Quanto costa incenerire i rifiuti e chi paga ..




Quanto costa incenerire i rifiuti e chi paga
di Red online - 25 febbraio 2006
http://www.isolapossibile.it/article.php3?id_article=194

di Franco Cipolla

L’incenerimento dei rifiuti è il sistema più costoso per lo smaltimento dei
rifiuti e tutti gli italiani, a loro insaputa, pagano generosi incentivi a suo
sostegno. Non tutti sanno che il 7% dell’importo della bolletta elettrica che
pagano è devoluto, sotto forma di sussidi, anche alla costruzione degli
inceneritori. La prova? Basta prendere una fattura dell’Enel che arriva a casa
ogni bimestre. Sul retro, nella discrimina delle varie voci e costi si legge:
“Componente A3 - Costruzione impianti fonti rinnovabili”, ecco la somma che
compare a fianco va devoluta ai gestori di inceneritori di rifiuti perché, fra
le varie fonti energetiche rinnovabili non fossili quali l’eolica ed il solare,
il D.Lgs. 387/2003 assimila anche quella ricavata dall’incenerimento di ogni
tipologia di rifiuti urbani ed industriali.
Ma ancora non tutti sanno che, oltre a questa grossa fetta di incentivi
prelevati dalle tasche degli ignari utenti, i gestori degli inceneritori
ricevono, da parte dello Stato, altri lauti sussidi meglio conosciuti come
“Certificati Verdi” o “Cip 6” e che si aggirano da 9 a 14 centesimi per ogni
Kw. di energia prodotta con l’incenerimento dei rifiuti. Tutti questi incentivi
sono soldi che escono dai portafogli di tutte le famiglie italiane. Ecco quindi
chi paga l’incenerimento dei rifiuti, per non parlare anche dell’esosa tassa
che tutti quanti pagano per lo smaltimento dei rifiuti...
Ma ciò che amareggia maggiormente è che l’Italia è l’unico Stato della Comunità
Europea che finanzia l’incenerimento dei rifiuti. Tutti gli altri Stati membri
(quali Austria, Belgio, Danimarca, Germania) impongono ai gestori di
inceneritori di pagare una tassa (che va da un minimo di 4 €. A 71 €.) per ogni
tonnellata di rifiuti bruciati, disincentivando l’incenerimento dei rifiuti.
Mentre tutta l’Europa va verso il decremento della costruzione degli
inceneritori, l’Italia, in controtendenza, vuole potenziare i propri parchi
inceneritori, con la costruzione di altri 140, quattro dei quali, a breve, in
Sicilia.