blitz sul forno elettrico

[bruno@aleph.it]

FORNO ELETTRICO a CORNIGLIANO : Niente Blitz sulla salute del Ponente

"La presentazione in Regione il 24 dicembre 1999 da parte del gruppo Riva
della richiesta di attivazione della procedura di screening per il forno
elettrico a Cornigliano è una vera e propria provocazione", dichiara il
vice presidente del Consiglio Comunale di Genova Antonio Bruno.
"E’ necessaria una seria e trasparente procedura di impatto ambientale,
approfondita e seria, in grado di coinvolgere lavoratori e cittadini",
prosegue l’esponente di Sinistra Verde "perché la salute di cittadini e
lavoratori è troppo importante per lasciarla nelle mani di pochi esperti.
Il superamento della siderurgia a caldo a Cornigliano è un fattore
importantissimo per la riqualificazione del Ponente, ma la possibilità di
costruire un forno elettrico ha diviso partiti e coscienze, anche perché
l’investimento previsto nell’accordo di programma per la terza fase è
troppo esiguo per garantire un impianto salubre per la città".
"Con questa iniziativa il gruppo Riva intende evitare la Valutazione di
Impatto Ambientale e, probabilmente, contava sul silenzio del periodo
natalizio e sulla possibilità di arrivare nascostamente al 25 febbraio
(data dopo la quale il piano - illustrato da una semplice relazione tecnica
e non con un progetto - viene approvato con il silenzio assenso). E’
pertanto necessario che la Regione Liguria rigetti la procedura di
screening e imponga all’imprenditore di presentare un vero e proprio
progetto da valutare, con la V.I.A. invece della semplice relazione tecnica
che giace negli uffici di via Fieschi." 

Antonio Bruno
Vice Presidente del Consiglio Comunale di Genova
Altro Polo - Sinistra Verde
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