[Ecologia] "Tassazione più incisiva delle imprese fossili a favore del Sud Globale"



OXFAM/GREENPEACE: “8 CITTADINI SU 10 FAVOREVOLI A UNA TASSAZIONE PIÙ INCISIVA DELLE IMPRESE FOSSILI”

È quanto emerge da un nuovo sondaggio condotto in 13 Paesi, tra cui l'Italia, diffuso in occasione della Conferenza sui cambiamenti climatici delle Nazioni Unite, in corso a Bonn.

Un'imposta sui grandi inquinatori applicati a 590 tra le più grandi multinazionali del fossile permetterebbe di generare introiti sufficienti a ripagare il costo della crisi climatica nel Sud Globale.


"Le multinazionali del carbone, del petrolio e del gas sono a conoscenza da decenni dei danni che i loro prodotti inquinanti arrecano al clima del pianeta – dichiarano Simona Abbate della campagna Clima di Greenpeace Italia e Misha Maslennikov, policy advisor su giustizia economica di Oxfam Italia - Ciò nonostante, continuano a lucrare sulla devastazione climatica e realizzano profitti enormi, distruggendo vite e mezzi di sussistenza di milioni di donne, uomini e bambini, soprattutto nel Sud Globale, area che ha esigue responsabilità storiche per la crisi climatica in atto. I governi devono prestare ascolto alla voce dei cittadini e chiamare i grandi inquinatori a rendere conto dei danni che continuano a causare . Una tassazione più incisiva delle industrie inquinanti potrebbe fornire un sostegno immediato e significativo ai Paesi vulnerabili al cambiamento climatico, incentivare finalmente gli investimenti nelle energie rinnovabili e finanziare una transizione ecologica giusta".