[Date Prev][Date Next][Thread Prev][Thread Next][Date Index][Thread Index]

Re: Fw: PLEASE....!!!!!



Grazie per la Vostra nota.

Ed ora, nel presentarVi i nostri migliori riguardi, Vi chiediamo cortesemente di prendere in considerazione quanto segue:


Quando sarà possibile un altro mondo?

Nelle attuali società umane, come quindi anche in quella Italiana, in cui i ruoli più importanti, più strategici da un punto di vista organizzativo, amministrativo, fiscale, decisionale, educativo, culturale, mass-mediatico, sanitario, d'ordine pubblico, etc. sono assegnati a vita a determinate persone, viene a crearsi di fatto uno Stato ben disgiunto dai comuni Cittadini, un nocciolo duro assolutamente impenetrabile ed immodificabile da tutti coloro che ne son stati esclusi. Queste due entità, Stato e Cittadini, che per patto sociale avrebbero dovuto coincidere, avrebbero dovuto esser tutt'uno, di fatto rimangono assolutamente separate e spesso contrapposte.

E' spesso, sì, scritto sulle carte costitutive dei Paesi del G8, come anche nella stessa Costituzione Italiana, che "la sovranità appartiene al popolo" (intendendo: a tutto il popolo!), ma la realtà è ben diversa: i Paesi del G8, Italia in testa, sono "Res di Parte", sono qualcosa che letteralmente appartiene alle persone assunte a vita nei posti chiave dello Stato (che siano esse dirigenti o semplici dipendenti). I Paesi del G8 sono attualmente in mano ad una autentica oligarchia, di basso livello ma diffusa ovunque, che tuttora spadroneggia ed assoggetta, anche se in maniera sottile, subdola, la restante parte della popolazione, ed impedisce alle Nazioni una naturale evoluzione verso ciò che i diversi àmbiti situazionali effettivamente richiedono.

Se l'operato del nostro Governo ed in generale di quelli dei Paesi del G8 non ci trova d'accordo, non perdiamo altro tempo: concentriamo le nostre energie per rimuovere quel particolare modello di organizzazione sociale che è alla base di ogni comportamento malefico dei Governi, e dà carta bianca alle multinazionali ed agli imperi economici mondiali. L'Impiego Pubblico assegnato a Vita è l'origine profonda, nascosta, meschina, della stragrande maggioranza dei problemi del mondo d'oggi, siano essi pertinenti l'ecologia, od il campo dei diritti umani, o della pace, o che altro.

Esigiamo, dunque, ciò di cui è impossibile negare la assoluta legittimità: pretendiamo un Equo Impiego Pubblico a Rotazione, equamente condiviso e di reale appartenenza comune. Il giorno che questo nuovo ordinamento sociale venisse alla luce non vi sarebbero più, ad esempio, forze dell'ordine (persone oggi assunte anch'esse a vita per essere fedeli guardiani di Stati oligarchici) che si accaniscono contro i manifestanti, ma si getterebbe invece il seme per realizzare una nuova società umana pienamente basata sulla condivisione e la partecipazione, non più sull'accaparramento e l'esclusione. Quel giorno, obiettivi, persino così ambiziosi come quello di veder ogni donna, ogni uomo sulla Terra disporre di un lavoro, e quindi di un reddito, minimo garantito, diverrebbero molto più facilmente raggiungibili.

L'Impiego Pubblico a Vita è l'anello debole di una catena, altrimenti indistruttibile, che tiene avvinto un intero mondo e ne impedisce il progresso sociale. L'impiego pubblico a vita è l'anello che, in maniera legalmente e moralmente ineccepibile, dobbiamo spezzare.

Dipartimento
del Laboratorio Eudemonia per una
ARMONICA ROTAZIONE SOCIALE

http://ars.hyperlinker.com




*********** REPLY SEPARATOR  ***********

On 06/04/03 at 14.33 Cinzia wrote:

>PLEASE....!!!!!
>----- Original Message ----- 
>From: antonella 
>To: forlisocialforum 
>Cc: Luigi Impieri@virgilio.it ; al_testa@hotmail.com ; Alberto Lambertini ; alberto monti ; Alessandro (jek) Fabbri ; Alessandro Aranzulla ; alessia_usai@hotmail.com ; Andrea Scaioli ; andrea vestrucci ; annalisa ; Annunziata Savio ; antonella ; armando dell'annunziata ; Boris Vitlacil ; brunella righi ; Cactus ; carla.grem@libero.it ; carlo carrea ; carlo poggiali ; cinzia pasi ; cultura-progetto@libero.it ; deborah ; donatella fiorini ; Donatella Minghini ; edgardo ; elena ; elide pantoli ; elisabetta ; emergency.forli@libero.it ; enrica camporesi ; Enrico Flamigni ; Enrico Pasi ; erika & sergio ; erika ghinelli ; estiban ; Eva Casali ; Fabrizio Monti ; fabrizio rappini ; Flavio Milandri ; forlìsocialforum ; francesca ; francesca ; francesca correggi ; francescoventura@yahoo.it ; fulvia ; garoia ; genni ; Giampaolo Bassetti ; Giancarlo Garoia ; giulia ricciotti ; giuliettiart ; giuseppe mele ; giuseppe bezzi ; giuseppe mazzini ; giuseppe scapigliati ; giusi buzzi ; gruppo bella ciao ; Isabella Mangani ; lerec liverani ; lorella versari ; luca gridelli ; luca piallini ; Luca Refatti ; maria cristina falai ; maria jesus ; marta ; Max Mennon ; Michela Duranti ; Michele+Emanuela Zizzari+Foschi ; mihaelaclaudia ; Milad Basir - palestinese CGIL ; milena brunelli ; Nilo Zambianchi ; nirmala biserna ; nuova.eliotecnica@libero.it ; palmiro capacci ; Piergiorgio Magarotto ; piero boschi ; raffaella brunazzi ; raffaella pirini ; Raggi Giovanni ; Riccardo Dossi ; Roberto Barroni ; Roberto Rossi ; Romina Lapertosa ; sabrina mambelli ; Sandra Morelli ; scarcrazy@inwind.it ; silvana raimondi ; sonia brunelli ; Stefano ; Tamara Piraccini ; tommaso caravelli ; uds ; una ; Veronica San Vicente Capanaga ; wwf forlì ; fuflun 
>Sent: Thursday, April 03, 2003 1:09 AM
>Subject: I: PLEASE....!!!!!
>
>
> 
>-----  
>Sent: Tuesday, April 01, 2003 8:45 PM
>Subject: I: PLEASE....!!!!!
>
>
>
>
>È stata confermata dalla corte suprema nigeriana la condanna a morte tramite lapidazione di Amina Lawal. 
>
>
>
>La condanna è stata rinviata di un mese per l'allattamento del figlio. Entro un mese, Amina Lawal verrà sepolta fino al collo e lapidata, a meno che  una marea di firme non riesca a persuadere le autorità nigeriane a revocare la  condanna, come nel caso di Safiya. 
>
>
>
>Per Amina sono state raccolte poche firme; per favore entrate nel sito spagnolo
>
>
>
>
>
>http://www.amnistiaporsafiya.org 
>
>
>
>e firmate l'appello di Amnesty International  per la revoca della  condanna a morte di Amina e altre donne nigeriane. 
>
>
>Facendo girare questo messaggio potremmo avere meno orfani, e più civiltà
>
>
>
>
>------ End of Forwarded Message