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quanto inquinano i cellulari?
Elettrosmog: quanto inquina il tuo cellulare?
"I risultati di indagini epidemiologiche disponibili stanno ad
indicare che i campi elettromagnetici da sorgente elettrica sono
potenzialmente cancerogeni". Sono affermazioni del professor Cesare
Maltoni, esperto di oncologia: "E' infatti riscontrato - ha
dichiarato - un aumento del rischio di linfomi e leucemie, e con meno
evidenza di altri tumori (ad esempio quelli del sistema nervoso
centrale), in bambini esposti nel luogo di residenza, e in lavoratori in
seguito ad esposizione professionale. I dati scientifici indicherebbero
che tali effetti si manifestano anche a intensità di campo molto
basse".
L'inquinamento da campo elettromagnetico prodotto dai telefonini
cellulari è definito "elettrosmog" e anche a Taranto si è
creato un movimento di cittadini attento e sensibile, coordinato dal
Comitato contro l'Elettrosmog. Ci è sembrato importante ospitare
le preziose informazioni comunicate dal Comitato tarantino contro
l'elettrosmog sul nostro sito Internet all'indirizzo
e offrire in più ai cittadini uno strumento di pubblica utilità: la
tabella dell'inquinamento elettromagnetico dei più diffusi modelli di
cellulare. I dati sono tratti da due indagini, una condotta in Italia dal
Wwf (in collaborazione con Cnr e Ministero della Sanità) e una condotta
dalla società australiana Emc Technologies.
La ricerca del Wwf (prima colonna di dati della tabella) ha
calcolato i valori in "volt per metro" ed è emerso che tutti i
telefonini hanno superato il valore di cautela di 6 volt/metro stabilito
dal DM 381 del 1998 per i luoghi residenziali. Lo scorso novembre la
rivista medica britannica Lancet ha ribadito che i minori di 16 anni non
devono usare il telefonino, perché il loro sistema nervoso, non ancora
del tutto sviluppato, potrebbe essere più sensibile alle
radiazioni.
Che fare allora?
La ricerca del Wwf dimostra che solo con l'auricolare si scende al di
sotto del limite di 6 volt/metro. Le recenti indagini hanno smentito un
vecchio falso allarme che indicava nell'auricolare un pericoloso
amplificatore del campo elettromagnetico.
Sarebbe pertanto importante avviare nelle scuole una campagna di
informazione scientifica sui rischi correlati all'elettrosmog, per
educare gli studenti (e gli insegnanti) ad adottare dei principi di
precauzione. E' ad esempio raccomandabile non ricaricarli sul comodino
vicino al letto mentre si dorme.
La ricerca del Wwf ha inoltre dimostrato che il cellulare inquina anche
in rapporto alla potenza e alla distanza del ripetitore. Ad esempio un
Panasonic GD90 emetteva 20 V/m con scheda Omnitel e 10 V/m con scheda Tim
e scendeva a 3 V/m con scheda Omnitel e auricolare. Quindi i valori
riscontrati nella ricerca del Wwf sono stati condizionati dalla distanza
e potenza del ripetitore.
I dati della ricerca della Emc Technologies (seconda colonna di dati
della tabella) sono invece stati calcolati in base ai tassi di
assorbimento di energia (Sar) ossia in Watt per chilogrammo.
Dall'insieme delle informazioni raccolte si può dedurre che il livello di
attenzione dell'opinione pubblica verso i ripetitori deve rimanere alto
in quanto, mentre ognuno è libero di esporsi al rischio di leucemie
usando senza precauzioni il telefonino, la popolazione nel suo complesso
non può essere esposta a consistenti campi elettromagnetici indipendenti
dalla propria volontà. Una cosa è scegliere autonomamente di correre un
rischio, altra cosa è subire un rischio che non si è scelto.
Detto questo va però aggiunto che alla lotta generale all'elettrosmog in
città va aggiunta una "ecologia della vita quotidiana" che
consenta di non vanificare, con i propri comportamenti individuali, le
mobilitazioni cittadine per un ambiente più vivibile. Quindi - dalle
sigarette, alle auto, ai telefonini - dobbiamo ridurre con il nostro
comportamento personale i fattori di rischio, senza dimenticare i
macrofattori di rischio globale, il cui controllo deve essere garantito
ai cittadini dalle autorità sanitarie locali.
Alessandro Marescotti
Presidente di PeaceLink
TABELLA
Marca e
modello | Volt/metro | Watt/kg |
Benefon Twin
Dual | | 1,01 |
Ericsson
A2618s | | 0,79 |
Ericsson
R310s | | 0,94 |
Ericsson
R320s | | 0,94 |
Ericsson
T18s | | 0,61 |
Ericsson
T28S | 14 | 1,27 |
Motorola
CD920 | 7 | |
Motorola
P7389 | | 0,83 |
Motorola
T2288 | | 0,54 |
Motorola
V3690 | | 1,13 |
Nec DB2000 | 14 | |
Nec
DB4000 | 26 | 1,23 |
Nokia 3210 | 19 | |
Nokia
3210 | | 0,81 |
Nokia
3310 | | 0,75 |
Nokia
6150 | | 0,71 |
Nokia
6210 | | 1,19 |
Nokia
7110 | 13 | 0,76 |
Nokia
8210 | | 0,72 |
Nokia
8850 | | 0,22 |
Nokia
8890 | | 0,53 |
Nokia
Ringo | 11 | |
Panasonic EB
GD92 | | 1,07 |
Panasonic
GD90 | 15 | |
Philips
Genie | 18 | |
Samsung
2100 | 13 | |
Samsung
SGH2400 | | 1,17 |
Siemens
C35i | | 1,19 |
Siemens
M35i | | 1,14 |
Siemens
S25 | 12 | |
Siemens
S35i | | 0,99 |
Sony
CMD-Z5 | | 1,06 |
Swisscom Trend
G366 | | 1,05 |
Trium | 14 | |
Trium
Aria | | 0,48 |
MEDIA | 15 | 0,89 |
| | |
| | |
Con
auricolare | Volt/metro | |
NEC
DB2000 | 2,5 | |
NEC DB4000 | 2 | |
Nokia Ringo | 5 | |
Panasonic
GD90 | 3 | |
Siemens S25 | 3 |
Fonte dei dati: AAM Terra Nuova |