[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
TuttoscuolaNEWS n. 125
- Subject: TuttoscuolaNEWS n. 125
- From: Tuttoscuola <errors.lista2 at tuttoscuola.com>
- Date: Mon, 10 Nov 2003 13:45:44 +0100
Notizie, commenti e indiscrezioni sul mondo della scuola. La newsletter settimanale di Tuttoscuola, la rivista per insegnanti, genitori e studenti. http://www.tuttoscuola.com ************************************************************ N. 125, 10 novembre 2003 SOMMARIO 1. Scuola media, la riforma e' vicina 2. Primo decreto attuativo della riforma/1: enti locali indispettiti 3. Primo decreto attuativo della riforma/2: arriva tardi per le iscrizioni di gennaio 4. Intese Stato-Regioni sui percorsi professionali: prova d'orchestra? 5. Stipendi nella scuola. L'inflazione erode il potere d'acquisto? 6. La scuola in viaggio ____________________________________________________________ le altre notizie di TuttoscuolaFOCUS n.29/125: - Riforma della scuola media: i problemi delle ore facoltative - Riorganizzazione del Miur: finalmente arriva il regolamento - L'Anp all'attacco del contratto degli insegnanti/1 - L'Anp all'attacco del contratto degli insegnanti/2 - Ripristinata l'indennita' di direzione per i vicari. Forse E poi tutte le scadenze aggiornate della scuola nella rubrica TuttoscuolaMEMORANDUM Per consultarle: http://www.tuttoscuola.com/focus ____________________________________________________________ 1. Scuola media, la riforma e' vicina Fino a poco tempo fa sembrava che l'avvio immediato della riforma Moratti fosse un fatto circoscritto alla scuola elementare, vista la sperimentazione delle 251 scuole dell'anno scorso e il progetto di innovazione di quest'anno per le prime due classi della scuola primaria. Ma anche la scuola media e' in pole position per l'applicazione della riforma. Lo schema di decreto approvato il 12 settembre scorso dal Consiglio dei ministri prevede appunto che la prima classe della nuova scuola secondaria di I grado parta, secondo il nuovo ordinamento, dal prossimo settembre. Poiche' allo schema di decreto sono allegate, come parte integrante, anche le ìIndicazioni nazionaliî per la scuola secondaria di I grado (www.istruzione.it) che avranno temporaneamente la funzione di sostituire lo specifico Regolamento di attuazione (con orari, obiettivi e contenuti degli obiettivi specifici di apprendimento), molti docenti di scuola media hanno scoperto che ora tocchera' a loro. Cambieranno i contenuti dei programmi didattici (e la denominazione delle discipline di insegnamento) e cambieranno gli orari settimanali delle discipline (riportati come orario medio nelle Indicazioni nazionali). Nella tabella ecco un riepilogo del nuovo monte orario confrontato con l'attuale ( http://www.tuttoscuola.com/ts_news_125-1.doc ). Una prima preoccupazione, da tempo segnalata, riguarda l'orario obbligatorio di lezione che passerebbe da 30 ore settimanali a 27. Anche se sono previste altre 6 ore facoltative, nelle 27 obbligatorie deve essere incluso tutto l'insegnamento delle discipline individuate dalle Indicazioni nazionali. Se si considera che fin dalla prima classe viene prevista una seconda lingua comunitaria, oltre all'inglese, si capisce come il tempo delle ìvecchieî discipline debba ridursi per far quadrare il nuovo bilancio orario. In prima e seconda classe la lingua italiana perderebbe quasi un'ora settimana, Perde pochi minuti la matematica, ma ne guadagna scienze, mentre l'educazione tecnica, promossa a ìtecnologiaî, in realta' si riduce da tre a un'ora. Musica, educazione artistica ed educazione fisica perdono pochi minuti a settimana. ____________________________________________________________ Tuttoscuola si fa inÖ 4 - la Rivista mensile - le newsletter settimanali - il notiziario quotidiano e i servizi di tuttoscuola.com - le Guide di approfondimento Assicurati con l'abbonamento l'informazione che ti serve. A partire da 35 euro. Fino a 5 regali inclusi nell'abbonamento. Tutti i dettagli su http://www.tuttoscuola.com/offerta/ oppure telefona: 06 6830.7851 ____________________________________________________________ 2. Primo decreto attuativo della riforma/1: enti locali indispettiti Novita' nei giorni scorsi sul fronte del primo decreto attuativo della legge 53/03. Lunedi' 3 il testo e' finalmente arrivato alle commissioni parlamentari competenti, mentre il Miur ha pubblicato su istruzione.it un commento (una sorta di interpretazione autentica?) al testo del decreto. Che decreto ancora non e', non avendo ancora concluso il suo iter. Ma procediamo con ordine. Approvato in prima lettura il 12 settembre, il primo provvedimento attuativo della riforma Moratti e' stato trasmesso con notevole ritardo alla Conferenza Unificata Stato-Regioni-Citta' e alle Commissioni parlamentari, per l'espressione dei pareri previsti dalla legge. Alla Conferenza Unificata e' arrivato il 20 ottobre e una prima riunione tecnica per l'avvio dell'esame, gia' fissata per il 10 novembre, e' stata rinviata al giorno 20. Sono circolate voci della richiesta di ulteriori chiarimenti e dettagli sulla copertura finanziaria (ministero dell'Economia?) e anche di malumori degli enti territoriali sui tempi, le modalita' di trasmissione e la completezza degli atti inviati (ancora l'Anci in prima fila?). Certo e' che l'uscita della versione "commentata" sul sito del Miur, che inserisce tranquillizzanti interpretazioni dentro a riquadri grigi in relazione al tempo mensa, al tempo pieno, etc., potra' forse aver avuto un effetto positivo sulle scuole (da sempre inclini a dare alle interpretazioni il valore stesso della legge) ma ha invece indispettito gli enti locali che (piu' smaliziati nella lettura dell'articolato) vi hanno visto - a quanto risulta - un'azione propagandistica di cattivo gusto, ma nessuna concessione alla loro piu' volte ribadita richiesta di chiarezza normativa. ____________________________________________________________ SCOPRI IL TURISMO SCOLASTICO IN EMILIA ROMAGNA Citta' d'Arte: le strade che conducono alle nostre radici ñ ecco il nuovo catalogo sul turismo scolastico!!! Gli operatori regionali vi aspettano alla BTS ñ Genova 20-22 novembre stand 19, corsia C, padiglione B http://www.cittadarte.emilia-romagna.it ____________________________________________________________ 3. Primo decreto attuativo della riforma/2: arriva tardi per le iscrizioni di gennaio Le Commissioni parlamentari, che hanno ricevuto da giorni la bozza di decreto, non hanno calendarizzato, ad oggi, l'avvio della discussione. Fuori dalle aule, l'on. Valentina Aprea giura che "non sara' aggiunta una virgola", mentre l'on. Beniamino Brocca assicura che "il testo finale sara' diverso dall'attuale". Insomma anche sul terreno della scuola i rapporti all'interno dell'attuale compagine di Governo appaiono tormentati. Gli enti locali, per loro parte, si stanno attrezzando in una logica "emendativa", ed e' certo che cercheranno alleanze anche nella stessa maggioranza. Osserva lo spettacolo il ministero dell'Economia, pronto a chiedere di rivedere i conti (cioe' la relazione finanziaria di accompagnamento) in presenza di qualsiasi piccola modifica apportata. Sembra che per Tremonti appaia gia' adesso molto debole la tesi sostenuta in tale relazione, secondo la quale il decreto "non comporta oneri aggiuntivi per lo Stato" e quindi non necessita di una propedeutica legge di finanziamento; tale tesi diverrebbe insostenibile in presenza di modifiche incrementative del servizio (leggasi: degli organici). Appare quindi certo, salvo colpi di coda (o di mano) difficilmente prevedibili, che il decreto non ci sara' per la fine dell'anno e che, a gennaio, le iscrizioni si apriranno senza anticipi (la norma transitoria che ha permesso l'attuazione dell'anticipo per i nati in gennaio e febbraio nel corrente anno scolastico e' infatti chiaramente limitata a tale anno). Se cosi' fosse, si tratterebbe, di fatto, di una prima sconfitta del ministro dell'Istruzione che, nel primo anno di attuazione della sua riforma, si trovera' costretta ad una riapertura delle iscrizioni con tutti i disagi che questo comporta per gli utenti e per la macchina amministrativa (definizione degli organici, organizzazione, etc.). ____________________________________________________________ TERREMOTI a BTS! La mostra sui segreti della terra restera' aperta fino al 22 novembre dalle ore 9.00 alle ore 18.00 alla Fiera di Genova - Padiglione D. Prenotazioni per scolaresche e gruppi presso: INCOMING LIGURIA Tel. 010 2345672-666 Email: incomingliguria at acquariodigenova.it http://www.bts-online.it ____________________________________________________________ 4. Intese Stato-Regioni sui percorsi professionali: prova d'orchestra? Con le ultime firme apposte dai presidenti delle Regioni Sardegna, Veneto ed Emilia-Romagna, e dal tandem di sottosegretari Aprea-Viespoli per conto dei rispettivi ministeri MIUR e Welfare, si e' finalmente completato il quadro delle Intese sottoscritte dallo Stato con tutte le Regioni, in attuazione dell'accordo-quadro varato dalla Conferenza unificata il 19 giugno 2003. Tutti i testi sono pubblicati nel sito del MIUR www.istruzione.it. Ora i corsi, in molti casi gia' partiti, possono collocarsi in un quadro che, almeno sulla carta, dovrebbe offrire garanzie di omogeneita', essendo stato definito a livello nazionale con il citato accordo del 19 giugno. Come era prevedibile (ìTuttoscuolaî lo aveva gia' anticipato nello scorso mese di luglio, dopo l'uscita delle prime Intese) la sperimentazione dei percorsi triennali di istruzione e formazione professionale partira' nelle diverse Regioni in ordine sparso, perche' non potra' fare, almeno all'inizio, riferimento a modelli e standard minimi nazionali, non ancora disponibili. Ora sembra che la commissione tecnica mista incaricata di redigerli sia in procinto di consegnare il suo lavoro, frutto di faticose mediazioni tra Regioni orientate in modo assai diverso, soprattutto sul punto chiave della integrazione tra i sistemi, e unite solo nel difendere il loro ìspazioî nei confronti dei rappresentati dei due Ministeri. L'unico punto in comune, oltre alla durata triennale dei corsi (ma la Lombardia gia' pensa alla formazione professionale superiore), e' l'impegno al ìprogressivo adeguamentoî dei percorsi agli standard minimi nazionali, che compare in tutte le Intese. Ma partendo da filosofie e modelli diversi, se non contrapposti. Insomma, per ora la sperimentazione assomigliera' alla prova d'orchestra del film di Fellini: ciascuno sperimentera' a suo modo. Ma forse, considerata la profonda diversita' dei punti di partenza, una fase di ìprovaî era da mettere in conto. Vedremo quanto durera', e soprattutto come si raccordera' con la costruzione del ìsistema di istruzione e formazione professionaleî, che resta la grande, e incompiuta, sfida della legge 53. ____________________________________________________________ NUOVI PERCORSI A FIABILANDIA Il parco vi attende con un ricco programma per le scuole. Novita' del 2004: venite a scoprire gli inebrianti profumi del percorso ìle piante odoroseî; per i piu' creativi, partecipate al concorso ìla matita magicaî. E dopo tanto impegno, oltre 30 attrazioni e spettacoli dal vivo http://www.fiabilandia.it ____________________________________________________________ 5. Stipendi nella scuola. L'inflazione erode il potere d'acquisto? Il potere di acquisto di oggi degli assistenti amministrativi e' esattamente lo stesso del 2000, mentre per i docenti e' migliorato nel triennio con percentuali dal 3 al 13%. E almeno in questo, gli insegnanti possono sentirsi dei privilegiati rispetto alla media degli italiani. Il ìCorriere della seraî in questi giorni ha riportato con ampio risalto una ricerca relativa agli effetti dell'inflazione sul potere d'acquisto degli stipendi degli italiani. Dai dati pubblicati risulta che dal 2000 ad oggi l'inflazione ha camminato piu' veloce degli stipendi che, quindi, hanno perso potere d'acquisto con punte che, in alcune categorie, hanno toccato il 21%. Gli stipendi presi in esame sono solamente quelli del settore privato, considerati nel loro importo lordo annuo, comprensivo di tutte le voci retributive fisse e accessorie. Tuttoscuola ha voluto applicare la ricerca agli stipendi dei docenti, con alcune varianti. Ha confrontato non gli stipendi lordi, ma i netti, visto che il potere d'acquisto si fa con i soldi in busta paga e che dal 2000 al 2003 sono intervenute decisive modifiche sulle tassazioni degli stipendi. Ha preso in esame le retribuzioni nette mensili, comprensive delle voci fisse (stipendio e indennita' integrativa speciale), degli scatti di anzianita' eventualmente maturati e della retribuzione accessoria mensile (RPD e CIA). Non sono state considerate le altre voci accessorie per l'ampia gamma di casi possibili e la casualita' di assegnazione al personale. Dal nostro studio sono stati esclusi i dirigenti scolastici e i direttori amministrativi che nel periodo considerato hanno cambiato qualifica e funzione. I risultati a livello nazionale sono complessivamente confortanti: il potere d'acquisto ha tenuto, piu' per gli insegnanti che per il personale Ata ( http://www.tuttoscuola.com/ts_news_125-2.doc ). Questi ultimi infatti hanno fatto praticamente pari tra inflazione e dinamica salariale, salvaguardando il potere d'acquisto degli stipendi in busta paga del novembre di tre anni fa. Per gli insegnanti e' andato decisamente meglio (in qualche caso grazie anche al passaggio di livello relativo all'iniziale e all'anzianita' di 20 anni). Se si guarda alle fasce di anzianita' di 10 o 30 anni (che non hanno avuto scatti di anzianita'), si rileva che il potere d'acquisto degli stipendi dei docenti dell'elementare e' stato difeso meglio di quelli dei prof. delle medie e delle superiori. 6. La scuola in viaggio Si avvicina il periodo delle scelte per i prossimi viaggi di istruzione, e puntualmente e' in arrivo nelle scuole l'îAnnuario dei viaggi di istruzioneî di Tuttoscuola. Tanti nuovi itinerari e tutto sull'organizzazione dei viaggi. Gli abbonati lo riceveranno a casa, gli altri possono acquistarlo (06/6830.7851; http://www.tuttoscuola.com). Intanto l'Ufficio scolastico regionale per il Lazio ha organizzato un nuovo servizio per le scuole in rete, chiamato ìLa scuola in viaggioî. Le singole istituzioni, mantenendo l'autonoma gestione e la diretta responsabilita' amministrativa, potranno rivolgersi ad uno speciale gruppo di lavoro che, fornendo una vasta raccolta di dati e di esperienze, intende favorire un sistema di soluzioni gestionali ìin reteî, con l'obiettivo di diffondere anche in questo settore un servizio di qualita'. L'obiettivo, come afferma il direttore generale Francesco de Sanctis, e' di costituire un punto di riferimento per quanti operano nel settore del turismo scolastico, attraverso la costruzione di una rete tra istituzioni scolastiche che favorisca la cooperazione professionale ed il miglioramento dell'offerta formativa. ------------------------------------ Ed ecco le altre notizie di TuttoscuolaFOCUS n.29/125: Riforma della scuola media: i problemi delle ore facoltative Dunque da settembre 2004 dovrebbe essere riforma anche per le prime classi delle medie. Lo schema di decreto legislativo per il primo ciclo di istruzione del nuovo sistema scolastico riformato prevede che (Ö) http://www.tuttoscuola.com/focus Riorganizzazione del Miur: finalmente arriva il regolamento Il ministero dell'Istruzione e' oggetto, nello spazio di un biennio, di una seconda riorganizzazione. Con il nuovo regolamento che sara' registrato in settimana dalla Corte dei Conti, si porta a compimento (Ö) http://www.tuttoscuola.com/focus L'Anp all'attacco del contratto degli insegnanti/1 Dopo la denuncia per la presunta limitazione delle liberta' sindacali, dopo la pronuncia favorevole dell'ARAN, l'Associazione presidi ha impugnato davanti al Tar del Lazio alcuni articoli (Ö) http://www.tuttoscuola.com/focus L'Anp all'attacco del contratto degli insegnanti/2 La promozione da parte di un'organizzazione sindacale di una impugnativa giurisdizionale di un contratto nazionale, non essendo un fatto di tutti i giorni, induce alla riflessione. I contenuti dell'impugnativa hanno un risvolto (Ö) http://www.tuttoscuola.com/focus Ripristinata l'indennita' di direzione per i vicari. Forse Nei giorni scorsi l'Aran, sollecitata dal Miur, ha fornito una risposta circa la vigenza attuale dell'indennita' di direzione e della sua applicabilita' a favore dei presidi incaricati e dei collaboratori vicari. Secondo l'Aran, (Ö) http://www.tuttoscuola.com/focus E poi tutte le scadenze del prossimo mese, commentate e spiegate. Ecco gli argomenti di TuttoscuolaMEMORANDUM di questa settimana: ñ rinnovo Consigli di Circolo/Istituto - RSU: termine ultimo di presentazione delle liste elettorali - ENAM: soggiorni invernali 2003 - scadenze amministrative relative al mese di novembre - permessi per il diritto allo studio - Job & Orienta a Verona - ammissione dei candidati esterni agli esami di stato - affissione liste elezioni RSU TuttoscuolaFOCUS e' riservato agli abbonati on line. Per i non abbonati e' possibile acquistare il numero 29/125 di TuttoscuolaFOCUS al costo di 1 euro+iva. Per informazioni cliccare qui: http://www.tuttoscuola.com/focus (e' necessario essere collegati a internet per richiedere e scaricare la newsletter. NB cliccare li' NON COMPORTA ALCUN IMPEGNO, consente solo di visionare le condizioni per accedere al servizio), oppure telefonare al n. 06/6830.7851 Per abbonarsi: http://www.tuttoscuola.com/offerta/ RIPRODUZIONE RISERVATA Per iscrivere un'altra persona o per rimuoverti da questa newsletter vai all'indirizzo: http://www.tuttoscuola.com Per commenti, informazioni o suggerimenti: redazione at tuttoscuola.com Per consultare i numeri arretrati di "TuttoscuolaNEWS": http://www.tuttoscuola.com Chi Ë interessato a ricevere anche la newsletter dell'ANP (Associazione Nazionale Presidi e Direttori didattici) puo' iscriversi dal sito www.anp.it ************************************************************ Editoriale Tuttoscuola srl Via della Scrofa, 39 - 00186 Roma, Italia Tel. 06.6830.7851 - 06.6880.2163 Fax 06.6880.2728 Email: tuttoscuola at tuttoscuola.com
- Prev by Date: Edscuola Newsletter n. 919
- Next by Date: Edscuola Newsletter n. 920
- Previous by thread: Edscuola Newsletter n. 919
- Next by thread: Edscuola Newsletter n. 920
- Indice: