[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
[Ecologia] Sette associazioni impugnano davanti al Tar l'autorizzazione ambientale dell'ex ILVA
- Subject: [Ecologia] Sette associazioni impugnano davanti al Tar l'autorizzazione ambientale dell'ex ILVA
- From: Alessandro Marescotti <a.marescotti at peacelink.org>
- Date: Thu, 23 Oct 2025 18:47:45 +0200
Ex Ilva: Taranto, 7 associazioni impugnano davanti a Tar autorizzazione ambientale
Sette associazioni di Taranto, 'Medici per l’Ambiente Isde Italia', 'Genitori Tarantini', 'Giustizia per Taranto', 'PeaceLink', 'Ambiente e Salute per Taranto', 'Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti', 'Lavoratori Metalmeccanici Organizzati' hanno impugnato, davanti al Tribunale Amministrativo Regionale di Lecce, l’Autorizzazione integrata ambientale (Aia) per la prosecuzione dell’attività siderurgica a combustione fossile della ex Ilva di Taranto, contestandone "sia la legittimità sia la sua adeguatezza al contesto, come noto qualificato dall’Onu 'zona di sacrificio' e 'peso sulla coscienza collettiva dell’umanità' - spiegano - a causa proprio delle attività di combustione fossile presenti sul suo territorio". Il ricorso si basa sulla constatazione che "quella impugnata è la prima Aia di un’industria italiana fossile, adottata dopo che, in Europa, è stata riconosciuta ufficialmente la situazione di emergenza climatica e ambientale, dichiarata espressamente anche dalla Regione Puglia sin dal 2019".
Queste dichiarazioni, sottolineano le associazioni "hanno fatto maturare una serie di novità, specificamente riferite ai tempi e modi di decarbonizzazione e dunque di abbandono della combustione fossile, al fine di rispettare sia i cicli naturali di funzionamento dell’integrità ambientale sia la tutela intergenerazionale della salute, da quei cicli dipendente". Le associazioni evidenziano che di queste novità hanno preso atto, negli ultimi due anni, importanti decisioni di Tribunali e Corti internazionali, sovranazionali europee, e italiane, a partire, in particolare, dalla Corte Europea dei Diritti Umani, la quale ha individuato, "anche per l’Italia, i requisiti necessari da possedere, da parte dello Stato, prima di adottare singole misure concrete in tema di mantenimento della produzione a combustione fossile o di decarbonizzazione rispetto agli obiettivi climatici dell’Accordo di Parigi del 2015 e per la tutela effettiva, intertemporale e intergenerazionale, dei diritti umani".
(Pas/Adnkronos)
23-Oct-2025 11:33
- Prev by Date: [Ecologia] Ucraina: la guerra si sta spostando negli ecosistemi protetti. Ecco dove
- Previous by thread: [Ecologia] Ucraina: la guerra si sta spostando negli ecosistemi protetti. Ecco dove
- Indice: