[Ecologia] Taranto, il monumento dedicato alle giovani vittime dell'inquinamento



Il Consiglio comunale di Taranto oggi ha approvato all'unanimità la mozione a sostegno della costruzione del monumento dedicato alle giovani vittime dell'inquinamento, proposta dall'associazione Genitori Tarantini. Mozione presentata dal consigliere di opposizione Vincenzo Di Gregorio (che è anche consigliere regionale del Pd).

    

Il monumento sorgerà in un'aiuola del nuovo waterfront di via Garibaldi, in città vecchia, o in uno spazio attiguo all'affaccio a mare.


"Sarà - spiega Di Gregorio - un'opera imponente e di grande valore artistico oltre che fortemente simbolica per i tarantini, ma più in generale per tutte le vittime dell'inquinamento".
    

I Genitori Tarantini hanno commissionato l'ideazione e la realizzazione del monumento al maestro Carmelo Conte.
    

L'iniziativa è finanziata con i contributi dei cittadini. Il monumento avrà uno sviluppo in orizzontale di circa 7 metri ed un'altezza di 2,5 metri, poggerà su un piedistallo in marmo o in pietra di altezza non inferiore a 1,2 metri.
    

"La mia mozione - puntualizza Di Gregorio - oltre a sostenere l'iniziativa dei Genitori Tarantini impegna il sindaco e la giunta comunale a concedere l'area per erigere il monumento".
    

L'associazione, che ha presentato l'azione inibitoria contro l'ex Ilva al tribunale delle imprese di Milano (il procedimento riprenderà il 24 ottobre in seguito alla pronuncia della Corte di Giustizia europea), ricorda che l'opera sarà dedicata "alle giovani vittime dell'inquinamento in tutto il mondo, compresi i giovani dipendenti di quelle industrie morti a causa di emissioni venefiche, e che trova nella città di Taranto la giusta collocazione".

Ansa 16.9.2024