legambiente come salvare il po



da affari italiani  Martedì 06.09.05 
 
Fiume Po/ Ecco come Legambiente vuole rilanciarlo in dieci mosse
Martedí 06.09.2005 09:22

Legambiente rilancia il riassetto idrogeologico e ambientale del fiume Po. Ha fatto tappa, domenica, a S.Maria Maddalena tra Rovigo e Ferrara, l'"Operazione Po" di Legambiente partita dal Pavese e in navigazione verso il Delta. Durante la fermata a S. Maria Maddalena/Pontelagoscuro Legambiente ha rinnovato la richiesta della convocazione della terza conferenza sul Po e presentato una proposta per il futuro del "grande fiume".

Sono 10 i punti di questa proposta: "1) Definire le aree di pertinenza fluviale su tutti i fiumi e i torrenti esondati, al fine di evidenziare le aree di inedificabilità assoluta e quelle necessarie per eventuali ricollocazioni sia residenziali che industriali; 2) Aumentare la vigilanza e la repressione dell'abusivismo (furti di sabbia e ghiaia, scarichi civili, industriali e zootecnici); 3) Attuare opere di riforestazione e miglioramento dell'uso agricolo del suolo; 4) Realizzare interventi per impedire il progressivo abbandono del territorio; 5) Condizionare i piani strutturali dei comuni a rischio alla difesa del suolo e al
riassetto territoriale.
Le altre richieste di Legambiente sono: 6) Avviare una vera sistemazione idraulica dei fiumi (rivedendo e riunificando il sistema di arginatura, impedendo le escavazioni puramente speculative di ghiaia e sabbia, rendendo più ampie possibili le aree di espansione naturale, anche per incentivare l'autodepurazione delle acque); 7) Programmare e progettare le infrastrutture (ponti, strade, ferrovie) tenendo conto del rischio idraulico e ambientale. 8) Intervenire sul reticolo idrografico minore (piccoli e piccolissimi affluenti dei fiumi) eliminando le opere di canalizzazione artificiale dei torrenti e ristabilendo i percorsi naturali.
9) Contribuire alla realizzazione della rete ecologica nazionale, creando lungo i corsi d'acqua del bacino del Po, un sistema continuo e articolato comprendente aree protette, aree di protezione integrata, aree di esondazione e di pertinenza fluviale per avere contestualmente una funzione di conservazione biologica e di prevenzione idrogeologica. 10) Bloccare le opere per la navigazione fluviale che prevedono una ulteriore cementificazione del fiume.