[Date Prev][Date Next][Thread Prev][Thread Next][Date Index][Thread Index]
DISCARICA NUCLEARE IN ITALIA!!!
***************************************
APPELLO DI GREENPEACE AL
PRESIDENTE
DELLA COMMISSIONE SULLE ECOMAFIE:
CHIAREZZA IMMEDIATA SUI
CONTENITORI DI ESAFLORURO
DI URANIO RINVENUTI DOMENICA SCORSA NEL
NOVARESE
***************************************
Roma, 30 maggio - La scorsa domenica 28
maggio, ma solo oggi la notizia e' stata resa pubblica, alcuni cittadini
nel novarese si sono imbattuti in una presunta area di stoccaggio
presso il parcheggio della ex ditta di autotrasporti Borghi, ove giacciono 60
contenitori speciali, con una capacita' di 3000 chilogrammi ciascuno, che
riportano una allarmante etichetta "esafluoruro di uranio" (uranium
hexafluoride fissile) ed il simbolo della radioattivita'. I contenitori
potrebbero essere stati abbandonati circa 15 anni fa quando la societa' ha
cessato la propria attivita'. Subito i cittadini si sono mobilitati ed hanno
informato la stampa locale. Anche la magistratura e' stata informata.
L'Arpa di Vercelli si e' recata sul posto per misurare i livelli dell'eventuale
radioattivita' questa mattina. Solo nelle ultime ore il pericolo e' stato
scongiurato.
Dalle etichette presenti sui contenitori si ricostruiscono dei
transiti attraverso la Germania, mentre il luogo di fabbricazione
appare essere una cittadina del Tenneesee, Elizabeth. Greenpeace, visto il
silenzio e la disinformazione delle istituzioni preposte al controllo e alla
prevenzione, esorta il Presidente della Commissione sulle Ecomafie, On.
Massimo Scalia, a fare chiarezza sulla vicenda. Infatti, non disponendo l'Italia
di una discarica autorizzata per scorie radioattive o prodotti utilizzati
nell'arricchimento dell'uranio per la preparazione del combustibile nucleare, si
ritiene assolutamente necessaria una verifica sull'eventuale rischio per
le popolazioni circostanti di esposizione a sostanze tossiche
nocive.