[Ecologia] ILVA di Taranto. "Rischio cancerogeno inaccettabile anche con autorizzazione Aia"



Notizia Ansa del 12 gennaio 2021 alle 19.41

Ex Ilva: Peacelink a ministro Speranza, non ignori studio Oms

"Rischio cancerogeno inaccettabile anche con autorizzazione Aia"

(ANSA) - TARANTO, 12 GEN - "L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha realizzato uno studio sull'impatto sanitario dell'Ilva di Taranto che conferma la validità delle Valutazioni di Danno Sanitario e delle altre ricerche fin qui realizzate sull'argomento e fa rilevare che lo stabilimento siderurgico è noto da diversi decenni per i suoi impatti ambientali negativi. Si aggiunge che la presenza di eccessi di numerose malattie e mortalità è stata più volte documentata, mostrando un profilo sanitario preoccupante della popolazione locale". Lo scrive il presidente di Peacelink Alessandro Marescotti in una lettera al ministro della Salute Roberto Speranza. "Ci permettiamo di segnalare - aggiunge - l'importanza di tale studio predittivo dell'OMS del giugno 2021, richiesto dalla Regione Puglia e volto ad affiancare la Valutazione Danno Sanitario, in quanto Acciaierie di Italia ha inviato al Ministero della transizione ecologica (Mite) una relazione volta a contestare, dal punto di vista della metodologia scientifica, la validità delle valutazioni di danno sanitario fin qui effettuate". Valutazioni, osserva l'ambientalista, che "acclarano per le emissioni dello stabilimento Ilva un rischio cancerogeno inaccettabile anche con autorizzazione Aia a 6 milioni di tonnellate/anno di acciaio. Il Mite - conclude Marescotti - ha inviato al suo Ministero una richiesta di parere e noi riteniamo che lei si possa avvalere di questo autorevole studio dell'OMS per confermare la validità delle valutazioni di danno sanitario sull'Ilva. Lo studio prende in considerazione diversi scenari, dal meno favorevole al più favorevole, tutti comunque con impatti significativi in termini di mortalità e morbilità". (ANSA) - YB6/BU/DOA/NAN