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Uranio nelle fonderie? Cesio 137 nel Latte, nei Formaggi?




Per "Sbaglio"
Scorie radioattive in fonderia, contaminazione da Cesium -137- Spagna 
(giugno 1998)
A conclusione di alcune misure effettuate durante il mese di maggio del 
1998 sul Cesium-137 (tempo di dimezzamento dai 10 agli 8 anni, 
emettitore Beta), sono stati attivati i sistemi di allarme in Francia 
del sud, in Svizzera, in Italia ed in Germania del sud.
Non sapere da dove è arrivata e da dove si è generata questa nuvola 
radioattiva ha causato la costernazione generale di diverse 
organizzazioni.
Nei giorni seguenti all incidente, la concentrazione di cesio era cento 
volte superiore al normale. Sulla montagna Ceneri (Tessin, Svizzera), 
il livello del cesio era mille volte più alto del normale.
Amsterdam SAGGIA - soltanto l 11 giugno 1998 è stato reso pubblico che 
la fuga di materiale radioattivo è avvenuta dalla Fonderia di Acerinox 
a Algesiras nella regione de Cadice (Spagna del sud). La fuga di 
materiale radioattivo è stata rivelata ufficialmente al Consiglio 
nucleare spagnolo di sicurezza (Consejo de Seguridad Nuclear, CSN) il 9 
giugno.
L'organizzazione ambientale Agaden di Andalucian, denuncia che 
l'incidente è accaduto il 25 di maggio, - una data che la Fonderia non 
ha nè confermato nè negato, ma che è la più esatta, secondo le misure 
rilevate sul posto e in altri paesi.
Fonderia di Acerinox fonde la ferraglia per la produzione di acciao. 
Tutta questo materiale ferroso proviene dai Paesi Bassi, dagli Stati 
Uniti, dal Canada e dalla Germania. Il 17 giugno, l'assistente spagnolo 
dell industria e l'energia Josep Piqui ha dichiarato che "la 
radioattività emessa dalla fabbrica di Acerinox è stata causata 
dall'apparecchiatura medica dei raggi X ". Il gruppo ambientale Aedenat 
ha considerato "molto improbabile" questa causa.
CSN successivamente ha confermato che "è impossibile" che 
un'apparecchiatura dei raggi X potesse causare una contaminazione di 
quel genere, vista l industria di Acerinox. L Ass. Aedenat sta 
studiando la possibilità di iniziare una causa visti i crimini contro 
l'azienda, il CSN ed il fornitore di cesium-137.
Il 18 giugno, CSN ha pubblicato un avviso ufficiale che il cesium-137 
aveva irradiato e contaminato due impianti di lavorazione a cui 
l'acciaieria trasmette i relativi "scarti " per decontaminazione. Le 
industrie in Huelva ed in Badajoz sono contaminate " alla stessa misura 
dell industria di Acerinox ". Le zone più affette visti tutti i casi di 
contaminazione, sono all'interno del macchinario trattato. Il personale 
che lavora negli impianti non ha ricevuto alcuna esposizione 
radioattiva, questo è quello che è stato dichiarato nel rapporto del 
consiglio. Il CSN ha ordinato sucessivamente di controllare le zattere 
in cui Egmasa depositava il relativo scarto di produzione. Entrambe le 
industrie sono state arrestate ed isolate; l'accesso dei personali alle 
zone contaminate è stato proibito.
La decontaminazione delle tre fabbriche deve essere fatta sotto il 
controllo di CSN. Non potrebbero riprendere l'attività fino a che il 
consiglio non desse loro il relativo permesso.
Il laboratorio indipendente francese CRII-Rad (Commission de Recherche 
et La Radioactivité del sur di d'Information Indépendantes) ha rilevato 
i livelli di radioattività provenire dalle ceneri della fabbrica di 
Acerinox: fra 640.000 e 1.420.000 Bequerel per il chilo. Ciò è bequerel 
640 - 1.420 per grammo; la nuova norma dell'EURATOM è 10 Bc/g. I 
livelli sono abbastanza alti da essere una minaccia per la popolazione 
e secondo CRII-Rad, le ceneri dovrebbero essere maneggiate come 
effluenti radioattivi.
Il rapporto sui dati CRII-Rad, trovati in campioni, in primo luogo è 
stato ricevuto da CSN con grande irritazione. Comunque in un avviso 
ufficiale successivo, è stato riconosciuto che i valori di 
contaminazione pubblicati dal laboratorio francese erano gli stessi 
rilevati dal CSN.
Al CSN, tuttavia, non hanno dato i valori adducendo che " la 
terminologia è troppo complicata per la gente ". Resta il fatto che la 
contaminazione da cesio 137 rimane nelle zone per circa 10-8 anni e 
nessuno è stato informato di questo pericolo.
Tutto questo è il risultato dell Aumento del traffico illegale di ferro 
per Fonderia e materiali radioattivi.
Anche se il traffico illegale generale di materiale nucleare sta 
diminuendo, dal 1994 le importazioni illegali del Ferro inviate in 
fonderie Europee stanno aumentando. Per la prima volta il traffico 
illegale è stato il tema d'un congresso internazionale tenuto a Digione 
(Francia) organizzato dall'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica 
(IAEA) nel 1998. Ad Amsterdam SAGGIA - gli esperti di 83 paesi, la 
Commissione Europea, Interpol e l'organizzazione doganale mondiale 
hanno partecipato al congresso. Questo traffico illegale riguarda il 
materiale radioattivo rubato o abbandonato dagli smugglers, o i 
terroristi così come le sorgenti radioattive industriali o mediche 
"perse" , ferraglia nucleare-contaminata che illegalmente è stata 
trasportata insieme alle scorie nucleari. I primi di settembre, un 
commerciante britannico del ferro nel nord d'Inghilterra, ha scoperto 
una parte d'un contenitore di pressione altamente radioattivo arrivato 
tramite una spedizione di acciaio dalla Russia.
Nell'inizio degli anni 90 è stato importato dagli Stati Uniti 
attraverso il Messico un carico di sedie prodotte per un ristorante 
Fast -Food contaminate.
Secondo la IAEA, circa 100.000 sorgenti radioattive sono impiegate in 
Ucraina.
Queste possono facilmente finire nella ferraglia destinata alle 
Fonderie Europee.
Nei Paesi Bassi, negli ultimi tre anni circa 200 spedizioni contaminate 
sono state scoperte. (vedi anche l operazione Plumbat)
I commercianti che scoprono il materiale contaminato , sono quelli che 
ci rimettono di più perché sono obbligati ad inviarlo al COVRA, 
l'organizzazione responsabile di verificare le sorgenti radioattive, 
dovendo pagare per queste analisi. Di conseguenza, è stato previsto che 
alcuni commercianti del ferro provino ad evitare di " trovare " il 
materiale contaminato.
Una sorgente radioattiva sconosciuta fusa in un laminatoio ed in un 
melter per il Ferro in Spagna del sud ha generato una contaminazione da 
cesio-137 in alcune zone della Spagna, della Svizzera, della Germania, 
dell'Italia e della Francia i primi di giugno.
Questo traffico richiede un controllo internazionale più ampio, come la 
formazione di persone e un aumento della sensibilizzazione dei servizi 
per il rilevamento.
Nessuna regolazione internazionale esiste su come maneggiare il 
materiale radioattivo rilevato durante le ispezioni .
Il materiale rilevato arriva spesso dal paese originale (dove è 
possibile individuarlo).
Attraverso l Europa, le agenzie ambientali contano sugli scrapyards e 
l'acciaio funziona per informarlo di tutta la ferraglia radioattiva. Ma 
i dispositivi di sorveglianza ed analisi delle fonti radiaoattive sono 
costosi e non tutti i Commercianti in Ferro hanno il kit per il 
rilevamento delle sorgenti radioattive, Kit che può costare anche 
$100,000.
L'aeroporto di Mosca è stato dotato di cento punti per le rilevazioni. 
La Polonia ha dotato tutti gli relativi alberini di bordo dei 
rivelatori e la Germania si sta preparando. L'Ucraina e la Bielorussia, 
le piattaforme girevoli (hunge) nel traffico, rinforzano i loro 
comandi. Una Fonte dell Interpol ha dichiarato alla agenzia Reuters che 
la ferraglia è " un prodotto importante ". " se ci sono soldi di mezzo, 
ci saranno sicuramente interessi criminali coinvolti e faranno 
qualsiasi cosa, incuranti della radioattività ".
Basti pensare che questo tipo di attività non è sconosciuto in quanto 
già nel "lontano" 1890 il governo francese lavorava in segreto nella 
produzione di cannoni con acciaio all uranio, successivamente nella I e 
II guerra la stessa Germania ne fece diverso uso per gli stessi fini. 
Nel 1960 invece si è raggiunta la perfezione in un vero e proprio 
progetto di fattibilità di 85 pagine redatto dal dipartimento per l 
energia degli Stati Uniti d America: si fa riferimento a possibili usi 
in ambiente civile delle scorie, dove si possono eventualmente mettere 
per eliminarle, soddisfando determinati criteri economici in merito ai 
costi di produzione di leghe speciali e nella produzione di acciaio 
rapido, visti i vantaggiosi effetti a livello della resitenza ed altri 
fattori.
Alcuni esempi nel caso della creazione di leghe in materiali non 
ferrosi sono la creazione di una lega in Tungsteno e Uranio 
estremamente densa e pesante ottima per i contrappesi degli aerei di 
linea ecc. ecc..
Altre valide caratteristiche sono la ottima resistenza alle alte 
temperature di queste leghe dopo avere combinato materiali come l 
uranio con il nickel, il tungsteno, il magnesio, il molybdeno, il 
titanio ed altri.
Per questi ed altri motivi questa metodologia soddisfa il bisogno di 
disfarsi rapidamente e senza fare troppo rumore delle scorie 
radioattive e secondariamente diviene un business apprezzabile per 
imprenditori senza scrupoli disposti a far alzare il livello medio 
della radioattività ambientale globale, di scaricare le colpe di una 
simile condotta sui nostri figli e nipoti in senso più vasto su tutta l 
umanità in un vortice senza fine con il solito modo di ragionare "la 
vita è una sola", dopo di me l abisso.

A questo punto vine da chiedersi se queste ceneri radioattive si sono 
depositate anche nell'Italia del Nord Ovest, in Francia del Sud, 
Svizzera e Germania del Sud? Che foraggio mangiano le mucche in quelle 
zone? Che latte beviamo? Che formaggio mangiamo proveniente da quelle 
località specialmente dalla Francia? E come mai non se ne è saputo 
niente fino ad oggi in Italia?

Roberto De Bortoli
Fonti:
die Tageszeitung (Germany) 15 June 1998
El Mundo (Spain), 19 june 1998
La Vanguardia (Spain), 3 July 1998
CRII-Rad communiqué, 2 July 1998 (version 2)
Agence Francia Presse, Il 17 Settembre 1998 Reuters,
9 Settembre 1998 Trouw (Nl),
Del 11 Contatto Luglio 1998: Sortir du Nucleaire, 9,
ruta Dumenge, F-69004 Lione, Francia.

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