-OGM: USA preoccupati per le
regole UE sulla tracciabilita'
-UNEP: Lanciato studio globale sugli ecosistemi
del pianeta
-Cile: Una corporation vuole distruggere le
foreste della Terra del Fuoco
-WWF: I governi prendano provvedimenti per salvare i
salmoni
-Australia: Approvate leggi severe per proteggere la Grande
Barriera Corallina
Traduzione a cura di Fabio Quattrocchi mailto:FABIOCCHI@Genie.it
pubblicato su www.verdinrete.it/verditoscana
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OGM: USA preoccupati per le regole UE sulla
tracciabilita'
4 Giugno 2001 - E' in preparazione il piano
europeo sulla tracciabilita' degli alimenti. Gli Stati Uniti sono preoccupati
per le proposte avanzate dall'UE sulla tracibilita' ed etichettatura degli
alimenti transgenici. Dopo aver ricevuto una lettera da 19 gruppi industriali
del settore agroalimentare, il sottosegretario di stato degli USA ha telefonato
all'eurocommissario David Byrne per esprimere la sua contrarieta' al piano. I
due sono arrivati alla decisione che lo staff tecnico si riunira' nuovamente e
discutera' del regolamento, il quale poi sara' approvato dalla Commissione
il 20 Giugno. I gruppi industriali sostengono che la richiesta da parte
dell'UE di fornire la tracciabilita' dell'intero processo produttivo [di
alimenti] sfavorisce ingiustamente le esportazioni degli USA; inoltre alcune
proposte violano gli accordi del WTO, e questo potrebbe essere l'inizio di
un'azione legale contro l'UE proprio presso l'Organizzazione Mondiale del
Commercio. Per calmare gli animi degli statunitensi, il Commissario Byrne ha
proposto il limite di accettazione dell'1%: significa che potranno essere
ammessi in Europa i carichi di alimenti contenenti non oltre l'1% di OGM tra
quelli non approvati dall'Unione. Ma la proposta fa discutere le organizzazioni
ambientaliste e dei consumatori contrarie al biotech. Intanto Byrne e l'altro
commissario Fischler hanno organizzato proprio su questo argomento una chat con
i cittadini per le ore 18:00-20:00 del 6 Giugno. Per maggiori informazioni http://europa.eu.int/comm/chat/fischler-byrne/index_it.htm
Fonti: REUTERS; www.rfb.it; fabiocchi@genie.it
UNEP: Lanciato studio globale sugli ecosistemi
del pianeta
4 Giugno 2001 - E' stato inaugurato
l'inizio dello studio globale che servira' a valutare lo stato degli ecosistemi
del pianeta. Il Millennium Ecosystem Assessment unira' esperti, agenzie
governative e associazioni ambientaliste di tutto il mondo e avra' anche il
compito di trovare soluzioni ai problemi riscontrati. Lo studio durera'
quattro anni e costera' 21 milioni di Dollari, forniti dalla Banca Mondiale e
dal UN Foundation. Verranno utilizzate 16,000 immagini satellitari della NASA
che testimoniano i cambiamenti ambientali avvenuti nel globo terrestre sin dal
1992, anno dell'Earth Summit. Fonte: UNEP; fabiocchi@genie.it
Cile: Una corporation statunitense vuole
distruggere le foreste della Terra del Fuoco
29 Maggio 2001 - Le foreste temperate piu' meridionali del
mondo si trovano nell'isola di Tierra del Fuego, un'isola per meta' cilena, per
l'altra meta' argentina. Queste foreste ancestrali che ospitano pinguini, volpi
e 200 specie di uccelli, sono minacciate dalla corporation statunitense
Trillium. La Trillium ha acquistato 396.000 ettari di foresta e programma
l'immediato taglio a raso di 4.400 ettari. Le organizzazioni ambientaliste hanno
chiesto alla Trillium di rivendere le foreste ai governi cileno e argentino, i
quali sarebbero disposti a istituire rispettivamente un parco nazionale
e una riserva se riottenessero indietro gli ettari. E' possibile scrivere
alla Trillium. Trovate tutte le informazioni necessarie i questo sito: www.globalresponse.org Fonte: Global
Response; fabiocchi@genie.it
WWF: I governi prendano provvedimenti per
salvare i salmoni
31 Maggio 2001 - Secondo un rapporto del WWF, i salmoni
selvatici sono completamente scomparsi da 309 sistemi fluviali europei e nord
americani. Lo studio ha analizzato 2,005 fiumi in entrambe le sponde
del Nord Atlantico, ed ha scoperto che il salmone selvatico e' scomparso in
Germania, Svizzera, Olanda, Belgio, Rep. Ceca e Slovacchia; mentre e'
sull'orlo dell'estinzione negli USA, Estonia, Portogallo, Polonia e Canada;
invece godono di buona salute le popolazioni di Norvegia, Islanda, Iralanda e
Scozia. Inoltre la quantita' di pesce catturato tra il 1973 e il 2000 e'
diminuito dell'80%, tale declino e' dovuto soprattutto alla pesca eccessiva,
all'inquinamento dei fiumi, all'allevamento commerciale di salmoni che
erode il patrimonio genetico degli esemplari selvatici e alla costruzione di
dighe che bloccano la migrazione del salmone. L'organizzazione ambientalista ha
chiesto ai governi che si riuniranno dal 4 all'8 Giugno nella conferenza della
NASCO (North Atlantic Salmon Conservation Organization) di prendere
provvedimenti efficaci e immediati per allontanare la specie dal pericolo
di estinzione: il WWF consiglia di vietare certi tipi di pesca dannosi e
ripulire i fiumi inquinati per favorire la sopravvivenza dei salmoni. Fonte: WWF
Int.; fabiocchi@genie.it
Australia: Approvate leggi severe per proteggere la Grande
Barriera Corallina
29 Maggio 2001 - L'Australia ha approvato
nuove pene severe per proteggere la Grande Barriera Corallina dalla pesca
illegale e dall'inquinamento, alzando le multe di dieci volte: le multa piu'
alta arriva a 517.000 dollari statunitensi (oltre un miliardo di lire). La
barriera, dichiarata patrimonio dell'Umanita' dall'UNESCO, e' la piu' grande
struttura corallina del mondo e rappresenta una delle maggiori attrazioni
turistiche del paese. Le pene saranno applicate alle barche che operano nella
barriera danneggiandola con rilasci di sostanze tossiche o petrolio. E la
multa piu' alta (che prima era di soli 51.700 Dollari USA) e' riservata ai
pescatori illegali che usano reti a strascico: questi dovranno pagare oltre un
miliardo di lire. Le multe per altri reati, come la rimozione di corallo sono
rimaste invariate: 10,700 dollari per i privati cittadini, 51.700 per le
corporations. Fonte: REUTERS; fabiocchi@genie.it
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