arroganza e scelte ridicole cosi' riparte il sistema genova



 da ilsecoloxix.it 5/6/2007
 
 Arroganza e scelte ridicolecosì riparte il sistema genova
l'analisi



TUTTI INSIEME, appassionatamente. E baldanzosamente. Petto in fuori, bombetta sul capo e cartelline griffate in mano. Perché si sappia di che pasta son fatti gli amministratori degli enti pubblici genovesi e dei satelliti controllati: tutti d'un pezzo, deve ancora nascere chi li piega. Piedi ben piantati anche sulla pista dell'aeroporto "Cristoforo Colombo", crocevia di umori e di passioni, passeggeri in transito, turisti, uomini e donne con le loro storie e la loro vita. Sogni e speranze, spesso disperazioni. Eccoli: pronti a mostrarsi al mondo, sfidando anche il senso del ridicolo pur di ribadire che queste sono le regole del gioco e che chi non ci sta è pregato di accomodarsi.
Proprio questo è il punto. Dove può ancora portare questo sistema amministrativo? Quali guasti può ancora produrre un'arroganza istituzionale che non esita a indebolire e minare i rapporti tra azionisti della stessa società, pur di imporre scelte - talvolta bizzarre - a senso unico? Come si può pensare di arricchire capitale e business di un'azienda - questa volta è il caso di Aeroporto spa - mostrandone solo crepe, anomalie e miseria commerciale?
C'è qualcosa di irreale e di assurdo nella presunzione di questo sistema di potere che da anni sta paralizzando cinicamente tutto ciò che è porto e che ruota intorno alle banchine, "Colombo" compreso. La dimensione della normalitàè ormai merce rara. C'è la convinzione di poter durare senza radici e senza strategie, tutte le caselle al loro posto, come in un puzzle costruito per aggirare veti, tranelli e riforme sempre possibili, in un'atmosfera scandita dagli esegeti autorizzati, da sacrestani e suonatori d'organo. Quando mai capiterà di nuovo?
E' vero, c'è sempre il rischio dell'imponderabile: è capitato che un solo granello di sabbia abbia fatto saltare gli ingranaggi della macchina più sofisticata. In altre parole: il rischio che il sistema venga spazzato via esiste. Ma è ben calcolato. E il nuovo che avanza - per ora -è molto sotto controllo.
Se un giorno porto e aeroporto di Genova cambieranno volto, tornando ad essere meravigliose macchine da sogni e affari, vorremmo tanto non doverci più imbattere nel Sistema Genova.
Le nomine del "Colombo" sono la testimonianza di quanto siano sotto controllo anche i volti nuovi della città