[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
Fw: [docentinapoli] I: [morattiNO] "Comitato per la scuola della Repubblica":lettera aperta
- Subject: Fw: [docentinapoli] I: [morattiNO] "Comitato per la scuola della Repubblica":lettera aperta
- From: "Nello Margiotta" <animarg at tin.it>
- Date: Sat, 16 Mar 2002 14:44:30 +0100
> > "Per la Scuola della Repubblica" > Tel. 06 3337437 -- telefax 06 3723742 > e-mail scuolarep at tin.it > > > Lettera aperta ai partiti della sinistra sulla scuola > dall'Assemblea Nazionale dell'Associazione "Comitato per la scuola della > Repubblica" > Bologna 17 febbraio 2002 > > > > Uno dei punti centrali di differenziazione tra la destra al governo e la > sinistra è certamente quello della scuola pubblica, della sua funzione > sociale, perché attraverso essa passa la costruzione della società futura, > il progetto di società del quale si è portatori. > Ne sono ben consapevoli gli insegnanti che in tutto il paese si stanno > mobilitando, al di là delle appartenenze sindacali , per contrastare il > modello proposto/imposto dalla ministro Moratti. > E' sempre stato chiaro a tutta la sinistra del paese, dalla più centrista > alla più estrema, il valore programmatico dell'art. 3 della Costituzione, > soprattutto là dove esso affida alla Repubblica il compito di rimuovere gli > ostacoli di carattere economico e sociale che rendono disuguali uomini e > donne, per consentire loro di partecipare con pari dignità e consapevolezza > alla vita economica e sociale. > La scuola pubblica è stata un potente strumento di rimozione delle > disuguaglianze, di educazione e formazione umana, prima che professionale, > luogo del sapere dunque e non luogo dei saperi che strizzano l'occhio ad un > ipotetico mercato del lavoro.. > E' allora indispensabile ripensare alle politiche degli ultimi anni sulla > scuola e disconoscere quella parte della politica scolastica che è stata > indulgente verso il mondo delle imprese al quale ha accettato di piegare la > scuola e la formazione. > E' essenziale riscoprire il valore strategico della scuola della > Repubblica, di quella scuola gestita dai pubblici poteri che è la sola in > grado di realizzare il pluralismo nelle istituzioni scolastiche > abbandonando la ricerca del pluralismo delle istituzioni scolastiche. > La scuola pubblica, a tutti i livelli, è la sola a poter garantire la > laicità e la libertà dell'insegnamento attraverso il ruolo essenziale degli > insegnanti. Da qui la necessità di un sistema scolastico unitario per > tutto il paese che garantisca l'autogoverno della scuola, basato sulla > partecipazione democratica delle sue componenti e che abbia nella > collegialità delle rappresentanze di studenti, genitori e insegnanti lo > strumento principe della gestione delle strutture dell'autonomia. > Un'autonomia che assicuri uguale accesso alle risorse, un sistema di > reclutamento degli insegnanti privo di canali privilegiati, un progetto > culturale nel quale trovi spazio e sia valorizzata la libertà di > insegnamento. > La riscoperta di queste radici, di questa identità significa nel concreto: > a) Battaglia ad ogni livello con strumenti parlamentari, giuridici e > referendari contro la legge che immette in ruolo gli insegnati di > religione, creando un canale privilegiato di reclutamento degli insegnati; > b) Lotta contro ogni ipotesi di frammentazione regionale del sistema di > istruzione con esclusione delle regioni e degli enti locali da ogni > ingerenza nella scelta dei programmi, dei libri di testo, degli insegnanti, > del governo della scuola > c) Piena autonomia gestionale e autogoverno della scuola pubblica > attraverso organi collegiali che valorizzino la continuità della presenza > nella scuola del corpo insegnate; > d) Scolarizzazione obbligatoria di ogni bambino in età scolare, > indipendentemente dalla condizione personale o dei genitori. L'istruzione > non è un servizio pubblico qualsiasi ma è diritto inalienabile primario che > va reso disponibile come diritto fondamentale per cittadini e stranieri. > e) Divieto di ogni finanziamento alla scuola privata alla quale va > assicurata piena libertà. Garanzia agli alunni della scuola privata di ogni > diritto assicurato agli alunni della scuola pubblica. > > Se c'è il bisogno di costruire una vasta alleanza che abbia come nucleo > alcune idee forti, capaci di aggregare forze anche al di la degli > schieramenti politici , allora la scuola assume un valore strategico. > Occorre un ripensamento della politica scolastica seguita dai partiti del > centro sinistra, per richiamare la partecipazione di quel vasto settore > della società civile che, indipendentemente dalla sua collocazione > politica, ha sostenuto e sostiene le ragioni della scuola pubblica. > E' significativo che le proposte referendarie abrogative delle leggi > regionali sulla parità scolastica che di fatto attaccano il ruolo e la > funzione della scuola pubblica abbiano raccolto il consenso di 60 mila > elettori in Emilia Romagna e recentemente di 35 mila elettori in Veneto. > > Vi è dunque spazio per un mutamento di linea politica che avrebbe l'effetto > di riportare nella sinistra quell'entusiasmo e quella partecipazione da > lungo tempo assente e di ridare al Paese una scuola pubblica potenziata nel > suo ruolo sociale, con più risorse, portatrice di un progetto di società > futura che assicuri dignità e libertà a tutti. > > > > > > Comitato "Per la scuola della Repubblica" associazione onlus - > Sede legale via La Marmora 26 50121, Firenze; operativa via Castelfranco > Veneto 125, 00191 Roma, amministrativa via G. Venezian 3, 40121 Bologna. > (c/c postale 2345254) > > > > > > > > Per annullare l'iscrizione a questo gruppo, manda una mail all'indirizzo: > morattiNO-unsubscribe at yahoogroups.com > > > > L'utilizzo, da parte tua, di Yahoo! Gruppi è soggetto alle > http://it.docs.yahoo.com/info/utos.html > > > > > > > -- > Prendi GRATIS l'email universale che... risparmia: http://www.email.it/f > > Sponsor: > Il simbolo della rete ha compiuto da poco i 450 anni; > Ordina il tuo portafortuna su Airbook.it! > Clicca qui: http://adv.email.it/cgi-bin/foclick.cgi?mid=347&d=15-3 > > visita il ns sito: http://it.geocities.com/docentinapoli > > Per annullare l'iscrizione, manda una mail all'indirizzo: > docentinapoli-unsubscribe at yahoogroups.com > > L'utilizzo, da parte tua, di Yahoo! Gruppi è soggetto alle http://it.docs.yahoo.com/info/utos.html > >
- Prev by Date: Avviso - Assise per la Democrazia e la Giustizia
- Next by Date: braib gym
- Previous by thread: Avviso - Assise per la Democrazia e la Giustizia
- Next by thread: braib gym
- Indice: