BOLOGNA - FIRENZE e...RITORNO - Dal Forum Sociale Europeo a un'ALTRA CITTA' in-POSSIBILE



Con preghiera di pubblicazione/diffusione


Bologna Social Forum
(http://www.contropiani2000.org/bsf)

- Lunedì 14 Ottobre
  Piazzale antistante la sede di TIM - VIA MATTEI, 102. Dalle ore 12
  alle 16.
  Interninali TIM: PRESIDIO, ASSEMBLEA, MANIFESTAZIONE
  http://contropiani2000.org/bsf/cs/interinalitim.htm

- Martedì 15 Ottobre
  Presso la saletta dei gruppi consiliari "Giorgio Parentelli" - Palazzo
  D'Accursio - cortile del pozzo. ore 12
  Per presentare il convegno - assemblea
  BOLOGNA - FIRENZE e...RITORNO - Dal Forum Sociale Europeo a un'ALTRA
  CITTA' in-POSSIBILE
  http://contropiani2000.org/bsf/cs/cittachevogliamo.htm

- Venerdì 18 Ottobre
  Aula Economia e commercio - Piazza Scaravilli 2. Dalle ore 16.
  un'ALTRA CITTA' in-POSSIBILE
  http://contropiani2000.org/bsf/cs/cittachevogliamo.htm






------------------------------------------------------
un'ALTRA CITTA' in-POSSIBILE
http://contropiani2000.org/bsf/cs/cittachevogliamo.htm
------------------------------------------------------

Il Bologna Social Forum ha da tempo avviato una riflessione al proprio
interno con l'obiettivo di rendere più incisiva l'iniziativa sui temi
della città (intesa nella sua dimensione ampia, "metropolitana"), anche
per contrastare più efficacemente la Giunta Guazzaloca, traducendo nella
realtà locale i temi che sono stati alla base dei movimenti, del Forum
di Porto Alegre e del prossimo Forum Sociale Europeo di Firenze.
Per questo si intende aprire un percorso che si svilupperà secondo le
modalità del Forum aperto con l'obiettivo di:

- coinvolgere attivamente movimenti, gruppi e singole persone che
  operano nella città e sulla città, sui diversi temi e contraddizioni che
  la attraversano, e che si riconoscono nel discrimine del no alla guerra
  ed al neoliberismo (le regole di partecipazione e funzionamento sono
  quelle definite dalla "Carta dei principi" per il Forum Sociale Mondiale
  di Porto Alegre, che fissa anche le modalità di rapporto con le forze
  politiche nel senso che non ne è consentita la presenza diretta, ma è
  prevista la partecipazione a livello di specifiche organizzazioni o per
  i singoli esponenti, a titolo personale);
- valorizzare su ciascun tema i diversi punti di vista, in primo luogo
  quello femminile/maschile;
- intrecciare diversi livelli: l'elaborazione, il confronto sui
  conflitti e sulle esperienze concrete, nuovi modelli di partecipazione,
  iniziative concrete;
- produrre non tanto sintesi generali, oggi forse premature, ma
  piuttosto di individuare terreni di inizitiva e "campagne" da
  sviluppare.

A questo fine si realizzerà una prima iniziativa il 18 ottobre (vedi
volantino allegato), che servirà come lancio ed inizio del percorso,
attraverso la presentazione e discussione su:

- programma, contenuti ed obiettivi del "Forum Sociale Europeo" di
  Firenze;
- impostazione generale ed articolazione tematica sulle questioni della
  città, con la formazione alla fine di Gruppi di Lavoro sulle tematiche
  proposte.

A questa prima iniziativa si intende farne seguire una seconda in "2
giorni" a Novembre (23 ? 24 ?), con l'obiettivo di raccogliere i
risultati di Firenze e dei Gruppi di Lavoro e di produrre prime proposte
di inziativa.
L'articolazione tematica proposta nasce dalla volontà di individuare
alcune priorità valoriali e sociali, come punto di verifica dei diversi
aspetti programmatici specifici, che in questo modo saranno presenti,
seppure "diluiti" in modo trasversale sulle diverse aree. Ad esempio
l'area "Una città risocializzata e la questione migranti" inserirà i
diversi aspetti della questione migranti, lavoro, casa, accoglienza,
servizi, ecc, nel quadro più generale di un "ridisegno" sociale e
solidale della città in grado di contrastarne la mercificazione e di
dare diverse risposte alle "insicurezze", affrontando anche le questioni
della cultura, dei giovani, dei soggetti "deboli", ecc. L'area
"Rivalorizzare spazi e beni pubblici, ricreare "luoghi pubblici""
partirà dal tema della "privatizzazione" della città, dei suoi luoghi e
delle sue infrastrutture fondamentali, del come ribaltare questa linea
prevalente, anche in termini di gestione pubblica, affrontando i diversi
aspetti dell'ambiente, dell'urbanistica, del territorio, dei servizi,
ecc. L'area "Idee nuove di lavoro - nuove idee per il lavoro" partirà
dalle caratteristiche concrete attuali del lavoro per affrontare le
questioni delle sue diverse forme anche nel loro rapporto con le altre
dimensioni di vita, oltre che dei diritti, delle forme alternative
economiche, di lavoro e di consumo, anche in rapporto ai temi della
formazione, della tecnologia, della ricerca, ecc.
L'area "Ripartire dalla partecipazione" muoverà dai modelli di
partecipazione, visti nelle dimensioni metropolitane della città ed
anche negli aspetti concreti (disponibilità di spazi, mezzi, ecc), per
affrontare i temi del nuovo municipalismo, ecc.
L'iniziativa del 18 sarà una prima occasione per discutere in modo
aperto di questa impostazione e di queste prime proposte; con la
presente vi rivolgiamo l'invito ad essere presenti ed a portare il
vostro contributo nella discussione e nella successiva costruzione e
realizzazione di questo percorso.





Dopo la partecipazione ai cortei del mattino (della CGIL e del
Sindacalismo di Base) il BSF si presenta "unito" al pomeriggio per
discutere del Forum Sociale Europeo e dei temi di intervento
politico-sociale in città.
L'iniziativa del 18 ottobre prossimo presenterà nella prima parte
programmi contenuti ed obiettivi del prossimo Social Forum che si terrà
dal 6 al 10 novembre a Firenze, che vedrà la presenza dei Social Forum
di diversi Paesi Europei, ma anche quella delle grandi organizzazioni
sindacali, dalla CESS Europea alla CGIL al Sindacalismo di Base, ed una
presenza massiccia del terzo settore .
Nella seconda parte dell'iniziativa verrà lanciato, invece, il lavoro
che riguarderà Bologna ed il modo in cui il Bologna Social Forum intende
individuare ed affrontare i punti di maggiore contraddizione e conflitto
nella situazione cittadina. L'idea è quella di un Forum aperto alle
associazioni, ai comitati, ai sindacati, alle forze politiche,ai singoli
per un confronto ed un incontro che potrà svilupparsi e portare, dopo il
Social Forum Europeo, ad un primo momento di sintesi.
La presente da considerarsi come invito, di seguito il programma del 18
ottobre




Bologna Social Forum
Bologna - Firenze e... ritorno
dal FORUM SOCIALE EUROPEO
al FORUM per un'ALTRA CITTA' in-POSSIBILE



18 Ottobre ore 16 - 24
Aula Economia e commercio - Piazza Scaravilli 2



- Ore 16,00 "Il Forum Sociale Europeo "
  Relatore: Salvatore Cannavò del Gruppo di Lavoro sul Programma del FSE
- Ore 18,30 "Il percorso di costruzione del FSE - Come partecipare a
  Firenze"
  Comunicazione di Luca Basile
-  Ore 19 Interruzione con panini
-  Ore 20 - 24 "Per un'ALTRA CITTA' in-POSSIBILE"
   (Bologna - Firenze e ritorno) Perché un Forum - Una proposta aperta
   di temi e di percorso
   a cura del Gruppo di Lavoro
   - Una città risocializzata e la questione migranti
     Roberta Mezzetti
   - Rivalorizzare spazi e beni pubblici, ricreare "luoghi pubblici"
     Massimo Pancaldi
   - Idee nuove di lavoro - nuove idee per il lavoro
     Federico Martelloni
   - Ripartire dalla partecipazione
     Giovanni De Rose

Al termine formazione dei Gruppi di Lavoro







IN EVIDENZA:
- Tana Libera Tutti - Orari e documentazione
  http://www.contropiani2000.org/bsf/iniziative/tana_libera.htm
- Un'altra Hera: per la garanzia degli approvvigionamenti d'acqua,
  per il miglioramento delle condizioni ambientali, per la tutela del servizio
  idrico e dei cittadini:
  http://www.attac.org/italia/documentazione/document37.htm
  http://www.attac.org/italia/documentazione/document37.PDF
  sul tema della privatizzazione dell'acqua in Emilia-Romagna a cura del a cura
  Comitato acqua del bacino del Reno (Gruppo territoriale del Comitato Italiano
  per il Contratto Mondiale sull'acqua) - acqua at iperbole.bologna.it
- Progetto URBANISTICA PARTECIPATA - Un'altra Bolognina è possibile
  http://contropiani2000.org/bsf/iniziative/bolognina_urbanistica.htm
- Campagna "Sbrevettiamoci"
  http://contropiani2000.org/documentazione/eventi/Fao2002/sbrevettiamoci.htm
- Contro il CPT di Via Mattei - Informazioni sul Centro di Permanenza
  Temporanea
  http://contropiani2000.org/documentazione/eventi/nocptviamattei/infocpt.htm






-----------------------------------------------------------
Tutta la documentazione sul "Bologna Social Forum" si trova
all'indirizzo: http://www.contropiani2000.org/bsf
-----------------------------------------------------------

Le risorse:
- Newsletter del Bologna Social Forum dove chiunque può
  iscriversi per ricevere solo notizie e comunicati stampa su
  iniziative e prese di posizione. Ci si può iscrivere:
  - attraverso apposita form dal sito Contropiani - Bologna Social Forum
    http://www.contropiani2000.org
  - all'indirizzo della lista
    http://it.groups.yahoo.com/group/bsf-info
  - Lista Noocse per il dibattito
    http://it.egroups.com/group/noocse-bo/
  - Ordine del giorno partecipativo !!
    http://www.contropiani2000.org/bsf/assemblea/odg.php
  Proponi all'assemblea del BSF un argomento in discussione





<>----[ APPUNTAMENTI - LOCALE - http://contropiani2000.org/calendario ----<>


- Martedì 15 Ottobre
  SALA "PIAZZA" VIA MARCO POLO 53. Ore 21.
  Assemblea ATTAC Bologna
  O.d.g.:
  - Forum sociale europeo
  - Campagna contro le privatizzazioni
  - Percorso di discussione in vista della assemblea nazionale di ATTAC a
    gennaio
  - Iniziative contro la guerra
  Info: bologna at attac.org


- Martedì 15 Ottobre
  c/o la sala Benjamin - Via del Pratello 53. ore 21
  - Valerio Monteventi (Bologna Social Forum)
  - Antonio Amorosi (Verdi disobbedienti)
  - Alvin Palmi (Responsabile scuola P.R.C. Bo)
  NON TUTTI GLI SCIOPERI SONO UGUALI
  Sciopero generale - i perché del sindacalismo di base
  Non serve scioperare contro il Governo Berlusconi per ripristinare la
  vecchia politica dei redditi, la concertazione e continuare a sostenere
  la precarietà del mondo del lavoro!
  Non serve!!!!
  Il sindacalismo di base ed autorganizzato prosegue nella mobilitazione
  contro le politiche del governo convocando autonomamente uno sciopero
  generale per il 18 ottobre con manifestazione ore 10 Pzza. Verdi
  Per
  - L'estensione dell'art.18 a tutti i lavoratori
  - Contratti veri
  - Salari europei
  - Il ripristino della scala mobile
  - La difesa della scuola pubblica, della previdenza sociale, del
    servizio sanitario nazionale
  - Il reddito garantito a tutti,
  - La democrazia nei luoghi di lavoro e la difesa del diritto di sciopero
  Contro
   - La guerra come strumento di risoluzione dei conflitti internazionali
  - La finanziaria
  - La Legge Bossi - Fini
  - I tagli alla spesa sociale
  - La concertazione
  - Il precariato, lo scippo dei TFR
  Info: Confederazione Cobas tel 051241336 SLAI COBAS tel 051503180 C.U.B.
        tel 051523822


- Mercoledì 16 Ottobre
  presso la sede RDB-FLMU-CUB di Viale Silvani,12. ORE 21
  Donne del sindacalismo di base Cobas , Rdb, Flmu-Cub promuovono una
  serata CONTRO GLI ATTACCHI AI CONTENUTI DELLA LEGGE 194 DA PARTE DEL
  COMUNE DI BOLOGNA, DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA E DEL GOVERNO
  BERLUSCONI.
  La giunta della Regione Emilia Romagna ed il Comune di Bologna,
  finanziando con convenzioni e danaro pubblico il volontariato (anche)
  cattolico nei consultori, indeboliscono i servizi pubblici e attaccano
  l'imprescindibile diritto all'autodeterminazione delle donne nel
  decidere del proprio corpo e della propria vita. Nello stesso modo il
  governo Berlusconi con la legge 147 sulla procreazione assistita in
  discussione in Parlamento, apre la strada alla costruzione di uno stato
  etico (fortemente voluto dal Vaticano) basato sulla famiglia
  convenzionale, sulla "normalizzazione" dei comportamenti (no alle coppie
  omosessuali, alla libera espressione della sessualità, ect.)
  Il governo Berlusconi , la destra in Comune, il centro sinistra in
  Regione Emilia Romagna sono in piena convergenza rispetto al controllo
  del corpo femminile e all'indebolimento dello Stato sociale necessario
  per la sopravvivenza e una migliore qualità della vita di tutte/i noi.
  VENERDI' 18-10- SCIOPERO GENERALE-
  SAREMO PRESENTI ANCHE PER DIRE NO AGLI SCAMBI POLITICI SUL CORPO DELLE
  DONNE!
  Donne del Sindacalismo di Base COBAS-RDB/FLMU-CUB


- Giovedì 17  Ottobre
  CENTRO CABRAL "CASA DELL'ANGELO". VIA S. MAMOLO 24 BOLOGNA - ore 20:30
  Amnesty International e Centro Amilcar CABRAL,
  in collaborazione con l'Associazione Culturale MAMBO, presentano:
  Brasile e Diritti Umani
  "Il circolo vizioso della violenza, della paura e degli abusi dei
  Diritti Umani di cui la società brasiliana è ostaggio non verrà mai
  interrotto fino a che non si comprenderà pienamente l'urgenza della
  situazione dei Diritti Umani che affligge questo paese e sino a che
  coloro che detengono il potere non capiranno che la risposta
  all'emergenza pubblica per una maggiore sicurezza non consiste in una
  politica repressiva ed abusiva bensì in una politica fondata sui Diritti
  Umani" Amnesty international
  - Luigi Paiano, responsabile Campagne - Gruppo di Bologna per Amnesty
    International Italia
  - Enrico Giusti, ISCOS Emilia Romagna
  Nella Repubblica Federale del Brasile i monitoraggi condotti sulla
  situazione dei diritti umani hanno evidenziato gravi e sistematiche
  violazioni delle garanzie primarie dell'individuo. Permangono violenze
  contro i detenuti e morti sospette all'interno delle prigioni statali.
  Ancora più grave la situazione della giustizia minorile; le condizioni
  di detenzione per la maggior parte dei condannati di minore età sono
  spesso drammatiche, e si registrano frequenti violazioni dello "Statuto
  dei fanciulli e degli adolescenti" del 1990. Le condizioni nella
  detenzione dei prigionieri, anche di minore età, sono qualificabili come
  trattamenti inumani o degradanti. Maltrattamenti e torture
  costituiscono, secondo i rapporti, misure comuni tanto nelle stazioni di
  polizia dove si svolgono i primi interrogatori quanto nelle carceri e
  nei centri di detenzione minorile.
  La polizia e gli "squadroni della morte" commettono sistematicamente
  omicidi a danno di civili, tra i quali anche bambini, in circostanze
  tali da far pensare ad esecuzioni extragiudiziali. Tali crimini ad opera
  degli squadroni della morte, si verificano in numerosi stati della
  federazione brasiliana, fra cui, in particolare, le zone di Acre, Bahia,
  Mato Grosso do Sul, Rio de Janeiro, Amazonas, e Rio Grande do Norte. Nel
  paese si verificano inoltre frequenti e sistematiche minacce e
  ritorsioni a danno dei difensori dei diritti umani. Allo stesso tempo,
  la maggior parte di coloro sui quali ricade la responsabilità per le
  violazioni dei basilari diritti dell'individuo godono dell'impunità. In
  numerosi stati della federazione gli attivisti per la riforma agraria
  del paese sono stati perseguitati, aggrediti ed assassinati da sicari
  assoldati dai proprietari terrieri locali, con l'apparente acquiescenza
  della polizia e delle autorità
  Info: BibliotecaCabral at comune.bologna.it


- Lunedì 21 Ottobre
  EXMERCATO24 - via Fioravanti 24. Ore 21.30
  L'INDIA UN MOSAICO musiche religioni storia confini lingue arte
  politica UN VIAGGIO NEL PAESE PIÙ RICCO E LA GENTE PIÙ POVERA in
  compagnia di NEHA INAMDAR
  con la collaborazione dell'INFOSHOCK
  Info: fanfaron at freemail.it


- Lunedì 21 Ottobre
  presso la sala di Zefiro, via Legnano 2 (Borgo Panigale, vicino al
  capolinea del 13). ore 21
  il comitato cittadini "io sono per la pace" organizza la conferenza:
  "Dalla caduta del muro al crollo delle torri. Uno suardo al decennio
  trascorso per comprendere la crisi attuale e delinearne possibili
  sviluppi"
  relatore sarà il Dr. Fabrizio Vielmini, collaboratore della rivista
  Limes ed esperto sulle questioni dell'area centroasiatica.
  Info: ylambo at libero.it


- Venerdì 25 Ottobre
  in Piazza Garibaldi, ore 16.30. Manifestazione per la pace promossa
  dall'Anpi. Corteo per via indipendenza fino a piazza Nettuno.
  Info: 051 235615


- Martedì 29 Ottobre
  presso il Centro Poggeschi in Via Guerrazzi 14. Ore 18.
  CARITAS BOLOGNA - CENTRO POGGESCHI - EX AEQUO - RETE LILLIPUT
  Ufficio stampa: Immigrazione. Caritas, Centro Poggeschi, Cooperativa Ex
  Aequo e Rete Lilliput organizzano un seminario dal titolo: "Frontiere
  della Cittadinanza", sei incontri, dal 29 ottobre al 3 dicembre, per
  riportare l'immigrazione nella prospettiva dei diritti di cittadinanza,
  per iniziare un ragionamento critico su quella "sicurezza" che sovrasta
  le vite di tutti, migranti e non.
  Anche quest'anno il Seminario di Educazione alla Mondialità, giunto alla
  sua XIV edizione, si propone alla città di Bologna come momento di
  riflessione per affrontare i temi del disagio, dell'immigrazione, del
  rapporto tra nord e sud del mondo, dell'ambiente, della criminalità.
  Quest'anno ci sembra particolarmente urgente affrontare il tema
  dell'immigrazione nei suoi diversi aspetti: le cause, i dati statistici,
  le testimonianze di chi è arrivato a Bologna da paesi e da storie
  lontane e difficili, la nuova legislazione, i Centri di Permanenza
  Temporanea, le prospettive dei diritti di cittadinanza e l'insicurezza
  che tante volte (spesso a sproposito) è associata alla parola
  immigrazione. Questo il programma competo degli incontri che si
  svolgeranno a partire dalle ore 18, (tel. 051220435 e-mail:
  poggeschi.cdm at libero.it).
  - 29/10 "Strutture: le dimensioni economiche del fenomeno migratorio"
    Prof. Vittorio Capecchi - Università di Bologna
  - 5/11 ) "Volti: I migranti in Italia, oggi" Presentazione del Dossier
    immigrazione 2002. Franco Pittau (Redazione Dossier Caritas)
    Testimonianze di 2 immigrati a Bologna
  - 12/11) "Fuga: asilo politico: un diritto ad ostacoli"
    p. De Luccia (JSR), Andrea Accardi (Medici senza Frontiere),
    Testimonianza di un rifugiato politico
  - 19/11) "(In)sicurezza: identità, paura e manipolazioni"
    Prof. Piero Bertolini - Università di Bologna, Dott.ssa Elena Malaguti,
    dottoranda Università di Bologna
  - 26/11) "Repressione: I Centri di Permanenza Temporanea"
    Prof. Vassallo Paleologo - Università di Palermo, Avv. Roberto
    Sarmenghi,
    Vice Direttore del CPT di Bologna, volontari di Caritas e Croce Rossa al
    Cpt
  - 3/12) "Cittadini: migrazioni e diritti di cittadinanza"
    Prof. Sandro Mezzadra - Università di Bologna
  Info: Davide Bergamini (tel. 051267972 - cell. 347 1950998 - e-mail:
        cdbosegr at iperbole.bo.it)



<>---[ APPUNTAMENTI - GLOBALE - http://contropiani2000.org/calendario ]----<>


- Sabato 12 Ottobre
  Cento (FE): Mostra Matite Africane - Castello della Rocca
  12 ottobre - 3 novembre 2002
  lunedì-venerdì 15.30-18.30
  sabato-domenica 9.30-12.30 15.30-18.30
  Inaugurazione sabato 12 ottobre - ore 11.30
  Arcoiris Onlus Vi invita alla mostra.
  Matite Africane espone disegni a fumetti e vignette satiriche di
  produzione africana e sintetizzano aspetti centrali delle problematiche
  del continente africano: rifugiati, sanità, mercati, conflitti,
  condizione femminile, religiosità.
  E' una raccolta di 70 tavole provenienti da 20 paesi africani per un
  totale
  di 40 artisti rappresentati.
  E' un'iniziativa patrocinata dal Comune di Cento, dal Cefa e da
  Africa-Mediterraneo
  Info: Arcoiris - via Matteotti 33/A, 44042 Cento (FE) - Tel: 051-903439
        - arcoiris at comune.cento.fe.it


- Martedì 15 Ottobre
  Rimini: Sala degli Archi - Piazza Cavour.
  CICLO DI CONFERENZE / DIBATTITO: IL LAVORO NELL'ECONOMIA GLOBALE
  Organizzano: Assessorato alle Politiche del Lavoro del Comune di Rimini
  e Associazione "Università Aperta" - Rimini
  - L'Italia nell'economia globale
    Data: martedì 15 ottobre h. 21
    Roberto Tesi (Galapagos) - economista
    Mario Biagioli - docente Istituto di Scienze Economiche - Università di
    Parma
    Gabriele Polo - giornalista de "Il Manifesto", coautore de "Il mestiere
    di sopravvivere", Editori Riuniti, 2000.
  - La flessibilità "tradizionale": il mercato del lavoro stagionale nella
    Provincia di Rimini
    Data: venerdì 25 ottobre h. 21.00
    Walter Martinese, Responsabile Ufficio studi e ricerche della Cgil di
    Rimini. Coordinatore della ricerca su "L'industria del turismo a Rimini"
    - 2001.
  - Il lavoro nelle società non lucrative
    Data: gio 31 ottobre h. 21.00
    Paola Tubaro - studiosa di storia del pensiero economico, autrice del
    Libro
    "Critica della ragion No profit" - Derive-Approdi
    Giovanni Giovannelli - avvocato del lavoro
  - Le nuove flessibilità: il lavoro atipico
    Data: mercoledì 6 novembre
    Vando Borghi - ricercatore del C.I. Do.S.Pe.L. (Centro Internazionale di
    Documentazione e Studi Sociologici sui Problemi del Lavoro) del
    Dipartimento di Sociologia dell'Università di Bologna)
    Chicchi Federico - dottore in Scienze Politiche, autore di "Derive
    sociali. Precarizzazione del lavoro, crisi del legame sociale ed egemonia
    culturale del rischio", F. Angeli, 2001
    Ettore Squillace - avvocato del lavoro
  - Immigrazione extracomunitaria e mercato del lavoro
    Data: giovedì 14 novembre h. 21.00
    Ferruccio Gambino, Docente di Sociologia del lavoro e dell'industria,
    Facoltà di Scienze Politiche , Dipartimento di Sociologia, Università di
    Padova
    Sandro Mezzadra, ricercatore presso il Dipartimento di Politica,
    Istituzioni e Storia dell'Università degli Studi di Bologna
    Alessandro Simoncini, autore del saggio " Migranti, frontiere, spazi di
    confine. I lavoratori migranti nell'ordine salariale", Altreragioni n.
    10 - 2000
  Info: 0541/704982 vittorio.buldrini at comune.rimini.it


- Martedì 15 Ottobre
  Forlì: presso La Saletta della Banca di Forlì sita in Via Bruni. Ore 20.30
  Presentazione del libro di Livio Maitan
  LA STRADA PERCORSA. Dalla Resistenza ai nuovi movimenti:lettura critica
  e scelte alternative.
  Introduzione di Fausto Bertinotti
  Massari Editore
  Introduce FABRIZIO RAPPINI, Direttore di OCCHI APERTI
            EMILIA - ROMAGNA ROSSA
  Patrocinato dal Gruppo consiliare di Rifondazione Comunista


- Mercoledì 16 Ottobre
  Nonantola (Mo): presso la sala di cultura, piazzetta del Pozzo (centro
  storico). ore 20,45
  "Le cattive ragioni di una guerra prossima, le buone ragioni di una pace
  possibile"
  interviene Beppe Manni
  promuove l'associazione laboratorio Il Ponte
  info: ilponte at tiscali.it


- Giovedì 17 Ottobre
  Modena: ATTAC promuove una serie di incontri tematici di preparazione al
  Forum Sociale Europeo di Firenze aperti a tutti, iscritti e non di
  attac, simpatizzanti ed iscritti di altre associazioni, partiti, forum
  sociale, alle cittadine e ai cittadini interessati a costruire un
  movimento europeo contro il neoliberismo e la guerra, per un altro mondo
  possibile. Gli incontri non saranno vere e proprie conferenze (niente
  nomi famosi, microfoni, io qui e voi là....) né normali riunioni.
  Qualcuno di noi, un paio ad incontro (a volte di Attac e a volte no) che
  sul tema della serata ne sa un pò di più perché se ne occupa da tanto o
  perché si é preparato per l'occasione avrà preparato una relazione
  introduttiva allo scopo di inquadrare il tema e facilitare la
  discussione. Poi si discute e si dibatte. Nei limiti del possibile
  forniremo bibliografie e materiali sul tema in questione. La quinta
  serata, di presentazione del Forum Sociale Europeo, vedrà invece qualche
  ospite di riguardo ancora da definire e avrà formula mista, conferenza
  fino alle 23 e poi festa, musica e balli, ospiti del Vibra. I quattro
  temi sono:
  - Giovedì 3.10 Ore 21.00, Casa per la Pace - Via Ganaceto
    GUERRA - Nuovi conflitti e propaganda
  - Giovedì 10.10 Ore 21.00
    MIGRANTI - La legge Bossi-Fini e i diritti di cittadinanza
  - Giovedì 17.10 Ore 21.00
    PRIVATIZZAZIONI E SERVIZI SOCIALI
    Il neoliberismo alla prova degli enti locali
  - Giovedì 24.10 Ore 21.00
    DEMOCRAZIA, LAVORO, CITTADINANZA
    Diritti del lavoratore e nuove forme di democrazia e partecipazione
  - Giovedì 31.10 Ore 21.00
    Serata conclusiva al Vibra
    Via 4 Novembre 40/A - Modena
    IL FORUM SOCIALE EUROPEO DI FIRENZE
    Per la costruzione di un movimento europeo contro il liberismo e le
    guerre
    Ore 23.00
    BUSCANDO UN IDEAL
    Festa
    N.B. IL PRIMO INCONTRO, GIOVEDì 3/10, SI SVOLGE ALLA CASA PER LA PACE,
    IN VIA GANACETO. PER I SEGUENTI SEGUIRA COMUNICAZIONE.
  Info: 3394769286


- Venerdì 18 Ottobre
  Reggio Emilia: presso il teatro Cavallerizza, viale Allegri (zona
  Teatri).
  SOCIALMENTE PERICOLOSI
  percorsi ed immagini dall'Ospedale Psichiatrico Giudiziario. È
  un'iniziativa promossa dall'Assessorato alle Politiche Sociali,
  immigrazione, progetto giovani, cooperazione internazionale della
  Regione Emilia-Romagna con la collaborazione dell'Assessorato Cultura e
  Sapere del Comune di Reggio Emilia.
  è in programma una tavola rotonda - uno sguardo dentro l'OPG - alla
  quale
  partecipano:
  ore 17,00
  - Gianluca Borghi (assessore regionale alle politiche sociali)
  - Anna Maria Magnani (assessore Servizi e opportunità del comune di
    Reggio Emilia)
  - Sonia Masini (vicepresidente e assessore alla solidarietà della
    Provincia di Reggio Emilia)
  - Valeria Calevro (direttrice dell'Ospedale Psichiatrico Giudiziario di
    Reggio Emilia)
  - Luigi Tagliabue (Dipartimento Salute Mentale dell'ASL di Reggio
    Emilia)
  - Don Daniele Simonazzi (cappellano dell'OPG di Reggio Emilia)
  - Angela Pianca (dipartimento Salute Mentale di Trieste)
  - Claudio Misculin (fondatore dell'Accademia della Follia)
  - Bianca Tosatti (consulente per le strutture socio-sanitarie sull'arte
    irregolare)
  Ore 19,30 - conclusione lavori
  Ore 21,00
  ARDITO GIULIO ROMANO ITALICO MUSCOLINI
  Presentato dall'Accademia della follia
  Regia di Claudio Muscolin
  In scena: Michela Scheriani, Loredana Franco, Angela Pianca, Francesca
  Versori, Gabriele Palmano, Thomas Zuin, Alessandro Flora, Viviana
  Ferace, Amal Roberta Serena.
  La storia di un uomo rinchiuso nel manicomio criminale di Aversa.
  Omicida. E' la storia di un uomo consapevole della propria malattia e
  prega e urla di essere ascoltato ... ed aiutato ... non verrà ascoltato
  ... L'Accademia della follia, che si definisce formata da matti di
  mestiere e attori per vocazione, nasce a Trieste nel 1983 nell'ambito
  dell'esperienza basagliana, ed oggi è associazione culturale con 5 sedi
  in Italia, per presentare "un teatro che è denuncia di una vita
  impossibile ed un'allusione a una vita altra che non ha luogo dove poter
  essere se non la scena".
  Nel foyer del teatro è aperta dalle ore nove del mattino la mostra
  fotografica "L'ULTIMO RECORD", di Claudio Cricca. Foto scattate in OPG.
  In contemporanea viene proiettato per il pubblico, più volte nel corso
  della giornata, il film inchiesta "Socialmente pericolosi". Video girato
  nell'OPG di Aversa Regia di Fabrizio Lazzeretti.
  Info: AMartelli at regione.emilia-romagna.it


- Sabato 19 Ottobre
  Rimini: Sala del Giudizio Museo della Città - via Tonini 1. Ore
  10.00 /13.00 - 14.00/16.30
  COMUNE DI RIMINI
  Assessorato alle Politiche del Lavoro
  Assessorato alle Politiche Ambientali
  IL RISCHIO CORRE SUL FILO
  Inquinamento elettromagnetico e nocività
  nei luoghi di lavoro
  Il caso dei lavoratori delle ferrovie
  Intervengono:
  Vittorio Buldrini Assessore alle Politiche del Lavoro - Comune di Rimini
  Ariano Mantuano Assessore alle Politiche Ambientali - Comune di Rimini
  Ezio Gallori Redattore di "Ancora in Marcia"
  Morando Soffritti Fondazione Europea "B.Ramazzini"
  Dante De Angelis RLS - Macchinisti
  Paolo Giacomini RLS - Personale viaggiante
  Roberto De Paolis RLS - Macchinisti
  Vito Totire Azienda USL Città di Bologna
  Michelangelo Bolognini Azienda USL di Pistoia
  Responsabili Trenitalia Spa
  Info: 0541/704982 vittorio.buldrini at comune.rimini.it


- Sabato 19 Ottobre
  Forlì: PRESSO LA SALETTA DI VIA SOLFERINO, 21 (traversa di P.zza Duomo).
  Ore 16
  NON UN PASSO INDIETRO
  Tra le macerie dello sviluppo capitalista: il cammino delle Madri dei
  desapareçidos
  - Presentazione del libro: "Non un passo indietro" - Storia delle Madres
    de la Plaza De May
  - Proiezione del video: Las madres e la ribellione popolare
  - Dibattito con: Alejandro Jaraj e Luis Borri del SIMA (Solidarietà
    Italiana con le Madres Argentine di Plaza de Mayo)
  Info: Forlibertaria - http://www.inventati.org/forlibertaria


- Sabato 19 Ottobre
  FINALE EMILIA (MO): VILLA FINETTI - C.SO CAVOUR, 15
  Mostra Fotografica IMMAGINI E APPUNTI PER UN'IDEA DI SVILUPPO
  CAMBOGIA-VILLAGGI KHMER
  FOTOGRAFIE DI ALFONSO SANTOLERO
  dal 19 ottobre al 3 novembre 2002
  ORARI D'APERTURA
  VENERDI' ORE 18,00/22,00
  SABATO E DOMENICA ORE 10,00/20,00
  Per informazioni e visite guidate 0535/ 760270, e-mail durito1 at tin.it.
  INAUGURAZIONE
  SABATO 19/10/02 ORE 16,00
  CON RINFRESCO EQUO SOLIDALE
  DOMENICA 27/10/02 ORE 13,00
  CUCINA CAMBOGIANA
  a seguire sapori e parole dalla Cambogia con Andrea Branca
  responsabile progetti in Asia di Mani Tese
  Il gruppo Mani Tese di Massa Finalese (MO) nel luglio 2002 ha visitato i
  progetti in Cambogia sostenuti economicamente anche con il proprio
  mercatino dell'usato.
  E' nata così l'idea di raccontare attraverso una mostra fotografica
  l'esperienza del viaggio e la profondità di un'idea di sviluppo promossa
  nei villaggi.
  Da anni Mani Tese lavora per creare e proporre un modello alternativo di
  sviluppo: il riciclaggio e il riutilizzo di beni, il commercio equo e
  solidale, l'educazione allo sviluppo promossa nelle scuole, il consumo
  critico ed il boicottaggio incarnano le scelte quotidiane
  dell'associazione.
  Info: durito1 at tin.it


- Lunedì 21 Ottobre
  Carpi (MO): Centro sociale Loris Guerzoni - via Genova 1. ore 21.00
  Cacao 100%
  Incontro con Pilar Hernandez, CONACADO - Confederaciòn Nacional
  Cacaocultores Dominicano Repubblica Dominicana
  La Bottega del Sole ti invita a un momento di scambio tra produttore,
  negozio e consumatore, per toccare con mano il significato ed i
  risultati del Commercio Equo e Solidale. Per gustare insieme il sapore
  di un cioccolato buono, in tutti i sensi.
  Info: rgalla at tin.it


- Mercoledì 23 Ottobre
  Cesenatico: Caffè Sport "LAMBRETTA" - Via Mazzini 177 - Zona
  Ponente. Ore 20.30
  Amani con il patrocinio del
  Comune di Cesenatico
  La "Perla Nera" - Immagini e storie dell'altra Africa
  incontro pubblico con: padre Kizito Sesana, missionario e giornalista
  la cittadinanza è invitata a partecipare
  Info: mpalazzi at tiscalinet.it


- Domenica 27 Ottobre
  Modena: Spazio Sociale LIBERA - Via Pomposiana 271 Marzaglia. ore 09.00
  INCONTRO ANTIMILITARISTA
  La guerra diventa permanente, così come la militarizzazione si estende a
  tutta la società, attraverso vecchie e nuove forme, tramite un
  riammodernamento della "gerarchia" e della subordinazione. Questo è il
  dato che sembra risaltare visto l'evolversi degli avvenimenti
  internazionali. Tutto ciò non avviene per chissà quali svolte o scelte
  epocali, tutto ciò non è che la progressiva ridefinizione globale del
  Dis/ordine di potentati economici-politici che, aggiornandosi
  tecnologicamente, dettano regole e interessi diversi, in parte nuovi e
  comunque non lineari. Quello che sta avvenendo, dunque, è un processo
  che ha radici lontane ma che per "qualità" e velocità sta mutando in
  modo significativo il quadro di riferimento sociale.
  L'approccio libertario a tale processo ha avuto diversi modi
  d'opposizione ed ha fatto proprio l'antimilitarismo come criticale
  radicale alla violenza degli stati-nazionali, che operano in senso
  invasivo e distruttivo nei confronti del "nemico" ma anche come
  "militarizzazione delle coscienze" e cioè come bacino naturale di
  consenso all'ordine costituito, da difendere ad ogni costo.
  Quest'approccio rimane l'unico coerente e spendibile perché non permette
  giustificazioni od opportunismo politico, prestando il fianco a quei
  pacifisti di ieri passati sul fronte guerrafondaio oggi. Il pacifismo
  nostrano ha di fatto mostrato tutti i limiti di una real politic che non
  paga e, anzi, si manifesta tristemente attraverso sfilate improbabili,
  apparentando guerrafondai e sinceri pacifisti e nonviolenti.
  L'antimilitarismo oggi non è solo auspicabile come approccio ma potrebbe
  rimanere l'unica pratica possibile, proprio perché costringe ad un
  rifiuto non solo etico ma concreto: la guerra è ingiusta perché è una
  guerra, non ci sono quindi guerre giuste o più giuste. Sabotare il
  militarismo in ogni sua forma, diretta e indiretta, è quindi il modo più
  profondo per non scadere in appelli alla Pace che tutto dicono e ben
  poco producono.
  La necessità dell'esercito come Difesa, la necessità della Difesa da un
  Nemico, la necessità del Nemico per Attaccare sono i passaggi salienti
  che sostanziano la macchina patriottica. L'11 settembre suggerisce
  questa "visione" individuando un nemico perfetto: il "terrorismo". USA,
  NATO E ONU concordano all'unisono l'attacco per difendere la "civiltà",
  subito l'Afghanistan ed ora l'Irak.
  In Italia la leva diventa Professionale, i giovani sono dunque "liberi"
  di scegliere se servire la Patria. Come fare allora per obbligarli
  democraticamente a scegliere bene? Diventa indispensabile aggiornare la
  propaganda, puntare sulle contraddizioni del sistema per offrire
  "formazione" e "premi" per i neomilitari, accordi con l'amministrazione
  pubblica e il Padronato, finanziamenti imponenti per tecnologia e
  riqualificazione del soldato, tutte iniziative già avviate e in corso
  d'opera.
  Quale antimilitarismo è dunque possibile? Finita l'esperienza
  dell'obiezione totale, di fronte al tentativo di far compenetrare sempre
  più militare e civile, com'è possibile incidere? A che punto siamo? Chi
  siamo?
  Diversi compagni e compagne, gruppi, collettivi, comitati che da anni
  sono impegnati su questo fronte organizzano una giornata dedicata
  all'antimilitarismo, dove potersi confrontare e dove tentare una
  condivisione d'obiettivi su cui impegnarsi. Una giornata allargata il
  più possibile ad esperienze e sensibilità che non possono accettare di
  considerare la morte e la distruzione di persone, territori e ambiente
  come un normale confronto d'opinioni, come una dialettica interna alle
  mortifere "democrazie mature".
  Questi alcuni dei punti individuati e provvisori:
  - guerra globale (nuovo ordine mondiale, dalle missioni umanitarie alla
    guerra duratura)
  - militarizzazione dei territori (Basi, aeroporti, porti, strutture,
    depositi ecc)
  - militarismo e immigrazione (clandestini e libertà di movimento)
  - militarismo e scuola (formazione, fiere, interculturalità)
  - militarismo e lavoro (industrie, occupazione, riconversione)
  - militarizzazione delle coscienze (propaganda e mass-media)
  - manifestazione nazionale (La Spezia, Aviano, Sigonella)
  - campagne nazionali, azioni dirette, insubordinazioni
  - rivista o fanzine di controinformazione antimilitaristaŠ
  INFO TECNICHE:
  Per tutto l'inverno nel Modenese entrano in vigore le targhe alterne,
  quindi: girano le macchine che hanno l'ultimo numero dispari, quelle a
  GPL e a metano, quelle con almeno 3 persone a bordo. inoltre per chi
  venisse in treno avverta prima i compagni di Libera e lo stesso per chi
  ha intenzione di venire la sera prima (sabato).
  Altre INFO:
  http://www.f-active.net/libera
  http://www.zapatapn.org
  http://www.federazioneanarchica.org/antimiliti
  Info: fai_antimiliti at libero.it - libera.mo at libero.it - 059/389676


- Giovedì 31 Ottobre
  Faenza (RA): IL CAPOLINEA DELLA FESTA DEL RACCOLTO
  (!!!Programma provvisorio: restate sintonizzati!!!)
  - 31 ottobre
    al Capolinea, dalle 21 proiezioni di:
    L'erba proibita - tutto quello che non vi hanno mai detto - di D.
    Mazzocca e C. Bordone, con P. Rossi, D. Riondino, 99 Posse Komak - Il
    primo documentario italiano sulla Ketamina - di Danilo e Zucco -
    produzione TPO
    The hemp revolution - documentario di Antony Clarke, 1994 Una vita fra
    la canapa - Filmati d'epoca - Ass. Cult. "La Grama"
  - 1 novembre
    alla Sala Malmerendi (museo di scienze naturali)
    dalle 15:30 interventi di:
    - Angelo Averni (legale dell'Associazione Cannabis Terapeutica) roma
    - Daniele Farina (MDMA nazionale) milano
    - Marzia Mealli (PIC - Pazienti Impazienti Cannabis) cesena
    - da confermare la presenza di Edo Polidori, serT faenza
    al Capolinea
    19:30 Cannabis Workshop by Indoorline (TO): usi e autoprod.
    23:00 GSP (Chill-out music)
  - 2 novembre
    al Capolinea
    reggae party antiproibizionista con
    I-Shence sound - reggae-dancehall night (PG):
    Prodotti di Jacamar (Cesena) e Canafoia (RN), libri su cannabis e
    altro, mostra di tessuti e attrezzi d'epoca, mostra fotografica,
    Euroblend
  il Capolinea è in via Volta 9, Faenza (RA) (l'unica casa colonica della
  zona industriale)
  la Sala Malmerendi è in via Laghi 71 (accesso da via Medaglie d'oro,
  porta in angolo al parcheggio)
  Info: Centro Sociale Autogestito CAPOLINEA - via Volta 9, 48018 - Faenza
        - tel: 0546 622872 - email: infocapolinea at racine.ra.it - web:
        http://capolineacca.supereva.it



<>-------------------------------------------------------------------------<>