LA SPIRITUALITA' LAICA....................................
- Subject: LA SPIRITUALITA' LAICA....................................
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- Date: Sun, 20 Jan 2013 19:00:15 +0100 (CET)
LA SPIRITUALITA’ LAICA O L’ASTRATTISMO RICCO DI PROMESSE E
INTERPRETAZIONI MASCHERATE CHE ARRETRANO LA NOSTRA CIVILTA’.
Lo spirito o spiritualità, ossia il modo di essere della materia vivente, rappresentata dall’Anima che è la vita e la Coscienza che ci guida nei comportamenti di socializzazione per fraternizzare, amare, ragionare, e formare una condotta Etica individuale verso il rispetto collettivo nel corso dell’esistenza.
Prendo come riferimento di partenza sull’argomento un commento di Paolo D’arpini, scrittore, filosofo e critico per eccellenza, su un pensiero importante, che condiziona la vita dell’uomo nel bene e nel male, in conseguenza delle diverse visioni del Credere nella confusione esercitata dalle infinite Filosofie Religiose esistenti a livello Planetario, impostate sul surrealismo come risultato psichico del ragionamento dentro e fuori al mondo dell’inconscio, spesso interpretate con gravi danni provocati da estremismi, rispetto a ciò che dovrebbe essere la realtà rappresentativa del vivere abbracciati gli uni agli altri per tanta ricchezza gratuita offerta da Madre Natura.
Paolo D’arpini in un commento fa una precisazione sul concetto di Spiritualità Laica –
Prima delle religioni e delle filosofie, l’uomo ha percepito l’anelito spontaneo della coscienza a scoprire la sua origine.
Questa stessa ricerca immessa nel quotidiano dei nostri giorni può essere meglio definita (vivendo in un mondo fortemente ideologizzato) ispirandoci maggiormente sulla “Spiritualità Laica”.
Accolgo questo termine come un aggiustamento linguistico per descrivere la ricerca spirituale in termini di libera espressione individuale subordinata al concetto di Giustizia Sociale.
Le filosofie sono gabbie schematiche, e l’anelito verso l’autoconoscenza non ha bisogno di alcun concetto od ideologia.
Prosegue Anthony Ceresa -
La “Spiritualità Laica”, intesa
come realtà dell’essere e di comportarsi rispetto alle diverse posizioni
ideologiche e contrastanti presenti all’interno della società universale, per assicurare
una condotta più realistica dell’individuo, rifacendosi con maggiore
concretezza sui Diritti e Doveri dell’uomo in modo etico, di fronte al pluralismo
delle opinioni filosofiche Religiose che creano disuguaglianze, rivendicazioni
e guerre.
Anzi direi che il fine della Spiritualità Laica è proprio quello di liberare l’uomo da tali ideologie, separando la realtà della vita, dalla libertà fantasiosa delle Credenze sopranaturali senza riscontri positivi.
L’insistenza nelle filosofie o ideologie astratte meglio definite come frutto delle proprie visioni e del proprio pensiero, o del pensiero di gruppo, si possono giustamente catalogare come gabbie schematiche per creare confusione nel vivere dell’uomo in tutti i tempi.
Un uomo si ferma in una piazza affollata e guarda con insistenza verso l’alto, verso il cielo. Di li a poco un maggior numero di presenti imitano l’uomo guardando verso l’alto.
Ad un certo momento qualcuno fra la folla di curiosi, indica un punto per una visione particolare e da li nasce sempre maggiore interesse della piazza a guardare verso l’alto, suscitando il richiamo dell’immaginazione visionaria.
La scienza riconosce nella filosofia e nelle immaginazioni personali (il brain storming), il gioco creativo di idee promotrici del pensiero rivolto al migliorarci, sottoponendolo allo studio attraverso la ricerca della verità scientifica, tanto ribattuta da Socrate (Atene 469/399 a.C.) che ci invita alla riflessione continua, al fine di esercitare una concreta applicazione per il miglioramento di noi stessi, tramite l’arricchimento del sapere e più in generale al miglioramento della Società per un avanzamento nella qualità della vita.
Insistere su ideologie personali senza una dimostrazione tangibile, ragionata, palpabile o comprovante, ci guida ad un aforisma molto usato da oltre due mila anni “Errare è umano ma insistere e diabolico”, attribuito in origine a Lucio Anneo Seneca, nato a Cordova Spagna nel 55 a.C. e morto a Roma nel 40 d.C. di cui il tempo ha cancellato ogni traccia dell’autore per attribuire ad altri il senso del significato.
In Italia gli umanoidi evoluti o androidi umanizzati da interessi superiori di parte, sono limitatamente a conoscenza della Spiritualità filosofica della Fede Cristiana e dei suoi cambiamenti che si distanziano dagli insegnamenti originali, benché nella realtà dei comportamenti di alcuni Ecclesiastici a differenza di altre Fedi, c’è di mezzo un oceano di fatti e colpe impunite che denigrano totalmente il Credo, ma pochissimi sono a conoscenza dei valori offerti dall’applicazione della “Spiritualità Laica”, per una maggiore consapevolezza delle nostre azioni e quelle di alcuni Governanti parassiti, per un avanzato comportamento individuale e una guida più realistica della Società civile, piuttosto che affondare in filosofie astratte.
La non applicazione della “Spiritualità Laica” come concetto di base nella Pubblica Amministrazione, ha trasformato gli individui verso soluzioni di interessi di parte, deprivandoli della vergogna, con risultati grotteschi verso il declino dei Costumi, del rispetto verso il prossimo, accrescendo l’egoismo, l’inganno e la appropriazione formulata sul Potere ai danni dei più deboli.
Siamo nell’ era in cui la reputazione e la mancanza di vergogna, ha ceduto il passo alla notorietà. Vale a dire che tutti vogliono essere visti e conosciuti come individui fuori dalle righe, sfidando i regolamenti etici, considerandosi miti prediletti appartenenti al popolo dei beati.
La crisi di entità e di comportamento, la mancanza di etica da parte di individui preposti al Comando nei piani alti dei Governi e Istituzioni, si traducono in una crisi di Civiltà colpendo la Società dei più deboli, distruggendo l’Economia, soffocando l’Informazione e il Diritto, guidando il mondo verso una crisi ben più grave che si ripercuote nelle coscienze.
Si sono persi di vista i beni della natura e il loro significato. Sgozziamo selvaggiamente esseri appartenenti al regno animale per nutrirci di carne rendendo l’uomo allo stato primitivo, mentre oggi disponiamo abbondantemente di sostanze vegetali che annullerebbero la trasmissione di molte malattie.
In un Isola non distante dal Giappone, gli isolani campano oltre i 100 anni in ottima salute, nutrendosi esclusivamente di frutta e vegetali. E’ anche vero che la mancanza di inquinamento permette una crescita più sana della popolazione.
Si rincorre ciò che mette in mostra lo stare al disopra degli altri pur non avendo titolo.
Si è persa la cognizione nell’uso del tempo, accrescendo i pensieri e il malessere della Società, modificando progressivamente il modo di essere, uomini fuori ma selvaggi dentro.
Andiamo alla ricerca di bisogni secondari, generati prevalentemente da vizi e dall’egoismo ormai fuori controllo.
Tutto diventa indispensabile, collegando al Dio soldo tutte le soddisfazioni e passioni impostate sul consumismo, materialismo e i piaceri eccessivi della vita per apparire e suscitare apprezzamenti illusori.
La mancanza di vergogna è stata cancellata dalle virtù di saggezza con la tendenza ad apparire dove i valori dell’uomo sono stati sostituiti da vizi impropri appartenenti ad alcune specie nel regno animale.
La parola d’ordine per non precipitare del tutto nell’arretramento della Civiltà, rende estremamente necessaria una seria riflessione sulle reali ed attuali condizioni del Paese, per programmare la strada che intendiamo proseguire per il bene delle generazioni presenti e future.
Le Religioni hanno superato il loro tempo senza alcun apporto tangibile alla Società.
Guerre e guerriglie continuano incessanti dove tutti pretendono di combattere in nome di Dio per la pace nel mondo o per la scoperta di formule magiche del buon vivere.
Il Santo Padre Paolo secondo ha avuto il coraggio di chiedere perdono per i gravi errori passati commessi dalla Chiesa, ma dopo la sua morte la situazione é precipitata peggio di prima e tutte quelle riforme correttive auspicate dal Santo Padre sono divenute cosa morta.
Il Potere continua a manovrare gli esseri come greggi di capre senza diritti.
I danni della mala politica vengono riversati senza alcuna vergogna sulla Collettività.
La Politica del minga continua ad emettere Leggi anti umane e a distanza di tempo si rendono conto che tali leggi sono anti Costituzionali.
Un colpo di Stato programmato dall’alto della Repubblica disautorando i voleri del Popolo e del Parlamento, riportando l’Italia ai tempi degli orrori di Josif Stalin e Lavrentiy Beria, con immani sofferenze e suicidi, dando origine alla formazione di un Governo Tecnico formato da Professori descritti come super dotati nel nulla, per riordinare la Politica Nazionale, in seguito ai tanti danni commessi da gruppi di araffoni nel corso dei tempi, ed invece di correggere, si sono bestialmente accaniti contro i cittadini, con gravi ripercussioni sul futuro della Nazione. I Professori verranno ricordati come gli autori dei mali del secolo.
Non si riesce a capire perché il nuovo esecutivo impostato su One Man Decision senza esperienza, ha preferito salvare le Banche già formulate su un sistema speculativo e dispersivo, sopprimendo il Paese, facendo fuggire i capitali, anziché pagare i debiti dello Stato per servizi resi da Imprese Private, aiutare le imprese in difficoltà, ridurre la disoccupazione, mantenere il livello di vivibilità e del movimento Economico nel Paese, punire la corruzione Istituzionalizzata, organizzare concorsi pubblici per lo sviluppo dell’economia, del lavoro, eliminare i Monopoli dello Stato, mettere ordine nelle Istituzioni, rivedere la Costituzione apparentemente formulata di notte, ridurre il peso della Globalizzazione, liberare il Paese dallo strozzinaggio dell’Euro, ridurre i costi della Politica, ridurre l’inquinamento che pesa maledettamente sulla Sanità Nazionale, ecc., tantissime cose da fare, trascurate o impostate alla rovescia per mancanza di buon senso.
Si rende alquanto importante per la salvezza del Paese la necessità di introdurre con adeguata severità lo sviluppo della “Spiritualità Laica” impostandola fermamente sull’Etica della Politica, per salvare la Nazione da un ulteriore decadimento di Civiltà, ridurre il numero dei Partiti Politici ad un tetto del 20%, per eliminare le bucce di banana e relative conseguenze, ridurre gli infiniti eserciti di Consiglieri di parte inutili al Paese, eliminare i finanziamenti ai Partiti e servirsi della collaborazione gratuita dei cittadini, attraverso sistemi referendari, per impostare programmi e necessità con la collaborazione di tutti, rispettando il significato di Democrazia.
Anthony Ceresa.
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