Dracula non abita più qui.
Continua il braccio di ferro tra le autorità rumene e gli ambientalisti locali, che si battono contro l'apertura della più grande miniera d'oro a cielo aperto d'Europa, nella zona di Rosa Montania, in Transilvania. L'estrazione dell'oro avviene usando il cianuro, che evapora alla temperatura di 27 gradi centigradi per poi rientrare nella catena alimentare contaminando le terre e le falde acquifere. La Romania sembra dimenticarsi di quanto accadde solo pochi anni fa, quando un incidente in una miniera aurifera a ridosso del fiume Tisza causò morte e devastazione in tutto il bacino del Danubio, in cui il Tisza confluisce. L'organizzazione Patrir (www.patrir.ro) chiede che l'opinione pubblica internazionale si attivi per scongiurare questo disastro annunciato. Il sito è in rumeno ed inglese. |