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A 25 anni dalla morte di Peppino Impastato

Il 9, 10 e 11 maggio a Cinisi, in provincia di Palermo, si ricorderà la figura di Peppino Impastatato a cui è stato dedicato il film "I cento passi". 

Nei giorni indicati si terranno forum, convegni e manifestazioni antimafia e per la pace. Titolo dell'iniziativa a Cinisi è: "Venticinque anni di resistenza alla mafia nel nome di Peppino Impastato per la pace, la solidarietà dei popoli, il lavoro e lo sviluppo del meridione". Nel posto si prevedono più di duemila partecipanti, che verranno ospitati nello stadio di Cinisi. Qui infatti noi giovani potremo piantare le nostre tende.Vi è anche la possibilità di trovare varie forme di alloggio e a tal fine è stata allestita una segreteria organizzativa del "Forum sociale antimafia Peppino Impastato" in Corso Umberto 30 a Cinisi (PA), tel. 3394903938- 3391850241. Il sito web per informazioni sul programma è: http://www.peppinoimpastato.com 

Chi è stato Peppino Impastato? Figlio di uno dei tanti boss mafiosi a Cinisi, si ribellò alla famiglia divenendo uno dei giovani  che guidò la ribellione contro la mentalità mafiosa.  Nel 1975 organizza un'associazione che promuove attività culturali e musicali e che diventa il principale punto di riferimento per i giovani di Cinisi. Il suo gruppo realizza Radio Aut, un'emittente autofinanziata che fa controinformazione e satira nei confronti sia della mafia sia degli esponenti della politica locale. Viene assassinato il 9 maggio 1978, qualche giorno prima delle elezioni  (nelle quali si era candidato) e qualche giorno dopo l'esposizione di una mostra fotografica sulla speculazione edilizia e la mafia: il suo corpo è dilaniato da una carica di tritolo posta sui binari della linea Palermo-Trapani. Le indagini sono, in un primo tempo orientate sull'ipotesi di un attentato terroristico consumato dallo stesso Impastato, o, in subordine, di un suicidio "eclatante". Il caso giudiziario è stato chiuso e riaperto per ben tre volte, sino ad arrivare all'attuale processo, ancora in corso, nei confronti del boss mafioso di Cinisi Gaetano Badalamenti, accusato di essere il mandante del delitto. 

Valentina Fanelli 
5 AL Liceo Scientifico Tecnologico Augusto Righi - Taranto



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