-ONU: Celebrata Giornata Mondiale della
Popolazione
-Russia: Putin da' il via libera definitivo alle importazioni
di scorie nucleari
-WWF: Piu' protezione per la Grande Barriera Corallina
-OGM: Greenpeace critica il rapporto dell'UNDP
-WWF: Occorre perseguire chi brucia le foreste dalla Malaysia
-WWF: 7 specie di balena su 13 sono in pericolo
d'estinzione
Traduzione a cura di Fabio Quattrocchi mailto:FABIOCCHI@Genie.it
pubblicato su www.verdinrete.it/verditoscana
e www.ecplanet.net
*****************
Fabiocchi consiglia: www.checkyourlife.ch Calcola la tua
impronta ecologica
*****************
Ogni giorno dal Lunedi' al Venerdi' su La7 (TMC1) alle ore
15.00 non perdetevi OASI, il programma su natura, ambiente e animali. Alle 15.45
viene mandato in onda un filmato del WWF sui problemi che affliggono il nostro
pianeta e subito dopo un breve Eco-TG. Ogni giorno su La7!
*****************
ONU: Celebrata Giornata Mondiale della Popolazione
11 Luglio 2001 - Parlando in occasione della Giornata
Mondiale della Popolazione il segretario generale delle Nazioni Unite, Kofi
Annan, ha dichiarato che la crescita demografica mondiale e' strettamente legata
al deterioramento delle risorse naturali del pianeta. Riferendosi alle emissioni
di CO2, all'inquinamento e alla deforestazione ha detto "la nostra impronta
ecologica e' molto piu' pesante che mai. Gli uomini devono risolvere
un'equazione difficile: stabilizzare i numeri e il nostro consumo di
risorse assicurando uno sviluppo sostenibile a tutti." Secondo Annan
per frenare l'aumento della popolazione occorrono misure speciali per le
donne, le quali, nonostante rappresentino piu' della meta' della forza lavoro
agricola mondiale, sono spesso private del diritto di istruirsi, controllare la
loro fertilita', possedere ed ereditare proprieta'. Il direttore esecutivo
dell'UN Popoulation Fund ha detto "le donne che hanno la possibilita' di
scegliere, spesso hanno famiglie piu' piccole (il che frena la crescita
demografica) e hanno piu' tempo per i bisogni primari e per gestire meglio le
risorse da cui dipende la loro famiglia." Secondo il presidente di
Population Action International, lo sviluppo sostenibile e' fortemente
legato alla "salute riproduttiva" delle donne. Ogni minuto muore una donna
per cause legate alla gravidanza e quattro donne prendono l'AIDS. Secondo le
stime dell'ONU la popolazione mondiale cresce del 1.2% l'anno o 77 milioni di
persone. Sei soli paesi sono responsabili della meta' della crescita: l'India il
21%, la Cina il 12%, il Pakistan il 5%, Nigeria e Bangladesh entrambi il 4%, e
l'Indonesia il 3%. Attualmente la popolazione globale ammonta a 6 miliardi
169 milioni. Fonte: UNPFA; ENS; trad. di fabiocchi@genie.it
Russia: Putin da' il via libera definitivo alle importazioni
di scorie nucleari
11 Luglio 2001 - Il presidente russo, Vladimir Putin, ha dato
l'OK definitivo alla legge che permettera' l'importazione di rifiuti radioattivi
dall'estero. Per la costituzione russa, infatti, le leggi entrano in funzione
dopo la firma presidenziale. Greenpeace ha minacciato proteste di natura non
violenta per proteggere la Russia da questa invasione nucleare. La firma di
Putin mette fine al processo di decision making durato 10 mesi, durante i quali
l'opposizione dell'opinione pubblica e' cresciuta sempre di piu'. Secondo
Greenpeace, la decisione va' contro la volonta' dei cittadini e permettera'
l'importazione di rifiuti che danneggeranno la Russia per i prossimi millenni.
Greenpeace nota che negli ultimi 10 giorni i media non hanno dato alcuno spazio
alle ONG contrarie alle importazioni, mentre si sono resi complici della
propaganda di Putin. Questo ricorda molto i tempi dell'Unione Sovietica quando
non c'era liberta' d'espressione. Gran parte dei rifiuti proverra' dagli USA che
da soli gestiscono il 90% delle scorie mondiali. Fonte: Greenpeace Int.; trad.
di fabiocchi@genie.it
WWF: Piu' protezione per la Grande Barriera
Corallina
12 Luglio 2001 - Il Governo Australiano sta rivedendo la
divisione in aree della Grande Barriera Corallina (protetta da un parco
nazionale). Attualmente solo il 4.5% del parco e' sotto totale protezione, il
resto e' soggetto a una protezione parziale che non garantisce la salvaguardia
efficace della barriera. Il WWF chiede al governo australiano di aumentare
considerevolmente le zone a protezione integrale. Molti studi hanno dimostrato
che queste zone producono piu' pesce delle altre, e le dimensioni degli
esemplari sono maggiori. Dato che l'industria turistica da 1 miliardo di dollari
all'anno vive grazie all'abbondanza di vita della Barriera e alla pesca
sportiva, creare queste zone a protezione integrale e permanente assicurera' la
sopravvivenza del turismo. Tali zone, oltre a proteggere le tartarughe marine e
l'habitat di diverse specie minacciate come i dugonghi, valorizzera' lo status
di Patrimonio dell'Umanita' della Barriera. E' possibile firmare una petizione
del WWF in questo sito http://www.gbr.wwf.org.au o direttamente su
Fonte: WWF Australia; trad. di fabiocchi@genie.it
OGM: Greenpeace critica il rapporto dell'UNDP
10 Luglio 2001 - Greenpeace ha duramente criticato il
Rapporto sullo Sviluppo Umano pubblicato in questi giorni dall'UNDP (United
Nations Development Programme). Secondo l'organizazione ambientalista, il
rapporto presenta le promesse dell'industria biotecnologica, mentre ignora non
solo i rischi ambientali, ma anche i veri problemi dell'agricoltura nei paesi
poveri. Il Rapporto UNDP sostiene che le piantagioni GM potrebbero aumentare il
raccolto e fornire soluzioni alla siccita' e gli attacchi di insetti. Tuttavia
nessun OGM attualmente sul mercato mantiene queste promesse. Eliminare la fame
nel mondo richiede la soluzione delle cause della poverta' che priva le persone
dal loro diritto fondamentale a nutrirsi. Occorre investire in ricerca e
diffondere le tecnolgie per un'agricoltura sostenibile ed ecologica. Il rapporto
omette i rischi ambientali e sanita che potrebbero derivare dal rilascio e
l'assunzione degli OGM. Fonte: Greenpeace Int.; trad. di fabiocchi@genie.it
WWF: Occorre perseguire chi brucia le foreste dalla Malaysia
12 Luglio 2001 - Il WWF Malaysia ha chiesto alle autorita' di
essere decise nel perseguire le multinazionali o gli individui che violano la
moratoria sugli incendi imposta dal governo malesiano lo scorso 9 Luglio. Coloro
che bruciano foreste e non rispettano il divieto possono essere puniti con 5
anni di prigione. Il governo ha adottato questo provvedimento per proteggere il
paese degli incendi forestali prima che questi diventino incontrollabili. Nel
1997 in tutto il pianeta sono andati perduti a causa di incendi almeno 5 milioni
di ettari di foreste tropicali. Gli incendi sono spesso provocati
deliberatamente per dar spazio alle monocolture, e mascherare il taglio illegale
di alberi. Fonte: WWF Int.; trad. di fabiocchi@genie.it
WWF: 7 specie di balena su 13 sono in pericolo
d'estinzione
10 Luglio 2001 - Secondo un rapporto del WWF, 7
delle 13 specie di balene che abitano il nostro pianeta sono ancora minacciate o
vulnerabili, nonostante siano protette da decenni. I grandi cetacei stanno
cadendo vittima di nuove e crescenti minacce: ad esempio muoiono dopo le
collisioni con le navi, la loro salute e' messa in pericolo da contaminazioni
tossiche, spesso rimangono intrappolate nelle reti da pesca, lo sfruttamento
petrolifero nelle zone in cui si cibano danneggia il loro nutrimento, e gli
effetti dei cambiamenti climatici si fanno sentire anche sott'acqua. Come se non
bastasse, Giappone e Norvegia continuano a praticare la caccia commerciale in
barba alla moratoria internazionale dichiarata nel 1986. Ogni anno vengono
cacciati circa 1,000 esemplari, e a partire dall'entrata in vigore della
moratoria sono state uccise 21,573 balene. Per fortuna sta crescendo l'industria
del whalewatching (osservazione delle balene) che nel 2000 ha attirato 9 milioni
di turisti in 87 paesi e ha generato guadagni equivalenti a 1 miliardo di
Dollari. Il WWF sostiene che per salvare questi grandi cetacei occorre ridurre
l'inquinamento marino, stabilire un severo controllo internazionale sulla
caccia, mantenere il divieto internazionale sul commercio di carne di balena e
creare piu' santuari per proteggerle. Fonte: WWF International; trad. di fabiocchi@genie.it
|