*************************************** INVALIDATO REFERENDUM ANTINUCLEARE *************************************** Greenpeace condanna l'antidemocratica la decisione del Comitato Elettorale russo di rigettare il referendum sull'importazione dei rifiuti nucleari. 2 milioni e mezzo di russi hanno sottoscritto il referendum proposto da Greenpeace insieme ad altre associazioni ambientaliste(1), invalidando 600.000 schede. Secondo la legge russa, sono necessari due milioni di firme affinche' il Presidente della Repubblica indica un referendum. La reazione delle autorita' era abbastanza prevedibile, visto il timore dell'opinione popolare proprio mentre la Duma si appresta ad approvare le proposte del ministero per l'energia nucleare (MINATOM),, che faranno della Russia la piu' grande discarica nucleare del mondo. In cambio di 21 miliardi di dollari, la Russia dovrebbe importare 20.000 tonnellate di scorie nucleari da Giappone, Svizzera, Germania, Spagna, Taiwan, Corea e Cina. Secondo il ministero, parte del denaro sarebbe impiegato in operazioni di bonifica ambientale. La disastrosa eredita' dei programmi nucleari russi, viene quindi affrontata portando nel paese nuove scorie radioattive. IL'importazione di scorie, affluirebbe verso il sito di Mayak, negli Ural. Si tratta del, il sito nucleare piu' grande del mondo, e uno dei piu' contaminati. Lo stesso ministero della sanita' russo ha ammesso 28.000 casi di persone "gravemente contaminate". 8.015 hanno perso la vita in seguito all'esposizione alle radiazioni. Altre 935 soffrono di malattie croniche. Nella zona si Ë registrato un aumento delle leucemie del 78%. Altri rapporti riferiscono che l'83,6% dei 1.828 lavoratori di Mayak negli anni '50 sono stati affetti da tumori. Secondo quanto riporta un esperto della Commission of the US Nuclear Regulator Commission (NRC), Greta Joy, "i lavoratori dell'impianto e la popolazione circostante sono stati costantemente esposti ad una gran quantita' di radiazioni, paragonabile in molti casi a quelle ricevute dai sopravvissuti di Hiroshima e Nagasaki." Note: (1) WWF, Unione Sociale-ecologica, Centre for Wildlife Protection, Guardia ecologica di Sakhalin, Baikal Wave, Comitato per la salvaguardia del fiume Pechora, Centro Ecologico "Dront". Fonte: Greenpeace www.greenpeace.it |