Nuova missione umanitaria in Bielorussia

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Bologna, lì 15 novembre 2003.	                      		COMUNICATO
STAMPA

PROGETTO CHERBOBYL: CONTINUA L'AZIONE DI LEGAMBIENTE SOLIDARIETA' A FAVORE
DEI RAGAZZI BIELORUSSI - UNA DELEGAZIONE HA PORTATO AIUTI PER OLTRE 20 MILA
EURO - SERVIRANNO PER IL FUNZIONAMENTO DEL LABORATORIO MOBILE E PER
L'OSPEDALE DI GOMEL. IMPORTANTI REALIZZAZIONI (PARCHI GIOCHI E MATERIALE
DIDATTICO PER 7 SCUOLE DI BRAGHIN) -

Appena finita la fase dell'ospitalità ricomincia l'iniziativa di
Legambiente Solidarietà a sostegno della popolazione giovanile della
Bielorussia vittima dello scoppio nucleare di Chernobyl. Una delegazione
dell'associazione ha consegnato una nuova tranche di aiuti umanitari a
sostegno dei progetti per le popolazioni che vivono sui territori
contaminati a seguito dell'incidente nucleare alla centrale di Chernobyl
dell'aprile del 1986.
Le donazioni di cittadini della nostra regione raccolte dai Circoli e
Comitati di Legambiente - ha un valore di * 22.357,26 è stato destinato ai
progetti locali attivati da anni. In particolare è stato rifornito di
medicinali e strumenti di mantenimento l'Ambulatorio Mobile, inviato nel
maggio 2002 e finalizzato alla diagnosi precoce di tumori e patologie
tiroidee legate alla contaminazione radioattiva. Il progetto è opera delle
strutture di Legambiente Solidarietà delle province di Modena e Reggio
Emilia. E' stato realizzato inoltre il rifornimento periodico al Reparto
Pediatrico Chirurgico dell'Ospedale di Gomel. La collaborazione con questo
reparto continua ormai da 5 anni e prevede l'invio di medicinali,
attrezzature, pubblicazioni e riviste specializzate e, dal prossimo anno,
l'attivazione di stage formativi in Italia del personale medico e
paramedico. "Il progetto di Legambiente Solidarietà - ha precisato
Raffaella Perfetti, che ha rappresentato Legambiente nella missione -
comprende anche la fornitura di un parco giochi fornito da una ditta di
Carpi (la Saba di Fossoli di Carpi) montato in questi giorni presso la
Scuola del villaggio di Oserniza nella Regione di Brest, villaggio dal
quale provengono i bambini ospiti del gruppo di Carpi, Novi e Soliera.
Salgono così a 4 i parchi giochi montati nelle scuole di villaggi in
Bielorussia, per creare luoghi di aggregazione e di gioco per i bambini.
Circa 5.000 euro è il valore dei materiali per le scuole di 7 villaggi
della provincia di Braghin, una delle province più contaminate e povere
della Bielorussia. Per sostenere in modo concreto le attività educative e
formative di queste piccole scuole di villaggio".
La delegazione ha portato con se anche vitamine per 3 mila euro, da
distribuire ai bambini già ospiti del Centro Speranza. "Si tratta - spiega
Roberto Rebecchi, Responsabile di Legambiente Solidarietà per l'Emilia
Romagna - di un altro versante dell'iniziativa di Legambiente denominato
"Progetto Rugiada" che ha visto l'ospitalità di oltre 70 ragazzi in una
località non contaminata della Bielorussia: in questo modo i bambini
ottengono in un centro di risanamento situato vicino a casa loro, senza i
traumi di un viaggio all'estero, gli stessi benefici di un soggiorno in
Italia. Data la positiva esperienza dell'estate 2003 - precisa Rebecchi -
l'operazione sarà ripresa nel giugno 2004".

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