[Ecologia] Niente pale eoliche in mare: il no delle forze armate svedesi



Esercito svedese: parco eolico nel baltico incompatibile con le esigenze di difesa

L'installazione di parchi eolici nel Mar Baltico comporterebbe “rischi inaccettabili” per la difesa della Svezia e dei suoi alleati, perché disturberebbe la loro capacità di identificare le minacce, ha dichiarato mercoledì l'esercito svedese. “Le forze armate svedesi sono state chiare nella loro valutazione dell'energia eolica offshore nel Mar Baltico. Essa comporterebbe rischi inaccettabili per la difesa del nostro paese e dei nostri alleati”, hanno spiegato le forze armate svedesi in un'e-mail alla France-Presse (Afp)“Al momento non vediamo soluzioni tecniche o condizioni legali che permettano la coesistenza tra i nostri interessi di difesa e l'energia eolica nel Mar Baltico”, hanno aggiunto le forze armate svedesi. Nel suo messaggio all'Afp, l'esercito spiega la sua valutazione per spiegare il suo parere sfavorevole a un progetto di parco eolico nel Baltico, a ovest dell'isola di Gotland. All'inizio di novembre, tredici progetti di parchi eolici offshore lungo la costa svedese del Baltico sono stati cancellati dal governo svedese. Il motivo: il disturbo che avrebbero potuto causare ai sensori di difesa svedesi presenti nell'area. Le torri e le pale rotanti delle turbine eoliche emettono echi radar e producono una serie di altre interferenze, soprattutto sott'acqua, compromettendo la capacità di rilevare potenziali sottomarini, ad esempio. Alla luce della guerra in Ucraina e della minaccia rappresentata dalla Russia, “non possiamo più accettare alcun rischio per la nostra capacità di difesa”, continua l'esercito svedese. “È essenziale essere in grado di rilevare le minacce (e) il nostro sistema di sensori svolge un ruolo cruciale in questo senso”. Anche la posizione geografica della Svezia è di importanza strategica, poiché si trova di fronte all'enclave russa di Kaliningrad. “Dobbiamo essere in grado di vedere e sentire a lunga distanza per individuare le minacce e raccogliere informazioni”, aggiungono le forze armate svedesi.

Fonte: Rainews