Salve,
Da tutte le parti del mondo ci giungono notizie di
mobilitazioni e di iniziative previste per questo 20 aprile in solidarietà con
la Kabylia.
Per più dettagli vi ricordo che potete visitare
sempre il nostro sito: http://digilander.iol.it/asaka
Intanto qui in Italia l'associazione berbera
ACB-Italia insieme ad Amnesty international organizzano una manifestazione che si terrà sabato,
20 aprile 2002, davanti agli uffici di rappresentanza della Commissione
Europea, in corso Magenta 59 a partire dalle ore
16
- Al fianco del movimento
democratico dei cittadini della Cabilia
-
Per il rispetto dei diritti umani in Algeria, e segnatamente in
Cabilia
qui
in seguito avete il comunicato degli organizzatori.
grazie
per l'attenzione.
Karim METREF ASAKA-ITALIA
COMUNICATO del Comitato di Solidarietà e Sostegno alla
Cabilia Da quando, il 18 aprile
2001, il giovane liceale Massinissa Guermah è stato ucciso in una caserma della
Gendarmerie, la regione algerina della Cabilia ha conosciuto
un’escalation di aggressioni da parte di un potere che non tollera
l'attaccamento dei Berberi alla propria lingua e cultura ma anche ai principi di
un’autentica democrazia, e il loro rifiuto dell’ideologia totalitaria
arabo-islamica su cui esso si fonda. Ormai da un anno i comitati
delle città e dei villaggi, Laârash, sono al fianco della popolazione
della Cabilia che resiste a mani nude agli assalti e alle provocazioni della
polizia e della gendarmeria, che non hanno esitato a far uso di armi da guerra
contro un movimento cittadino pacifico e democratico, provocando oltre cento
morti e un numero incalcolabile di feriti. Negli ultimi mesi, lungi dal
placarsi, la situazione si è andata sempre più deteriorando. Centinaia di
mandati di arresto sono stati emessi contro i delegati della Cabilia, che
vengono sequestrati e ricercati con una caccia all'uomo accompagnata da violenze
di ogni genere, saccheggi, distruzioni e uccisioni anche all’arma bianca (7
morti, di cui 3 minori, dall’8 marzo scorso). Incurante della situazione
disastrosa dei diritti umani in Algeria, l’Unione Europea sta procedendo in
questi giorni alla ratifica di un Patto di Associazione con questo paese. E’
fondato il sospetto che a queste ragioni di opportunità economica sia connesso
il fatto che non una voce si sia levata, in questi mesi, per denunciare quanto
si sta perpetrando in Cabilia. Il Comitato di Solidarietà e
Sostegno alla Cabilia denuncia e condanna
energicamente il governo algerino per i
suoi ripetuti attentati ai diritti della persona in Algeria, e, più
particolarmente, in Cabilia; denuncia con pari vigore il silenzio complice dei
governi e degli organi di informazione di tutta Europa, e in particolare quelli
italiani, rilevando che la assoluta latitanza dell’opinione pubblica europea
lascia privo di qualunque appoggio il movimento democratico cabilo e consente al
potere algerino di agire nella più sfacciata impunità; esige la liberazione immediata e
senza condizioni dei detenuti del movimento democratico cabilo e la fine
immediata della repressione e di tutte le violenze in
Cabilia; invita tutti i cittadini italiani e
tutte le istanze internazionali a mobilitarsi a fianco della Cabilia fino alla
soddisfazione delle sue rivendicazioni democratiche espresse nella “piattaforma
di El-Kseur” e fino all’individuazione dei responsabili degli assassinii in
Cabilia. Milano, 14 aprile
2002 Tutti i cittadini
democratici milanesi, i partiti e le associazioni sono invitati a partecipare
alla MANIFESTAZIONE che si terrà sabato,
20 aprile 2002, davanti agli uffici di rappresentanza della Commissione
Europea, in corso Magenta 59 a partire dalle ore 16 - Al fianco del movimento democratico dei
cittadini della Cabilia - Per il rispetto dei diritti umani in
Algeria, e segnatamente in Cabilia Comitato di Solidarietà e Sostegno alla Cabilia c/o
l'Associazione Culturale Berbera in Italia via Bellezza 16/a - Milano, tel. e fax 02 58302112
www.bab-levante.net/berberi/wel_berberi.htm |