[Ecologia] "Svegliati amore mio", scoppia una controversia fra ArcelorMittal e alcuni operai dell'acciaieria di Taranto



Mittal, l'Usb denuncia: "Lavoratori sospesi per un post su una fiction"

Questa notizia è apparsa su Rainews oggi. Guardate qui https://www.peacelink.it/ecologia/a/48394.html

"Svegliati amore mio" è una fiction che parla di un'acciaieria inquinante del sud. Sabrina Ferilli è la protagonista che si ribella e va ai cancelli della fabbrica. La figlia infatti si ammala di leucemia e il marito - un lavoratore dell'acciaieria - rimane coinvolto in un grave incidente nell'altoforno. Un giornalista raccoglie informazioni compromettenti sull'azienda, guidata da un uomo paternalista e cinico, e viene licenziato. Come si vede la trama è molto particolare e sullo sfondo c'è un quartiere assediato da polveri rosse dove la gente si ammala.

Questa è la prima puntata https://www.mediasetplay.mediaset.it/video/svegliatiamoremio/prima-puntata_F310669501000101
Questa è la seconda puntata https://www.mediasetplay.mediaset.it/video/svegliatiamoremio/seconda-puntata_F310669501000201
La fiction ha come registi Ricky Tognazzi e Simona Izzo.

La trama è certamente cruda e fa pensare, ma nessuno avrebbe potuto immaginare che la fiction di Canale 5 avrebbe scatenato un putiferio come quello che oggi si sta propagando sui social.

Il sindacato USB con un comunicato stampa evidenzia forte preoccupazione per i lavoratori che a #Taranto hanno ricevuto una sanzione disciplinare. Il sindacato USB parla nel comunicato di un "bavaglio ai lavoratori che, a questo punto, vengono privati anche della possibilità di avere e condividere un’opinione in merito agli effetti acclarati, dell’attività industriale in ambito sanitario e ambientale".


Le immagini e la storia raccontata devono aver creato qualche problema a Taranto, sede di un'acciaieria che ha migliaia di operai. Non pochi lavoratori hanno ovviamente visto le due puntate e si sono dati da fare per pubblicizzare "Svegliati amore mio" sui social. La cosa non è evidentemente passata inosservata.