Accordo Berlusconi-Raffarin per la Torino-Lione

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I VERDI AL PARLAMENTO EUROPEO
COMUNICATO STAMPA - Bruxelles, 4 maggio 2004
Accordo Berlusconi-Raffarin per la Torino-Lione
Frassoni: è un tunnel elettorale
Monica Frassoni, Presidente del Gruppo dei Verdi/ALE al Parlamento europeo ha oggi dichiarato:
"Berlusconi prima delle elezioni politiche del 2001 era andato in televisione per disegnare ponti, tunnel e autostrade in tutta Italia. Oggi, ed è ancora più inquietante, lo fa firmando un memorandum per la realizzazione della Torino-Lione che impegna l'Italia a finanziare da sola il 63% del tunnel sotto le alpi, lungo 54 chilometri, corrispondente, a oggi, a 4,4 milardi di euro! Si tratta di un tunnel elettorale con i soldi dei contribuenti italiani."
"L'accordo Berlusconi-Raffarin sull'Alta Velocità ferroviaria Torino Lione conferma la insostenibilità economica prima ancora che ambientale dell'opera. Per quali ragioni il governo italiano dichiara di accollarsi i due terzi dei costi del tunnel, anche se per due terzi si trova in territorio francese? Dove troverà il governo i 6,7 miliardi di euro (quasi tredicimila miliardi di vecchie lire) e a scapito di quali importanti opere di cui l'Italia ha veramente bisogno? Vorrei che Berlusconi e Lunardi ci chiarissero se contano di tagliare ulteriormente gli investimenti pubblici in sanità, scuola e ricerca per costruire le opere faraoniche che hanno in mente!"
"Considerato il livello di opposizione nell'area piemontese interessata e in particolare in Val di Susa, le cui popolazioni non otterranno alcun beneficio dal vedere sfrecciare treni merci a 200 km/h, riteniamo che impegnarsi in progetti faraonici e di lunga realizzazione significhi bloccare delle risorse che potrebbero essere impiegate in progetti minori ma più urgenti, di più rapida realizzazione e di minore impatto sul territorio, come ad esempio l'ammodernamento della linea ferroviaria esistente, per poterla sfruttare in modo efficiente."
"Inoltre, di fronte al disastro per i poveri azionisti privati che avevano investito nell'Eurotunnel, la società che ha costruito il Tunnel sotto la Manica, che si sono ritrovati con un pugno di mosche in mano a seguito dei transiti molto al di sotto delle stime iniziali, credo che le aspettative del Ministro Lunardi di un 30% dei costi finanziati dai privati siano del tutto infondate."




Monica Frassoni
Deputata al Parlamento Europeo
Presidente Gruppo dei Verdi/ALE
Bureau ASP 8G202
Parlamento Europeo, Rue Wiertz
B-1047 Bruxelles
Tel. +32 2 2847932,  Fax +32 2 2849932
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