[Ecologia] Brindisi, mobilitazione per dire no a un impianto a rischio di incidente rilevante



Il progetto prevede la realizzazione a Brindisi di interventi infrastrutturali e impiantistici necessari a consentire l’attracco di navi metaniere per lo scarico del gnl al deposito.

------- Il comunicato 

Contro questo progetto ci mobilitiamo e invitiamo le istituzioni, i partiti, il mondo delle associazioni di cittadinanza attiva, i cittadini, la società civile a partecipare ad un incontro di protesta e di informazione programmato per il prossimo 24 agosto alle 18.30 in Piazza Vittorio Emanuele II (sotto la sede dell’Autorità Portuale) a Brindisi.

Il problema vero dell’impianto e delle varie modifiche è il BOG, boil-off gas, per cui l’allora sindaco di Brindisi Rossi aveva fatto ricorso al TAR, poi annullato dall’attuale sindaco.

Il BOG è GNL che scaldandosi dai -162°C, si decomprime, si gonfia tornando allo stato gassoso e può essere esplosivo: per ogni grado in più, il gas raddoppia il suo volume.

Emergenzaclimatica.it – Campagna Nazionale Per il Clima, Fuori dal Fossile – No TAP/SNAM Brindisi – Medicina Democratica – Salute Pubblica – Confederazione Cobas Brindisi

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