nuove iniziative di mobilitazione del sindacalismo di base



Comunicato Stampa

Per info 3298998546


Dopo il successo delle manifestazioni del 26 settembre il sindacato di base
propone a tutti i sindacati, alle associazioni per la difesa della scuola
pubblica, ai comitati di scuola, ai coordinamenti dei genitori di riprender
con più forza l’iniziativa.



Le manifestazioni provinciali di venerdì 26 hanno avuto un successo che
dimostra come la politica scolastica del governo veda schierati su fronti
opposti paese reale e paese legale.

E' soprattutto  da valutare positivamente la consistente partecipazione
delle associazioni a difesa della scuola pubblica , dei coordinamenti dei
genitori,  di gruppi di colleghi organizzati su base di scuola ecc..

Il 12 novembre la legge di riforma sarà discussa in parlamento ed è evidente
la necessità di mantenere alta la mobilitazioni per bloccare la riforma e
per aprire nel paese un confronto vero sulla scuola pubblica, sulla sua
funzione generale, sulle risorse che le sono destinate.

La CUB Scuola propone alle associazioni, ai sindacati, agli aggregati
spontanei sorti in quest'occasione una manifestazione nazionale a Roma per
sabato 25 ottobre o in data da concordare purché entro il 12 novembre.

La mobilitazione contro la Riforma Moratti è in stretta ed esplicita
relazione con lo sciopero generale del 7 novembre indetto contro la riforma
delle pensione e gli attacchi al welfare da CUB, SLAI Cobas e USI con
manifestazioni regionali.



La difesa della scuola pubblica, degli organici, del diritto a retribuzioni
dignitose per i lavoratori della scuola è in evidente relazione con la
battaglia generale di tutto il sindacalismo di base ed indipendente per la
difesa dei servizi sociali, delle pensioni, delle libertà sindacali.






Per la CUB Scuola
Il Coordinatore Nazionale
Cosimo Scarinzi