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Greenpeace chiede ai governi di agire contro le cause del dissesto meteorologico. *************************************** Fabiocchi chiede a Greenpeace Italia di promuovere la petizione di www.ClimateVoice.org sul suo sito semplicemente mettendo un banner. Risposta di Greenpeace: nessuna! Silenzio totale! ***************************************
Londra 1 novembre 2000 - Greenpeace ha messo in guardia contro le cause della crisi metereologica, che ha investito l'Italia settentrionale le scorse settimane e ha ora colpito l'Europa Occidentale, portando alla morte di 11 persone e all'affondamento della nave chimica italiana al largo di Brest, la "Levoli Sun". Ci sono infatti troppi sintomi del legame tra dissesto meteorologico e riscaldamento globale. Gli scienziati da anni avvertono che che l'effetto serra portera' un incremento delle tempeste e dell'instabilita'. La conferenza sul clima che si terra' in Olanda il prossimo 13 novembre, sara' decisiva nello stabilire quanto ancora i governi potranno trasgredire apertamente le emissioni di gas serra stabilite al vertice di Kyoto, responsabili del riscaldamento globale. Greenpeace chiede inoltre che siano presi provvedimenti urgenti per impedire che le sostanze tossiche contenute nella "Levoli Sun" si riversino in mare. Ma la minaccia alle coste continuera' fino a quando questi composti tossici continueranno ad essere prodotti e commerciati. La "Levoli Sun" e' registrata presso alla stessa compagnia della Erica. La nave trasportava 6000 tonnellate di composti chimici tossici, in maggior parte stirene (4000 tonnellate), un composto cancerogeno difficile da identificare e difficilmente biodegradabile. Se lo stirene si disperdera' in acqua, galleggera' fino alla costa, e mettera' in pericolo l'ecosistema fin dove le correnti lo trascineranno. -------------------------------
NONOSTANTE TUTTO, NESSUNO DEGLI UFFICI NAZIONALI
DI GREENPEACE HA PROMOSSO LA PETIZIONE CONTRO I CAMBIAMENTI CLIMATICI NEL
PROPRIO SITO!
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