gestione degli istituti scolastici e di
formazione;
2. definizione della parte dei programmi scolastici e formativi di
interesse specifico delle Regioni.
Se la legge passerà ci troveremo di fronte a un sistema scolastico
nazionale spezzettato in venti modelli regionali, con tutte le evidenti
conseguenze negative e  l'aumento esponenziale dei ricorsi dovuti ai
conflitti interpretativi tra leggi regionali e leggi statali.
Nel frattempo la maggioranza torna all'attacco dello stato giuridico degli
insegnanti, ridefinendo la sua precedente proposta di legge di riforma che,
in sostanza, conferma la divisione in tre distinti ruoli delle tipologie di
docente (iniziale, ordinario, esperto) e li aggancia ai corrispondenti 7°,
8° e 9° livello degli inquadramenti del personale statale. Inoltre, prevede
che l'assunzione  in ruolo del personale docente venga effettuata
direttamente dai dirigenti scolastici con dei concorsi per soli titoli.
Un modo chiaro per dividere ulteriormente la categoria insegnante
attraverso il solito meccanismo dei "salvati" (pochi) e dei "sommersi"
(tanti). Ed il discorso è lo stesso per gli aspiranti assunti!
Chicca finale: abolire le RSU d'Istituto e creare le macro RSU regionali,
dove, ovviamente, a chiudere le trattative andranno i soliti noti!
Non permettiamo lo smantellamento della scuola pubblica repubblicana.
Contro l'attuazione della controriforma Moratti, portata avanti a "colpi di
bastone, e per ottenere il ritiro immediato del primo decreto attuativo
della legge 53, manifesteremo in tante e tanti venerdì pomeriggio a Roma in
Piazza Vittorio e nel resto del Paese.

Roma, 29 settembre 2004

                                     p. la CUB SCUOLA - Federazione di Roma
                                                                  Claudio
Ortale
      
_________________________________________________________ (cell. 3396778781)