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PER LA VERITA’ SULLA MOTONAVE ROSSO - manifestazione 10/12/04
- Subject: PER LA VERITA’ SULLA MOTONAVE ROSSO - manifestazione 10/12/04
- From: Alessandro Marescotti <a.marescotti at peacelink.it>
- Date: Thu, 09 Dec 2004 00:55:20 +0100
COMITATO
CIVICO
“NATALE DE GRAZIA - PER LA VERITA’ SULLA MOTONAVE ROSSO”
M A N I F E S T A Z I O N
E R E G I O N A L E
A M A N T E A (C S)
Venerdi 10 Dicembre 2004
Ore 9.00
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P e r c h é
m a n i f e s t i a m o
Perchè'
vogliamo conoscere tutta la Verità sulla Motonave Rosso arenatasi i114 dicembre del 1990 sulla spiaggia di Amantea, in località “Formiciche”.
Perchè vogliamo sapere dove è finito tutto il carico che la nave trasportava nei suoi containers, alcuni dei quali potrebbero essere ancora adagiati in fondo al mare a pochi metri dalla costa.
Perché vogliamo sapere che cosa effettivamente è stato interrato nella discarica comunale di “Grassullo” (Amantea) ed eventualmente anche in altre località ( “Foresta” di Serra d'Aiello, “Carbonara” di Aiello Calabro, ecc) già usate, peraltro, come discariche abusive.
Perchè nei campioni di terreno prelevato in località “Foresta”, il perito nominato dal Procuratore Greco ha trovato non soltanto polveri di marmo (spesso utilizzate come schermo protettivo di emissioni radioattive) ma anche residui di sostanze assai nocive (diossina e pcb) non prodotte da industrie calabresi, che potrebbero provenire dalla Motonave Rosso.
Perchè vogliamo che in tempi molto brevi si proceda al recupero del relitto ancora in mare e vengano fatti gli scavi necessari nei siti "ufficiali" ed in quelli sospetti. A tal fine chiediamo che la Procura della Repubblica di Paola che oggi, dopo tante traversie, ha ripreso le indagini - sia dotata dei mezzi finanziari e tecnici, nonché delle risorse umane dalla stessa ritenute necessarie per l’attività investigativa.
Perché vogliamo essere certi - al di là delle dichiarazioni interessate della società armatrice - che la famigerata nave, già coinvolta nel trasporto di rifiuti tossici, anche nel dicembre del ‘90 non trasportasse materiali pericolosi per la nostra salute e per quella delle future generazioni.
Perchè tutte le istituzioni competenti ( Parlamento, Regione, Comuni, Province, Asl ), molte delle quali hanno già manifestato il loro interesse ad agire, possano operare anche unitariamente al fine di garantire la celere effettuazione degli accertamenti utili al raggiungimento della Verità ed anche al di là del procedimento penale “in itinere”.
Perché vogliamo proteggere la terra sulla quale viviamo, anche nell'interesse delle generazioni future, da tutti gli speculatori assassini che in nome del “dio danaro” sono sempre disponibili a mettere a repentaglio la salute e la vita della gente, usando la Calabria, il nostro mare ed i nostri fiumi come discariche di rifiuti pericolosi.
Perchè dalla Verità sulla motonave Rosso dipende la nostra salute ed anche lo sviluppo del nostro territorio, dell’intera costa tirrenica e della nostra Regione che hanno nel turismo e nella salubrità dell’ambiente le componenti economiche fondamentali.
Hanno già aderito:
WWF Italia / Legambiente Italia / Consiglio Regionale della Calabria/ Amministrazioni Provinciali di Cosenza, Catanzaro e Vibo Valentia/ Comuni di Amantea, Aiello Calabro, Cleto, Belmonte Calabro, Falerna, Lago, Longobardi, Serra d’Aiello, Fiumefreddo Bruzio, San Lucido / Comunità Montana del Savuto / Azienda Sanitaria di Paola / CISL Cosenza / Comitato Direttivo Camera del Lavoro CGIL Comprensorio di Cosenza / Federconsumatori - Cosenza / Associazione “Emily in Italia - Cosenza” / UdU Unione Universitari Arcavacata di Rende / Circolo di Rifondazione Comunista “Joca” di San Lucido / Consiglieri comunali di minoranza Amantea / Gruppo Consiliare “Alleanza di Progresso per Aiello” / Amici della Terra "Pollino” Castrovillari / Associazione “mar comune” Amantea / Assemblea studenti Liceo Scientifico Amantea / Movimento Ambientalista di Diamante e del Tirreno Cosentino / Forum Ambientalista Savuto/ CIB UNICOBAS Calabria / Associazione Culturale Multietnica "La Kasbah"/